A Cropani è nato il Centro di Aggregazione “Bella Piazza” che vuole contrastare i fenomeni di disagio e di esclusione.
Il Centro, nei giorni scorsi ha ottenuto il finanziamento necessario dalla Fondazione del Sud, e vede come Ente responsabile l’Associazione Ginevra. Per l’iniziativa, dunque, saranno coinvolti 60 nuovi volontari, 300 studenti, 180 famiglie, 70 minori con disabilità e soprattutto si provvederà alla costituzione di 3 nuove associazioni.
«Lo scopo principale dell’iniziativa – hanno spiegato i promotori del progetto che nelle prossime settimane saranno al lavoro per renderlo operativo – è quello di rafforzare il ruolo delle reti locali di volontariato per contrastare fenomeni di disagio sociale nelle aree interne del Sud Italia, ovvero nei comuni che, a causa della distanza dai servizi essenziali, come istruzione, salute e mobilità, hanno subìto un graduale processo di isolamento, riduzione demografica e calo dell’occupazione».
L’intervento è localizzato nei comuni di Cropani, Petronà e Belcastro.
I destinatari del progetto sono bambini tra 5-7 anni e ragazzi tra 8-15, con particolare riferimento ai ragazzi disabili. Dunque, all’interno del centro saranno realizzate attività di contrasto alla povertà educativa (percorsi di educazione e formazione, di peer education green, riciclo) affiancate al potenziamento di servizi socio-assistenziali (servizi di trasporto per disabili, consultorio familiare, sportello di ascolto, centro di ascolto pedagogico, logopedia per i disturbi DSA). È prevista, anche, l’attivazione di percorsi sportivi presso il campetto sportivo polifunzionale del comune di Cropani che sarà dato in comodato al soggetto responsabile.
L’ammontare complessivo del finanziamento è di € 179.580 euro. I soggetti promotori coinvolti sono: il comune di Petronà; l’Asd Winner Boys Presila; l’associazione Amici del Tedesco; l’associazione Rangers del Mediterraneo – Ar.m., il comune di Cropani; la Confraternita di Misericordia di Belcastro; il comune di Belcastro; l’Istituto comprensivo Statale di Cropani e la Parrocchia di Cropani.
«Il nostro obiettivo – hanno spiegato i promotori – è quello di valorizzare il significato del volontariato e dare un nuovo impulso a forme nuove di cittadinanza attiva, attraverso l’educazione al gioco e allo sport e la promozione della salute, mediante i laboratori ludici con cui contrastare e prevenire fenomeni trasversali, quali la dispersione scolastica e forme di devianza minorile, nonché l’isolamento di molte fasce della popolazione». (rcz)