La Regione Calabria sostiene la corsa del Platano di Curinga al titolo di Albero Europeo 2021, ma non solo: vuole mettere in campo, insieme al Comune, iniziative e progetti per tutelare e valorizzare la maestosa pianta.
L’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, si è recato a Curinga e ha fatto visita al Platano millenario accompagnato dal sindaco Vincenzo Serrao.
«Uno spettacolo della natura, un tesoro della Calabria»+ ha commentato Gallo. «Credo – aggiunge – che tutti siamo chiamati a esprimere il nostro consenso per quest’albero, per dare la spinta che serve per la vittoria e farne, ancor più di quanto già non sia, un simbolo identitario della nostra terra. Nell’era post-Covid il turismo cambierà, divenendo anche occasione di riscoperta delle ricchezze della natura. Tra queste, v’è senz’altro il platano di Curinga, emblema del prezioso immenso patrimonio forestale».
Anche il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, sostiene con forza la candidatura del platano di Curinga.
«Come ho già avuto modo di dire nel corso di queste ultime settimane – ha dichiarato – supportare la corsa di questa meraviglia della natura è assolutamente doveroso. Il platano di Curinga rappresenta la nostra storia, ci ricorda chi eravamo e chi siamo adesso. Le sue radici sono le nostre e rappresentano la solida base per costruire il futuro di una regione, la Calabria, che ha bisogno anche di queste portentose opere naturali per farsi conoscere in tutto il mondo. Votiamo in modo convinto e compatto, affinché questo contest possa concludersi con il trionfo di un gioiello unico e di cui andar fieri».
Il millenario platano curinghese, proclamato albero italiano del 2020, è adesso tra i 14 finalisti del premio dell’Albero europeo 2021, promosso dall’Epa. Per votare resta tempo fino al 28 febbraio. Basta cliccare su https://www.treeoftheyear.org/Stromy/Curinga-Plane-Treee. (rcz)