CASSANO ALLO IONIO (CS) – La città ha aderito alla campagna “Puliamo il mondo”

Il Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, su proposta dell’assessore Leonardo Sposato, ha aderito all’iniziativa Puliamo il mondo, giunta alla 29esima edizione, prevista nei giorni 24, 25 e 26 Settembre 2021, promossa da Legambiente.

La manifestazione, ha riferito l’assessore Sposato, è stata accolta di buon grado dall’esecutivo, per dare il giusto risalto all’annuale appuntamento organizzato da Legambiente Italia, presieduta da Stefano Ciafani, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Transizione Ecologica, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Upi, in considerazione degli scopi che la stessa si propone, nell’ottica di sensibilizzazione alle tematiche ambientali ma anche ai temi della solidarietà, dell’appartenenza e della convivenza. Al Responsabile dell’Area Tecnica interessato è stato dato mandato affinché provveda all’adozione degli atti conseguenti e necessari.

La delibera, dichiarata immediatamente esecutiva, è stata trasmessa per quanto di competenza, agli Uffici: Area Tecnica e Ragioneria. Ogni anno a fine settembre, volontari di tutto il mondo si danno appuntamento in più di 120 Paesi per scendere in piazza e dare un segnale concreto di voglia di fare e di identità territoriale. Nonostante la pandemia che ha cambiato le nostre abitudini, e le riserve di alcuni enti che hanno adottato politiche di estrema prudenza, nel 2020 sono stati oltre 300 mila i volontari che in 800 comuni hanno ripulito oltre 2000 aree.

Il ruolo dei comuni, pertanto, sottolineano gli organizzatori, continua ad essere quindi di fondamentale importanza per la riuscita della manifestazione. Puliamo il Mondo 2021, sarà la prima grande iniziativa di volontariato ambientale in programma dopo i mesi di isolamento e attraverso la quale Legambiente, insieme ai suoi volontari, alle istituzioni e ai cittadini che decideranno di partecipare, lancerà un messaggio di speranza e futuro sostenibile al Paese in forte difficoltà. Anche per questa edizione le iniziative si svolgeranno nel rispetto delle regole vigenti relative all’emergenza sanitaria. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – L’Associazione Plastic Free ha ripulito il litorale di Sibari

L’Associazione Plastic Free ha ripulito il litorale di Sibari dai rifiuti abbandonati e dalla plastica. Ne ha dato comunicazione l’assessore ai lavori pubblici con delega anche all’ambiente del Comune di Cassano All’Ionio, Leonardo Sposato, che ha plaudito all’iniziativa portando il saluto dell’amministrazione locale a tutti i partecipanti e in particolare a Lina Esposito, quale referente Provinciale dell’Associazione che come mission, si occupa di sensibilizzare le persone sulla pericolosità dello smaltimento selvaggio della plastica, nello specifico quella monouso, che non solo inquina bensì uccide.

L’amministratore cassanese, ha colto l’occasione per riferire agli aderenti che l’ente locale sibarita intende sottoscrivere un protocollo d’intesa con l’Associazione Plastic Free. 

«Per il bene del territorio – ha sottolineato l’assessore Sposato – si vuole formalizzare la costituzione di un vero e proprio patto, non oneroso, tra l’Ente e l’Associazione in questione; un impegno reciproco, per la salvaguardia del Pianeta, finalizzato alla sensibilizzazione del territorio. Noi, faremo la nostra parte sempre. Supporteremo Plastic Free in ogni iniziativa pro ambiente, l’impegno sarà costante in diversi progetti come gli appuntamenti di raccolta, la sensibilizzazione nelle scuole, il salvataggio delle tartarughe e tanto altro».

L’assessore comunale all’ambiente, ha, infine, ringraziato gli organizzatori della giornata e sottolineato con orgoglio che Cassano All’Ionio è il Primo Comune dello Jonio Cosentino ad avere aderito all’iniziativa messa in campo dell’associazione Plastic Free, che ha già raggiunto straordinari risultati in tutta la Penisola. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Rigenerazione Urbana, il Comune presenta tre progetti da candidare

Il Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, partecipa all’Avviso pubblico per la concessione di contributi riguardanti investimenti per progetti di rigenerazione urbana, candidando tre proposte progettuali, redatte dall’Area Tecnica dell’Ente.

L’Avviso, infatti, finanzia progetti volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, di cui alla Legge n.160/2019 e al DPCM 21.01.2021, per l’annualità 2021.

Nello specifico, si tratta di progetti che riguardano interventi nel centro storico, a Lauropoli e a Sibari, per un totale di 5 milioni di euro che, se finanziati, contribuiranno in maniera significativa al miglioramento, non solo della qualità urbana e ambientale, ma anche del tessuto sociale e culturale delle aree individuate.

Soddisfazione in merito, è stata espressa dal primo cittadino, che ha inteso sottolineare, ancora una volta, la solerzia e l’impegno dell’amministrazione a cercare di cogliere tutte le possibili risorse messe a disposizione per il bene della città.

«Ce la stiamo mettendo tutta – ha commentato il sindaco Papasso – per dare a Cassano un volto migliore, interessando il territorio a 360°. Il nostro duro lavoro, ha aggiunto, ha già cominciato a far vedere i sui frutti. Tanti, infatti, sono gli interventi già finanziati in solo un anno e mezzo di amministrazione».

«Proseguiremo – ha concluso – determinati ed instancabili, per dare a questa città il futuro che merita». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Movimento Cambia_Menti: Intitolazione Piazza a Frasca irrispettosa verso comunità

Il movimento politico-culturale Cambia_Menti di Cassano allo Ionio, ha commentato la scelta, da parte dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianni Papasso, di intitolare una Piazza a Salvatore Frasca, già sindaco della città, come «oltre che ad essere carente sotto il profilo prettamente tecnico-giuridico, per noi è anche irrispettosa verso la comunità».

«Qualche settimana fa – si legge in una nota – il sindaco pro tempore Giovanni Papasso, unitamente alla sua Giunta Municipale, ha avanzato al Prefetto di Cosenza la proposta di intitolare Piazza Municipio al defunto sen. Salvatore Frasca, già Sindaco di Cassano allo Ionio, che ha, tra l’altro, ricoperto nella sua lunga carriera politica, numerose cariche pubbliche, provinciali, regionali, fino allo scranno senatoriale. Il sindaco Papasso e la sua Giunta sono pienamente a conoscenza che, sotto il profilo prettamente tecnico, la legge prescrive che nessuna strada o piazza pubblica possa essere intitolata a persone che non siano decedute da almeno dieci anni, e che tale limite eccezionalmente possa essere derogato solo per i caduti in guerra, o per coloro i quali si siano distinti per la causa nazionale o per particolarissime benemerenze. Di certo quindi, il solo fatto che il sen. Frasca in giovane età non servì lo Stato e fu accusato di renitenza agli obblighi di leva, basterebbe per porlo al di fuori del perimetro degli uomini meritevoli di tale menzione».

«Riteniamo – continua la nota – che l’intitolazione di una piazza o di una strada sia uno di quei pochi casi in cui un’Amministrazione debba coinvolgere non solo il Consiglio Comunale, maggioranza e minoranza, ma addirittura anche la cittadinanza tutta: tali scelte rappresentano un momento di crescita per la comunità e, per questo, dovrebbero scaturire da una decisione collettiva – non da un atto d’imperio – attorno alla quale tutta la città dovrebbe stringersi e riconoscersi. In questo caso, invece, si è scelto una modalità inedita, unilaterale, stupidamente decisionista, sprezzante delle riflessioni storiche, sensibilità e valutazione della comunità cassanese, per alcuni versi anche incomprensibile, visti i forti contrasti politici e non, pubblicamente intercorsi qualche lustro fa, fra lo stesso sen. Frasca e l’attuale sindaco». 

«Senza polemica alcuna, limitandoci ad un primo giudizio sommario sull’azione di governo del defunto senatore – si legge ancora – riteniamo del tutto inopportuna l’iniziativa di intitolare una piazza a chi, con le sue errate scelte amministrative ha condotto, all’epoca proprio assieme al giovane Papasso, le casse del nostro Comune nel baratro più profondo di un dissesto finanziario miliardario che ha frenato e condizionato in maniera pesantemente negativa lo sviluppo della nostra città. Un dissesto finanziario che solo dopo circa 15 anni si è riuscito a risanare grazie all’intervento dello Stato ed alle politiche parsimoniose degli amministratori che si susseguirono poi nel tempo. Sotto il profilo politico, il sen. Frasca è stato indubbiamente uno degli attori principali di un’epoca di intensa passione politica e contrapposizione ideologica, per la quale viene ricordato come una figura estremamente divisiva della nostra comunità, oltre che per alcuni versi controversa. Famose le sue contrapposizioni fratricide con il senatore Gino Bloise, del suo stesso partito, che tanto ritardo hanno arrecato allo sviluppo delle nostre realtà territoriali; famoso, inoltre ancora il suo autoappellarsi a “Rambo” (il c.d. rambismo)».

«Tuttavia – dice ancora Cambia_Menti – nella storia di ogni personaggio politico di lungo corso, si ritrovano anche delle azioni positive, quindi anche in quella del sen. Frasca vi sono azioni di lotte e scelte politiche che hanno dato un qualche contributo di svolta alla società: non si possono dimenticare le lotte contadine degli anni ‘50, di cui lui fu uno dei tanti protagonisti. É bene, però, ricordare anche che la storia del nostro Meridione ci narra di come i frustini agitati dai latifondisti di quel tempo, per impaurire e soggiogare la manodopera contadina, una volta arrivati nelle mani di tanti capipopolo e di nuovi poteri politici, anziché essere spezzati ed abiurati, siano stati a loro volta agitati, allo stesso modo dei padroni, contro la povera gente».

«Papasso – continua la nota – co-protagonista assieme al sen. Frasca, oggi sindaco pro tempore di tutta la comunità di Cassano – non solo quindi di una sparuta parte che si richiama ad una falsa estrazione socialista – conosce più che bene la storia di quel periodo. In virtù di ciò, sapendo che questa sua insensata proposta avrebbe inevitabilmente sollevato delle critiche e riacceso una discussione, per il profondo rispetto che si nutre verso chi non appartiene più a questo modo terreno, non avrebbe proprio dovuto avanzarla o quantomeno, di sicuro, non in questi termini. Il ruolo del revisionismo storico diventa pericoloso quando manca una solida base culturale e uno sguardo critico che ci metta in allerta di fronte alle manipolazioni».

«Restiamo a disposizione – conclude la nota – di s.e. il Prefetto di Cosenza per ogni altra eventuale puntuale informazione sulle tante vicende che hanno visto la vita dei nostri concittadini intrecciarsi con quella del sen. Frasca». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Chiesti alla Provincia interventi sulla viabilità

Il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso, ha chiesto alla Provincia di Cosenza interventi sulle arterie viarie di competenza che attraversano il territorio inviando una lettera all’ingegnere Claudio Le Piane, del settore viabilità e per conoscenza anche al presidente dell’Ente Provincia di Cosenza, Franco Iacucci,

Nella lettera, sono stati chiesti interventi sulle strade provinciali, anche e soprattutto, per garantire la necessaria sicurezza alla circolazione veicolare.

«Le strade provinciali che si snodano sul territorio del Comune di Cassano All’Ionio –  ha sottolineato il primo cittadino – necessitano, infatti, di urgenti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il manto stradale, ha aggiunto, è in più punti ammalorato e le rotatorie e i cigli stradali necessitano di interventi di pulizia improcrastinabili».

«È necessario, pertanto – ha concluso Gianni Papasso – provvedere con urgenza alla manutenzione straordinaria della sede viaria, alla pulizia delle rotatorie e dei cigli stradali e alla sistemazione della segnaletica verticale ed orizzontale. Gli uffici comunali, ha assicurato, restano a disposizione per qualsiasi adempimento». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Approvata la ‘Proposta per una strategia di sviluppo territoriale’

La Giunta di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha discusso e approvato, ai fini della candidatura alla formazione di piano nazionale di ripresa e resilienza “Next Generation Italia, la proposta per una strategia di sviluppo territoriale – Piano Comunale di ripresa e resilienza del Comune di Cassano allo Ionio, che è composto da 15 schede.

Nello specifico, le schede progettuali riguardano la Digitalizzazione della Pa; il Parco archeologico di Torre Milone; il Completamento e valorizzazione Grotte di Sant’Angelo; l’Acquisto di Bus elettrici; La Pista ciclabile di collegamento dei siti di interesse culturale; l’Intervento di tutela dell’area della Foce del Crati – Monitoraggio e videosorveglianza; il Masterplan per il potenziamento e miglioramento delle infrastrutture del servizio idrico integrato; il Masterplan per la messa in sicurezza del territorio mediante interventi di sistemazione idrogeologica; l’Ammodernamento rete stradale di collegamento dei siti di interesse; il Ripristino funzionale relativo all’accesso ai Laghi di Sibari.

E ancora, la Demolizione e ricostruzione edifici scolastici comunali siti in Via G. Amendola da adibire a Polo dell’Infanzia; la Ristrutturazione e messa in sicurezza edificio sito in località Bruscate Grande da adibire a Centro Polifunzionale per i Servizi alla Famiglia; il Masterplan rigenerazione urbana; l’Intervento di riqualificazione dell’impianto sportivo; e la Telemedicina, innovazione, ricerca, digitalizzazione sanitaria.

Nell’atto si sottolinea che il progetto e l’investimento previsto è coerente con le missioni del Pnrr “Next Generation Italia. Al sindaco Papasso è stato dato mandato di sottoscrivere tutti gli atti ed i documenti anche con gli altri comuni aderenti cui viene, tra l’altro, affidata ampia facoltà di rappresentanza nelle competenti sedi istituzionali e non, da adire per il recepimento e l’approvazione del documento medesimo che si renderanno utili e necessari al raggiungimento degli obiettivi prefissati con la candidatura alla formazione del piano nazionale di ripresa e resilienza “Next Generation Italia”, con la “Proposta per una strategia di sviluppo territoriale – Piano Comunale di Ripresa e Resilienza del Comune di Cassano All’Ionio.

«Il Comune di Cassano All’Ionio – ha evidenziato il sindaco Gianni Papasso – ha predisposto una proposta complessiva per una strategia di sviluppo locale, allo scopo di concepire una idea di sviluppo territoriale condivisa, finalizzata ad apportare un concreto contributo alla redazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza».

Copia della deliberazione, resa immediatamente esecutiva, è stata trasmessa al Responsabile dell’Area Tecnica per quanto di competenza. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Approvato Piano Triennale per l’Informatica e la transazione al Digitale 2020-2022

Il Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha approvato il Piano Triennale per l’Informativa e la transazione digitale – Pttd per il triennio 2020-2022.

Il Piano, redatto da Agid congiuntamente con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, tiene conto dei nuovi obiettivi fissati dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, sulla base della rilevanza strategica riconosciuta all’innovazione tecnologica per il perseguimento del programma di Governo, anche al fine di favorire lo sviluppo e la crescita culturale, democratica ed economica del Paese.

Individua nuove azioni per favorire lo sviluppo etico ed inclusivo di una società digitale, attraverso l’innovazione e la digitalizzazione al servizio delle persone, delle comunità e dei territori nel rispetto della sostenibilità ambientale, nonché di contribuire alla diffusione delle nuove tecnologie digitali nel tessuto produttivo italiano, incentivando la standardizzazione, l’innovazione e la sperimentazione nell’ambito dei servizi pubblici e garantisce la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana in coerenza con l’Agenda digitale italiana in coerenza con l’Agenda digitale europea, assicurando, altresì, lo svolgimento dei compiti necessari per l’adempimento degli obblighi internazionali assunti in materia di innovazione tecnologica e digitale.

Nel deliberato, si evince che in collegamento alla strategia del Piano triennale per l’informatica nelle pubbliche amministrazioni, viene definita la strategia finalizzata a favorire, in ambito locale, lo sviluppo di una società digitale, dove i servizi mettono al centro i cittadini e le imprese, attraverso la digitalizzazione della pubblica amministrazione che costituisce il motore di sviluppo per tutto il paese; promuovere, in ambito locale, lo sviluppo sostenibile, etico ed inclusivo, attraverso l’innovazione e la digitalizzazione al servizio delle persone, delle comunità e dei territori, nel rispetto della sostenibilità ambientale; contribuire, in ambito locale, alla diffusione delle nuove tecnologie digitali nel tessuto produttivo italiano, incentivando la standardizzazione, l’innovazione e la sperimentazione nell’ambito dei servizi pubblici.

Gli obiettivi del Piano redatto dal Responsabile dell’Ufficio per la transizione al digitale dell’ente, Ciriaco Di Talia, saranno inseriti nel Piano della Performance/Pdo – Peg ai sensi dell’art. 12, c. 1 ter, CAD, secondo cui l’attuazione delle disposizioni del Codice è comunque rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale dei dirigenti. L’esecutivo, ha, infine, demandato l’attuazione al Rtd, all’Ufficio, a tutti i dirigenti/responsabili di P.o. e a tutti i dipendenti. La deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Celebrata la 76esima Festa della Liberazione

Cassano allo Ionio ha celebrato la 76esima Festa della Liberazione con una manifestazione, organizzata dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianni Papasso, per sensibilizzare la collettività sulla necessità della commemorazione che contribuisce alla diffusione di valori culturali, sociali ed educativi.

L’evento, semplice ma pregno di significato per fare memoria ricordando si sono immolati per assicurare la libertà e la democrazia alle generazioni future, è stato trasmesso in diretta streaming per dare la possibilità alla cittadinanza di partecipare, sia pure a distanza. Secondo il programma previsto, il sindaco Papasso, accompagnato dal presidente dell’assemblea civica, Lino Notaristefano, dai componenti la giunta comunale, da consiglieri, funzionari dell’ente e da una rappresentanza della Guardia di Finanza, dell’arma dei Carabinieri e della Polizia Locale, è giunto in corteo ai piedi della stele della Vergine Immacolata e monumento ai caduti e ai dispersi italiani nelle guerre dove ha deposto una corona di alloro.

Il momento di raccoglimento, è stato segnato dalle note del silenzio intonate dalla tromba del Maestro Giacinto Casella. La ricorrenza, meritevole sempre di particolare attenzione, riveste un significato notevole per l’intera comunità, costituendone un richiamo alla memoria e alla riconoscenza, nonché un invito alla riflessione, sia per le fasce di popolazione che non hanno vissuto in prima persona gli eventi tragici di quel periodo, sia per la popolazione anziana che li ha vissuti direttamente.

«Ricordare la vittoria di allora – ha commentato il sindaco Papasso – significa impegnarsi quotidianamente affinché la civiltà di oggi non sia nuovamente a rischio». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – La Giunta approva il protocollo d’intesa “Rete dei Sindaci Recovery Sud”

Il Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha approvato il protocollo d’intesa della Rete dei Sindaci Recovery Sud.

La Rete dei Sindaci “Recovery Sud”, per come viene esplicitato nel documento, nasce sia per «organizzare una risposta istituzionale alla grave crisi di rappresentanza del Sud, che a giudizio dei Primi Cittadini ha portato a una serie di risultati molto negativi per i territori amministrati», sia per evidenziare le disparità di trattamento fra i comuni del Nord e quelli del Sud d’Italia.

Recentemente, il Governatore della Banca d’Italia, ha, infatti, dichiarato che «la distanza del Mezzogiorno rispetto al resto dell’Italia è la più grande distanza tra un’area in via di sviluppo e un’area sviluppata nell’Unione europea» e dove il Pil pro-capite varia dai 36.000 euro del Nordest ai 19.000 euro del Sud. Il protocollo, contiene numerose “Proposte della Rete dei Sindaci “Recovery Sud” in tutti i settori della vita pubblica e associata, per il rilancio del Mezzogiorno. Le sfide contemporanee, si evidenzia tra l’altro nel deliberato della giunta comunale, non potranno essere affrontate senza la partecipazione, il protagonismo e la responsabilità delle popolazioni locali ed è per tali ragioni che vanno estese le Aree Interne del Sud d’Italia, secondo le indicazione del Fesr 2021/2027 e favorendo la propensione alla cooperazione su scala locale e la sperimentazione di “reti di vicinato” capaci di organizzare servizi e trovare soluzioni organizzative su problematiche quotidiane e comuni.

La “Rete dei Sindaci “Recovery Sud”, nel percorso concertativo intrapreso ritiene, pertanto, opportuno condividere i documenti: “Ricostruire l’Italia. Con il Sud” e “Vogliamo anche al Sud treni più veloci”; – integrare il documento “Proposte della Rete dei Sindaci “Recovery Sud” e i documenti “Ricostruire l’Italia. Con il Sud” e “Vogliamo anche al Sud treni più veloci” nell’allegato Protocollo d’Intesa Rete dei Sindaci “Recovery Sud”; nonchè rimandare a un successivo Accordo Organizzativo la regolamentazione degli Organi e modalità attuative per il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità del presente Protocollo d’Intesa Rete dei Sindaci “Recovery Sud”. La deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il sindaco Papasso chiede al Prefetto l’intervento dell’Esercito per attività di controllo sul territorio

Il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso, in una lettera al prefetto di Cosenza, ha chiesto l’intervento dell’Esercito Italiano per attività di controllo del territorio.

«Negli ultimi giorni – ha scritto il primo cittadino – si registra un trend in crescita dei contagi che sta destando molta preoccupazione. L’Amministrazione Comunale, ogni giorno, riceve segnalazioni sul mancato rispetto della normativa anti-contagio e nonostante gli sforzi profusi dalla Polizia Locale, di concerto con le altre Forze dell’Ordine, in particolare con la Tenenza dei Carabinieri di Cassano All’Ionio e la Guardia di Finanza – Gruppo di Sibari, presenti sul territorio e che ha ringraziato sentitamente, e l’estensione della superficie territoriale comunale, non consentono di poter porre in essere attività di controllo capillare».

«Il Comune di Cassano All’Ionio, come è noto – continua la lettera – registra, infatti, un’estensione territoriale di oltre 150 kmq, che si sviluppa a partire dal Monte di Cassano, passando per la Piana di Sibari a finire sulle coste, circa 7 km. Del Comune di Cassano All’Ionio, ha aggiunto, fanno parte anche le popolose frazioni di Sibari, Lauropoli e Doria, nonché numerose contrade e località​ nelle quali si registrano tanti nuclei abitati. A questi, si aggiungono, inoltre, le località balneari di Marina di Sibari e Laghi di Sibari, centri turistici e complessi residenziali».

Alla luce di tale situazione, per il sindaco Papasso, è necessario, in virtù della brusca risalita dei contagi, utilizzare l’Esercito in aggiunta alla Polizia Locale e alle altre Forze dell’Ordine presenti sul territorio, al fine di rendere stringente la rete dei controlli mirati al rispetto delle regole anti-contagio. L’ausilio e il supporto dell’Esercito, nel territorio comunale, dovrebbe avere scopo dissuasivo per garantire il rispetto della normativa vigente in materia di contrasto all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

«È necessario intervenire – conclude la lettera – confidando nell’intervento per l’interlocuzione con i comandi preposti affinché la richiesta possa trovare accoglimento, per non vanificare i sacrifici che la stragrande maggioranza della popolazione sta compiendo con rispetto, correttezza e senso civico. “Bisogna evitare che l’irresponsabilità possa gravemente mettere a rischio i tanti cittadini che rispettano le regole». (rcs)