VIBO – La tavola rotonda sulla portualità vibonese

7 dicembre 2018 – Oggi a Vibo, alle 17.30, presso il Sistema Bibliotecario Vibonese, la tavola rotonda Passato, Presente e Futuro della Portualità Vibonese.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Mnemosyne in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Vibonese, e prevede la presentazione del volume La riforma portuale di Federico II di Alfonso Mignone.

Intervengono Elio Costa, sindaco di Vibo Valentia, Alfonso Mignone, autore, Fabrizio Sudano, funzionario della Soprintendenza ABAp di Vibo Valentia e di Reggio Calabria, Mariangela Preta, archeologa dell’Associazione Mnemosyne, Giuseppe Spera, comandante Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, Nino Spirlì, responsabile Regione Calabria per CulturaIdentità, l’Onorevole Wanda Ferro, Commissione Parlamentare Antimafia. Modera Maurizio Bonanno.

Federico II di Svevia ha ricoperto un ruolo fondamentale nella formazione, l’ampliamento e la gestione dei porti del Meridione d’ Italia.
L’autore, esperto in diritto marittimo e appassionato di storia, ripercorre le vicende che portarono alla cosiddetta Ordinatio novorum portuum per regnum ad extrahenda victualia, una riforma di riordino amministrativo dei porti del Regno di Sicilia considerati strategici. Una grande idea di sviluppo, che creò rete tra i territori, le produzioni agricole ed i commercio attraverso diverse agevolazioni fiscali. Federico, infatti, riforma la vecchia politica fiscale normanna, incoraggiando gli arsenali a costruire nuove navi e creando nuovi mercati con Africa e Oriente musulmano. Una visione logistica che ancora riesce a stupire in un epoca di globalizzazione dei traffici marittimi.
(rvv)