L’Associazione Nazionale Antimafia, Antiracket e Antiusura “In Movimento per la Legalità“, ha denunciato che la Provincia di Catanzaro non ha risposto alla proposta di istituire un Osservatorio permanente per la legalità e la sicurezza, organismo in materia di lotta alle mafie, al racket, alla concussione, alla corruzione e alla criminalità economica.
Un organismo consultivo, già operante in altre province d’Italia, chiamato anche a vigilare sugli appalti e sulla destinazione dei finanziamenti erogati, sviluppando strategie atte a contrastare la malavita sul territorio.
«La politica locale – hanno dichiarato congiuntamente il Presidente il vicepresidente dell’Associazione Antimafia, rispettivamente Nino Randisi e Maria De Fazio – sembra essere distratta, con lo sguardo rivolta altrove, nonostante i problemi di criminalità legate al territorio. Crea sgomento, infine, anche la scarsa sensibilità e la poca attenzione prestata alla proposta che, è bene precisarlo, non avrebbe comportato oneri economici a carico dell’Ente». (rcz)