Successo per il webinar promosso dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria e dedicato alle imprese esportatrici della Città Metropolitana.
L’incontro, organizzato con la collaborazione di Unioncamere e dell‘Agenzia Dogane Monopoli – D.t.v-Campania e Calabria – Ufficio delle Dogane di Gioia Tauro, è servito per approfondire le tematiche dell’origine preferenziale e non preferenziale delle merci, ai fini dell’emissione delle relative certificazioni e della corretta liquidazione dei tributi.
Nell’intervento introduttivo, il presidente della Camera di commercio Antonino Tramontana, nel ringraziare i partner dell’iniziativa, ha sottolineato «l’importanza di attivare, soprattutto nel settore dell’export, una rete con i soggetti che, sia a livello locale sia a livello nazionale, hanno competenze tecniche, in modo da restituire alle imprese conoscenze normative specifiche e tecniche per agevolarne la fase di esportazione delle merci».
«Nel 2019 – ha evidenziato il presidente Tramontana – la Camera ha ottenuto l’accreditamento al Network internazionale Icc/Wcf per la certificazione d’origine, un importante riconoscimento del lavoro svolto a supporto dell’internazionalizzazione delle nostre imprese, testimoniato anche dal numero dei certificati di origine emessi negli ultimi due anni: gli 803 certificati emessi nel 2019 e i 705 certificati emessi nei primi 11 mesi del 2020 restituiscono non solo il carico del lavoro quotidiano svolto dalla Camera ma anche la portata del numero di esportazioni che le imprese reggine hanno effettuato e che, nonostante la situazione di emergenza pandemica, non ha subito significative variazioni rispetto allo scorso anno».
A seguire, il dirigente dell’Ufficio Dogane di Gioia Tauro Giorgio Pugliese e i funzionari Marco Romano e Loretta Grosso hanno relazionato sul tema dell’origine preferenziale e del Made in, evidenziando l’importanza degli accordi di libero scambio. Un breve focus è stato, inoltre, dedicato a Brexit ed alle relative implicazioni in materia doganale.
Alessandra Procesi di Unioncamere ha, infine, relazionato sul tema dell’origine non preferenziale delle merci, illustrando nel dettaglio i principali documenti per l’export, quali i certificati di origine delle merci e le diverse attestazioni che, soprattutto i Paesi esteri, richiedono alle imprese ai fini dell’esportazione.
Gli interventi sono stati coordinati dal funzionario camerale Giulia Megna, che ha anche brevemente illustrato i servizi informativi e di assistenza che l’Ufficio Internazionalizzazione eroga alle imprese.
Il webinar si è concluso con la risposta ai quesiti formulati dalle numerose imprese collegate in remoto. (rrc)