RENDE (CS) – Al via Next Stop Rende 2030, una tre giorni per immaginare il futuro di Rende

Al via, a Rende, al Parco Robinson, l’evento culturale Next Stop Rende 2030 – Dalla resilienza alla Rigenerazione, una tre giorni per immaginare il futuro di Rende organizzata da Innova Rende.

La manifestazione sarà articolata in tre tavole rotonde, una al giorno, nel corso delle quali verranno trattati, approfonditi e discussi i temi del Next Generation Eu e del Pnrr in chiave ambientale, comunitaria e di sviluppo territoriale.
«È bello tornare a parlare di politica e farlo dal vivo – ha dichiarato Lorenzo Principe, segretario di Innova Rende nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione –.  Con Next Stop Rende 2030 vogliamo gettare le basi della Rende dei prossimi anni alla luce del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Riteniamo sia necessario riprogettare il nostro futuro coinvolgendo la società civile rendese. Ci saranno tanti enti terzo del settore che sono stati protagonisti assoluti nel contrasto alla pandemia ma anche professionisti, imprenditori, esponenti del mondo accademico e cittadini che portano avanti progetti innovativi nel campo della digitalizzazione dei servizi».
«Alla fine dell’evento – ha concluso – presenteremo alla città delle proposte concrete attuabili con i fondi europei».

Presente anche il Capigruppo in Consiglio Comunale di Innova Rende Michele Morrone, che ha ribadito «come Innova Rende siamo sempre stati attenti agli spazi pubblici e alle aree degradate. La scelta del Parco Robinson come sede del nostro evento non è casuale: vogliamo recuperare questo luogo senza però limitarci alle critiche, ma attivandoci per una sua rigenerazione».
Infine, il vicesegretario di Innova Rende, Gianluca De Rango ha auspicato che «Next Stop Rende 2030 possa essere il primo di tanti progetti in grado di rilanciare il territorio fiaccato dalla pandemia. Siamo aperti al contributo di altre associazioni per fare pervenire all’amministrazione comunale dei progetti realizzabili». (rcs)