2 ottobre – Torna a Cosenza, dal 4 al 6 ottobre, presso il Chiostro di San Domenico, la quinta edizione dell’Expo Senior e Junior”. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione “Volare a Santo Stefano” in collaborazione con il Ministero della Salute, la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza, il Comune di Rende e l’Associazione Biologi senza frontiere e col patrocinio del Comune di Cosenza. Si tratta di un evento di divulgazione medico-scientifica e di sensibilizzazione sociale che s’incentra sul tema della terza età, della famiglia e del rispetto per la vita e la salute.
«Dobbiamo guardare con attenzione – ha dichiarato il sindaco Mario Occhiuto – a questa seconda giovinezza, che è legata alla seconda parte della vita di ciascuno di noi, e che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi possibile».
«Fortunatamente – ha proseguito il sindaco – l’età media si è molto allungata e, quindi, anche il lavoro di un’Amministrazione Comunale deve essere quello di stimolare le persone verso percorsi di invecchiamento attivo. È molto importante arrivare a un’età adulta in salute. Adesso le città sono diventate dei luoghi inquinanti difficili da vivere. Noi dobbiamo riportare l’asticella nella direzione di quegli obiettivi che agevolano l’invecchiamento attivo, come il benessere e la salute dei cittadini. Facciamo parte di una comunità educante, non è solo la scuola che svolge questo ruolo».
«Bisogna cercare – ha concluso il sindaco Occhiuto – di fare prevenzione primaria e, chi si occupa di salute, oggi si occupa anche di città, perchè la prevenzione primaria si può fare solo nelle città, nelle cosiddette “Healt City”».
L’Expo è stato presentato ieri alla presenza del sindaco Mario Occhiuto, di Loredana Pastore, Assessore alla Crescita Economica Urbana, di Maria Brunella Stancato, presidente di Senior Italia Calabria, manager del terzo settore e ideatrice dell’evento, di Giovanni Misasi, presidente dell’Associazione Biologi senza frontiere, di Massimo Bozzo, delegato alla Salute, e di Rosellina Arturi, direttore artistico dell’Expo.
«Da quest’anno – ha dichiarato Maria Brunella Stancato – abbiamo voluto inserire la sezione Baby, perché la tematica scelta è la famiglia: nella famiglia ruota tutto quello che noi viviamo, ma all’interno della famiglia sono rappresentate più età: i baby, i junior, i senior e i nonni. La parola chiave all’interno dell’evento continua ad essere prevenzione».
«Nel corso della manifestazione – ha aggiunto il presidente Stancato – parleremo di argomenti difficili, che non facilmente arrivano al cittadino, e cercheremo di farlo in una maniera innovativa».
Il programma dell’edizione 2018 dell’Expo sarà suddiviso per aree tematiche, il cui fulcro sarà quello legato al tema della famiglia. Atteso il convegno, in programma il 6 ottobre, sulle nuove frontiere dell’ortopedia. Relazioneranno il dott. Francesco Iacono, chirurgo ortopedico dell’Istituto Humanitas di Milano, e il dott. Massimiliano Mosca, chirurgo ortipedico del Rizzoli di Bologna.
«L’Expo Senior e Junior – ha commentato Massimo Bozzo, delegato alla Salute – ci dà l’opportunità di riprendere tutto il lavoro fatto nel settore della prevenzione durante la mia esperienza amministrativa di assessore alla sanità. La città di Cosenza è stata la prima città d’Italia ad organizzare una serie di campagne di prevenzione nei quartieri. Un fiore all’occhiello, e un modello emulato anche altrove. In due anni e mezzo abbiamo erogato circa 3 mila prestazioni gratuite che andavano dal controllo della pressione arteriosa, alla misurazione della glicemia, all’elettrocardiogramma, alla prevenzione dei tumori della pelle. Il nostro orgoglio è stato quello di aver fatto comprendere alle persone cosa può rappresentare la prevenzione». (rcs)