Cresce l’adesione all’Associazione degli operatori della ristorazione che operano nel cuore di Catanzaro che, dopo solo 15 giorni dalla presentazione, ha quasi raddoppiato il numero delle attività aderenti.
Una bella squadra quella formata con l’intento di cambiare la narrazione della città, partendo proprio dalla cooperazione tra privati, senza aspettare o chiedere interventi da parte della pubblica amministrazione.
Intanto, però, la sinergia di questo gruppo di imprenditori del food & beverage non è passata inosservata e viene considerata un importante segnale di vitalità da parte del settore. A pensarlo non sono solo i catanzaresi ma lo ha fatto intendere anche il primo cittadino, Sergio Abramo. Il Sindaco, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale, ha evidenziato “la scarsa provenienza di proposte mirate, costruttive e cucite per il territorio da parte degli ordini e delle associazioni di categoria. Tantissime, invece, le lamentele, in grado di alimentare solo una sensazione di malcontento generale”. Abramo, sottolineando l’immobilismo diffuso, ha concluso con «qualcosa si sta muovendo…».
Riferimento a Food Centro Storico? È innegabile l’entusiasmo scatenato dalla nascita di questo “brand” associativo e la curiosità per tutto quello che verrà realizzato nelle prossime settimane.
Il team è al lavoro per dare un contributo attivo allo sviluppo socio-economico-culturale del centro storico del capoluogo attraverso il proprio “brand” associativo che stimoli scambio di idee, proposte e progetti concreti per rendere la città accogliente e godibile 365 giorni all’anno. Ma dalle parole è il momento dei fatti e, a breve, verrà presentato il programma articolato di iniziative. (rcz)