Nino Calarco, Giuseppe Romeo e Fabio Marra, consiglieri comunali di Sant’Alessio in Aspromonte, hanno presentato il progetto culturale dal titolo Leonardo in Aspromonte, una proposta di rilancio culturale del paese post-Covid, che si potrebbe anche estendere ai Comuni limitrofi, in un’ottica di didattica aperta al territorio.
Leonardo in Aspromonte, infatti, vuole «realizzare delle aule diffuse all’interno del paese, dove i ragazzi avranno la possibilità di formarsi all’aperto, a contatto con la natura, apprezzando le condizioni climatiche collinari e la conformazione geografica pianeggiante che caratterizza Sant’Alessio». Il progetto, dunque, si articola in otto azioni sperimentali, ispirate dalle lettere che compongono il nome del genio universale del Rinascimento e sono: Latino, Esplorazione, Ornitottero, Natura, Anatomia, Robotica, Difesa, Opera.
«Il gruppo consiliare “Il Tiglio” – si legge in una nota – sarà ben lieto di fornire, dietro opportuna richiesta, le schede progettuali all’Amministrazione comunale di Sant’Alessio, nell’interesse generale del paese e, soprattutto, dei ragazzi; allo stesso tempo offrirà anche la sua collaborazione per la migliore riuscita del progetto».
Alla presentazione della iniziativa hanno aderito il presidente della Pro Loco Sant’Alessio, Luigi Romeo e la presidente dell’Auser Sant’Alessio, Angela Petrolino. (rrc)
In copertina, da sinistra, Luigi Romeo, Fabio Marra, Mariella Romeo, Giuseppe Romeo, Nino Calarco, Fortunato Tedesco e Angela Petrolino.