ISOLA CAPO RIZZUTO – Al via la Fiera Mariana

È in corso, a Isola Capo Rizzuto, la seconda edizione della Fiera Mariana – Madonna Greca, organizzata in occasione della Festa patronale.

Un evento fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, in modo particolare dal sindaco Maria Grazia Vittimberga con l’ausilio dell’Assessore al Commercio Davide Loprete, che ha lavorato a stretto contatto con Associazione Nazionale Ambulanti. La fiera in programma  domenica 7 maggio, sarà collocata tra Via Le Castella e Villa Ilice. Ci sarà spazio soprattutto per i prodotti tipici e l’artigiano locale, oltre alle classiche “bancarelle”, aree ristoro e quant’altro. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO – Presentato il progetto “Sport di tutti – Quartieri”

È stato presentato, a Isola Capo Rizzuto, il progetto Sport di tutti – Quartieri, promosso dal Dipartimento dello Sport e dalla società governativa Sport e Salute e avviato sul territorio dalla SSD Evolution Club di Pasquale Scerbo, con il patrocinio e il partenariato del Comune di Isola Capo Rizzuto e la collaborazione di altre associazioni locali.

L’evento di presentazione è stato presieduto dal sindaco Maria Grazia Vittimberga, dal vice Andrea Liò e dall’assessore allo Sport Gaetano Muto, al tavolo anche la delegata nazionale di Sport e Salute Laura Aurioso e dal presidente dell’Associazione capofila Pasquale Scerbo. 

Nel corso della conferenza stampa, aperta dai saluti istituzionali del Sindaco e dell’assessore Muto che hanno lodato l’iniziativa, è emerso, attraverso le parole della d.ssa Aurioso e del capofila Scerbo, che il progetto ha una valenza sociale notevole e ha l’obiettivo di creare, attraverso lo sport, un sistema di aggregazione che coinvolga il più possibile le aree a maggiore disagio sociale e le periferie urbane.

Inoltre, tra i vari obiettivi del progetto anche quelli di incentivare uno stile di vita attivo e sano, migliorare il benessere psico-fisico e ridurre la sedentarietà e l’inattività tra i bambini e ragazzi e garantire il diritto allo sport e abbattere le barriere economiche di accesso allo sport per soggetti di tutte le fasce d’età e in condizioni di svantaggio economico. La d.ssa Aurioso, delegata di Sport e Salute, ha sottolineato come quello di Isola faccia parte dei due unici progetti approvati in tutta la Regione Calabria. 

L’evento prenderà ufficialmente il via sabato 29 aprile presso il centro sportivo “Juventus Club”, alle ore 10.00, con una serie di attività sportive tra cui calcio, fitness, equitazione, danza, Judo e tanto altro, insieme anche a momenti di riflessione. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Domani si presenta il progetto “Sport di tutti – Quartieri”

Domani mattina, a Isola Capo Rizzuto, alle 11.30, nella Sala Consiliare del Comune, si presenta il progetto Sport di tutti – Quartieri, avviato dalla società sportiva dilettantistica Evolution Club di Isola con la collaborazione di altre associazioni locali e con il patrocinio del Comune di Isola Capo Rizzuto. 

All’evento parteciperanno  i referenti nazionali di Sport e Salute, il sindaco Maria Grazia Vittimberga, l’assessore Gaetano Muto e una rappresentanza provinciale. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Al via la messa in sicurezza per le Strade Provinciali

Parte la prima tranche di messa in sicurezza delle Strade Provinciali di Isola Capo Rizzuto, mirato a sistemare i tratti più pericolosi.

 In seguito, invece, si proseguirà con il completamento della Strada Provinciale 46, già in procedimento al Sua, che avverrà entro il mese di giugno: in questo caso si tratta di un investimento di € 382.000,00 approvato con decreto del Presidente della Provincia n° 19 del 6 marzo 2023, nell’ambito del piano triennale delle opere pubbliche. Nello stesso finanziamento rientra anche un tratto di Strada Provinciale 45, nella frazione di Sant’Anna.

La somma totale dei lavori risulta finanziata con fondi concessi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed ora si attende solo l’assegnazione e l’avvio dei lavori. Un lavoro atteso da anni e che il sindaco, Maria Grazia Vittimberga, ha più volte sollecitato sia pubblicamente e sia nei vari incontri tenuti presso il palazzo provinciale a partire del 2020. Incontri e solleciti che si sono rafforzati con l’insediamento del presidente in carica Sergio Ferrari, grazie anche alla presenza assidua del consigliere provinciale e comunale Raffaele Gareri, oltre all’impegno degli assessori Gaetano Muto e Davide Loprete(rkr)

Isola Capo Rizzuto premia le “Anime nobili” impegnate a Steccato di Cutro

È stata una giornata straordinaria, quella di venerdì a Isola Capo Rizzuto. Il Comune ha voluto ringraziare le “anime nobili”, ossia tutte le associazioni di Volontariato che hanno preso parte, e ancora continuano a lavorare, alle fase di soccorso e recupero corpi in mare in seguito al tragico evento del 26 febbraio.

Una cerimonia voluta fortemente dal sindaco, Maria Grazia Vittimberga e andata in scena all’interno del Cinema Teatro Eraclea, un bene confiscato alla criminalità. Presenti le maggiori autorità istituzionali, tra cui il Presidente della Regione Roberto Occhiuto, il Presidente della Provincia Sergio Ferrari e tantissimi del comprensorio.

Dopo l’Inno di Mameli eseguito dal giovane Emmanuele Martino della Società Beethoven Acam, l’evento è proseguito con la proiezione di un video con i momenti salienti di questi giorni e il via ai saluti istituzionali moderati dalla giornalista Francesca Caiazzo. A prendere per prima la parola, appunto, il Sindaco padrone di casa Maria Grazia Vittimberga che ha letto una commovente lettera dedicata ai volontari e ha sottolineato come «Isola Capo Rizzuto è il luogo simbolo di accoglienza in Calabria da oltre 30 anni e lo dimostra anche la presenza del Cara e l’integrazione di tanti cittadini extracomunitari, ma un ringraziamento va a tutte le associazioni calabresi che hanno operato in questi giorni, alle organizzazioni e alle forze dell’ordine tutte».

Poi sul palco sono saliti il Presidente della Provincia Sergio Ferrari, il Sindaco di Cutro Antonio Ceraso, e l’Assessore del comune di Crotone Filly Pollinzi, tutti e tre hanno elogiato il lavoro dei volontari e sottolineando la sofferenza dei migranti che tante volte hanno la sola scelta di partire mettendo a rischio la loro vita. In seguito spazio alle testimonianze di chi ha operato sul campo, come il pescatore Vincenzo Luciano, l’autista soccorritore del 118 Francesco Greco, il direttore generale della Protezione Civile Domenico Costarella e la Presidente dell’associazione Sabir Manuelita Scigliano. Questo è stato sicuramente il momento più toccante della serata, soprattutto con i racconti di Greco e Luciano che hanno vissuto i primi momenti dello sbarco: “Appena arrivati con l’ambulanza i naufraghi arrivati sulla terra ferma hanno abbracciato il motore del mezzo per riscaldarsi – ha raccontato Francesco Greco –  in acqua tanti corpi galleggianti e quando ci siamo tuffati ci venivano addosso».

Lo stesso Greco è stato poi costretto al ricovero per aver ingerito kerosene. Infine, prima di dare inizio alla fase di Premiazione, è salito sul palco il governatore della Regione Calabria Roberto Occhiuto: «Di solito parlo alla fine perché sono la massima autorità presente, ma oggi in mezzo a tutti voi – rivolgendosi ai volontari – mi sento molto piccolo ed a voi tutti voglio dire grazie per aver fatto conoscere al mondo intero il cuore grande dei calabresi».

«Mi rivolgo soprattutto ai cittadini della Provincia di Crotone, una provincia spesso in fondo alle classifiche nazionali – ha concluso – ma ora tutta Italia sa che siete i primi in termine di umanità e da Presidente mi sento orgoglioso di rappresentarvi». (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Venerdì si conclude progetto “Essere vincenti”

Venerdì 17 marzo, a Isola Capo Rizzuto, alle 10.30, nella Sala Consiliare del Comune, si terrà la conferenza stampa conclusiva del progetto Essere Vincenti.

Si tratta di un progetto portato avanti  dal centro giovanile omonimo, promosso dall’Associazione “L’Isola che non c’è” con la collaborazione del Comune di Isola Capo Rizzuto, nella persona del sindaco Maria Grazia Vittimberga, del vice Andrea Liò e dell’ufficio Servizi Sociali.

È finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento delle politiche giovanili e il servizio civile, nell’ambito delle attività promosse dal bando pubblico “Giovani per il Sociale 2018”. Tra le tante attività intraprese, il progetto ha avuto anche il doppio obiettivo di valorizzare un bene confiscato attraverso la creazione di un luogo con finalità sociale e culturale e di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Approvato progetto definitivo per frazione Sant’Anna

La Giunta comunale di Isola Capo Rizzuto, guidata dal sindaco Maria Grazia Vittimberga, ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo dei lavori di rigenerazione urbana della frazione Sant’Anna con un investimento di circa € 300.000,00.

Si tratta dei fondi ministeriali dell’anno 2021 in seguito ad una serie di progetti presentati dall’ufficio tecnico dell’ente che ha visto l’approvazione ben sei interventi per un totale finanziato di circa € 5.000.000,00. Nelle scorse settimane il progetto Sant’Anna è stato presentato ai residenti della frazione all’interno della Sala Consiliare alla presenza del sindaco Maria Grazia Vittimberga,  dell’assessore Gaetano Muto, dell’Ing. Otranto in qualità di responsabile dell’ufficio tecnico e dell’Ing. Gaetano Lorenzo che ha elaborato il progetto. Nel corso dell’incontro era stato chiesto agli stessi cittadini un giudizio sul progetto ed eventualmente proporre modifiche che sarebbe state valutate, questo per dare anche libertà di scelta a chi vive il territorio.

Il progetto è stato dunque rimodulato e nella giornata di giovedì 9 marzo è stato definitivamente approvato, ora manca l’ultimo iter che riguarda l’assegnazione dei lavori e poi, finalmente, Sant’Anna avrà la sua nuova piazza. (rkr)

La sindaca di Isola Capo Rizzuto Vittimberga scrive a Piantedosi: Tragedia di Cutro impone riflessione

La sindaca di Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga, ha inviato una lettera al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sottolineando come «dopo l’immane tragedia accaduta sulle nostre coste, s’impone una riflessione profonda su quella che dev’essere la risposta del nostro territorio al ripetersi di siffatti drammi legati al fenomeno dell’immigrazione».

«Questo nostro lembo di terra è ormai la porta a sud dell’Europa che fa da approdo a questi popoli sfortunati – si legge nella lettera –. Va da sé che la nostra posizione geografica ci fa vivere da decenni una perenne condizione d’incertezza dettata da una cronica carenza di risorse economiche e strutturali».

«Una mancanza di “visione prospettica” da parte soprattutto dell’Europa – viene evidenziato – oggi non è più accettabile né procrastinabile. Non possiamo limitarci alla pur lodevole accoglienza messa in campo da amministrazioni locali e da associazioni di volontariato. Serve un nuovo Umanesimo che rimetta al centro del sentire comune le persone e le loro necessità fondamentali. Siamo stanchi di assistere inermi a queste scene strazianti che coinvolgono addirittura dei neonati. Per evitare ciò è necessario affrontare l’immigrazione non come un problema ma come una risorsa per il futuro di questa Nazione». 

«A questo Governo – scrive la sindaca – chiediamo azioni concrete e continue nel tempo in sostegno delle realtà, come la nostra, che vivono continuamente l’emergenza dei flussi migratori e sono purtroppo destinate a fare da scenario ad altre tragedie come quella del 26 febbraio.   Serve innanzitutto un Centro studi territoriale che analizzi e coordini i flussi migratori per evitare il ripetersi di simili sciagure. E’ necessario, ancora, dotare il territorio di Isola di Capo Rizzuto di un avamposto della Questura e di un centro di coordinamento interforze dedicato, una sorta di Coc che si attivi in occasione di sbarchi ed eventuali altre emergenze legate ai fenomeni migratori».

«Serve un’adeguata illuminazione sulla Strada Statale 106 che costeggia il Cara – continua la lettera – pericolosamente percorsa da pedoni, ospiti del Centro di accoglienza, che gli automobilisti rischiano quotidianamente di travolgere, come è accaduto proprio poche ore prima del naufragio. A tutela della sicurezza di ospiti ed automobilisti, è necessario attrezzare il Cara con un percorso di collegamento con il centro urbano».

«E poi bisogna pensare e non voltare le spalle a quanti sono tanto disperati da lasciare tutto e prendere il mare – continua ancora la lettera indirizzata al ministro – su imbarcazioni fatiscenti, alla ricerca di un futuro per sé e per i propri figli. Bisogna pensare alla formazione ed alla collocazione di quanti fuggono da guerra e morte e realizzare centri culturali e luoghi di preghiera in cui aiutare questi nostri fratelli a costruire il proprio domani. È fondamentale l’integrazione con la popolazione di quanti restano sul nostro territorio: dobbiamo essere custodi dei nostri fratelli e delle nostre sorelle».

Un’attenzione particolare va riservata, poi, ai minori non accompagnati, ai quali vanno garantite forme di sostegno e corridoi umanitari per il ricongiungimento con i familiari.

«La tragedia che in queste ore – ha concluso – è sotto gli occhi di tutti noi impone riflessioni ed azioni concrete. Per uscire dalla crisi e dall’emergenza occorre elevare il livello della discussione: le questioni dei confini territoriali, signor Ministro, non possono prevalere sull’umanità. Così non è mai stato per noi, gente del Sud abituata a condividere il poco che ha, e non dovrà più esserlo anche per l’intero Paese e l’Europa tutta». (rkr)

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – La Pro Loco di Cropani dona indumenti ai ragazzini sopravvissuti alla tragedia del mare

I responsabili della Pro Loco di Cropani hanno consegnato all’Amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto, guidata dal sindaco Maria Grazia Vittimberga, gli indumenti raccolti per aiutare i ragazzini sopravvissuti alla tragedia del mare a Steccato di Cutro.

A consegnare il materiale, insieme ai responsabili della Pro Loco di Cropani, le ragazze del servizio civile Angelino Grano, Alberto Brescia, Daniela ed Erica.

Un gesto che fa seguito all’appello lanciato dalla Pro Loco e a cui ha risposto il Comune di Cropani.

«Un grande “grazie” – ha detto Angelino Grano – ai volontari della Pro Loco e del servizio Civile, al sindaco Mercurio che hanno  accolto l’appello. Nel giro di poche ore tutto completato, questa  é stata la risposta della comunità di Cropani e dei paesi vicini. Un’azione concreta della Pro Loco, per aiutare i 30 bambini sopravvissuti alla treagedia del mare avvenuta a Steccato di Cutro, avviata lo stesso giorno in cui il Comune di Isola  ha diramato l’appello d’aiuto coinvolgendo le comunità calabresi e, soprattutto, la Pro Loco di Cropani che da subito e senza esitazione ha raccolto l’appello diramato sulla pagina Facebook, il disperato appello che, postato anche dal sindaco di Cropani il quale è stato il primo a consegnare indumenti per bambini, ha fatto eco in tutta Italia».

«Le ragazze del servizio civile – ha spiegato – per ben tre giorni consecutivi hanno ricevuto telefonate da tutta Italia, in particolare dal Veneto, dalla Toscana, Piemonte, Lombardia e dalla stessa  Isola Capo Rizzuto. Un via vai di persone presso il Centro di raccolta messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Cropani all’Ex Gal, in località Piedecandela. Scarpette, vestitini, calzini, magliette, pantaloncini, giocattoli e quant’altro, in grande quantità sono stati consegnati nelle mani degli Amministratori del Comune di Isola Capo Rizzuto. La raccolta è durata circa 4 ore, e i locali erano già pieni. Su invito del sindaco  Maria Grazia Vittimberga la raccolta è stata interrotta per aver raggiunto la quantità necessaria».

«A Cropani – ha continuato Angelino Grano –  sono giunte persone da ogni parte della Calabria, persino un furgone di un’associazione di Alpini proveniente da Reggio Calabria, tantissime le persone ed associazioni che si sono messe a disposizione, gruppi con appartenenza alle Forze dell’Ordine, gruppi sportivi, religiosi ed altri ci hanno comunicato la loro presenza nel caso ce ne fosse bisogno».

Nei prossimi giorni il  Presidente della Pro Loco Angelino Grano e il presidente onorario, Luigi Stanizzi, si recheranno al Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo (C.a.r.a.) , di Isola Capo Rizzuto, per vagliare la possibilità di mettere a disposizione operatori e mediatori interculturali.
«Un gesto di comunità solidale, quello della Pro Loco di Cropani – hanno voluto rimarcare il sindaco Maria Grazia Vittimberga e l’assessore allo Sport, Gaetano Muto – che a nome di tutta l’Amministrazione comunale ringraziamo attraverso il Presidente Angelino Grano ed il suo esecutivo, per aver risposto prontamente al nostro appello raccogliendo e consegnando gli indumenti necessari per i sopravvissuti del terribile naufragio avvenuto a Steccato di Cutro».
Per Angelino Grano «un segno importante che ha dimostrato ad ognuno di noi di potersi rendere disponibile e prendersi cura degli altri, in un momento difficile, tragico come quello del barcone che si è spezzato a pochi metri dalla costa. È compito nostro, in primo luogo delle Associazioni presenti sul territorio, tendere la mano e non lasciare nessuno indietro, è importante – ha concluso il presidente Angelino Grano – per tutta la comunità il ruolo delle Associazioni e particolarmente quello della Pro Loco».

La Grotta dei Piccoli arriva all’Istituto Karol Wojtyla di Isola Capo Rizzuto

All’Istituto Secondario di Primo Grado “Karol Wojtyla” di Isola Capo Rizzuto, ha fatto tappa La Grotta dei Piccoli, progetto organizzato dall’Associazione Culturale La Guarimba.

Il progetto, partito il 23 gennaio con l’istituto di Mendicino, si è spostato nelle settimane successive a Badolato e a Campora San Giovanni – dove è ancora in corso una volta a settimana – arrivando lunedì 13 febbraio nella scuola della provincia crotonese.

Scopo del progetto è quello di avvicinare gli studenti e le studentesse calabresi dagli 11 ai 13 anni al cinema d’animazione, permettendo loro, tramite laboratori interattivi, di ideare e realizzare interamente un cortometraggio, partendo dalle idee, dalla creazione dei personaggi con le proprie mani, passando per le varie fasi fino alla produzione e post produzione.

Il metodo utilizzato in classe per la realizzazione dei corti è quello della stop-motion: una tecnica di animazione che partendo da fotografie di soggetti inanimati, spostati di pochi millimetri ad ogni scatto, trasforma questi ultimi in video ricreando il movimento. Una serie di scatti fotografici di oggetti reali, in questo caso i personaggi della storia realizzati direttamente dai ragazzi, che prendono vita attraverso il montaggio, fatto anche questo da loro.

«Questa esperienza formativa si è inserita in un contesto di abbandono e pieno di sfide, dove molti ragazzi non conoscono alternative alla criminalità organizzata e vivono in situazioni familiari difficili, e dove l’emigrazione forzata è per molti l’unica strada possibile» dice Giulio Vita, direttore artistico del progetto, insieme al quale collaborano Valeria Weerasinghe, tutor dei laboratori, Gabriele Tangerini, responsabile scientifico, e Simone Colistra, produzione e logistica.

Grazie al progetto, finanziato dal bando “Cinema e Immagini per la Scuola”, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione, i ragazzi e le ragazze non solo apprendono l’intero processo di realizzazione di un corto, ma soprattutto a lavorare in gruppo costruendo un ambiente sicuro in cui sono liberi di esprimere la propria opinione, rafforzando così anche la creatività e il pensiero laterale. Ciò grazie al metodo non formale Learning by doing, che permette di apprendere tramite la pratica, stimolando maggiormente i giovani, che si mostrano così più interessati nel voler apprendere le varie tecniche messe a disposizione.

L’istituto scolastico Wojtyla da alcuni anni ha intrapreso un percorso educativo innovativo, utilizzando tecnologie informatiche e metodi didattici innovativi, riducendo significativamente la dispersione scolastica, e ha accolto con entusiasmo un progetto con cui poter costruire un percorso di formazione culturale per i giovani partecipanti.

Dopo l’istituto di Isola Capo Rizzuto, La Grotta dei Piccoli farà tappa a partire dalla prossima settimana presso il Liceo Scientifico G. Berto di Vibo Valentia, concludendo il ciclo dei laboratori del progetto. (rkr)