Una città accessibile e fruibile a tutti: è questo l’obiettivo di Catanzaro senza Barriere, il progetto promosso dal Rotary Club Catanzaro insieme all’Associazione Luca Coscioni, Lions Club Catanzaro Host, Lions Club Catanzaro Rupe Ventosa, Lions Club Catanzaro Temesa, Lions Club Catanzaro Mediterraneo, Fidapa Catanzaro, Soroptimist Catanzaro, Ammi Catanzaro, Ande Catanzaro, l’associazione Dall’Ostetrica, ConfAssociazioni Catanzaro, Calabria Solidale, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Catanzaro; Ente Nazionale Sordi-sezione Calabria e Comitato Pari Opportunità Avvocati di Catanzaro.
Il progetto, presentato a Catanzaro, è stato aperto da Giuseppe Mazzei, presidente Rotary Club Catanzaro: «Il nostro Club è il soggetto capofila del progetto ma si tratta di un’iniziativa che è stata condivisa dai più importanti club service del territorio e da molte associazioni. A novembre abbiamo realizzato un convegno dal titolo Catanzaro senza Barriere e abbiamo chiesto al Comune, tramite l’assessore alle Pari Opportunità Concetta Carrozza, di inserire sul sito istituzionale dell’Amministrazione Comunale una sezione dedicata alle barriere architettoniche. Impegno pienamente mantenuto ed ora i cittadini possono accedere su una pagina dedicata, www.no-barriere.org/web , segnalare la presenza di barriere architettoniche e veder inserita la fotografia, la geolocalizzazione e una piccola recensione».
«Le barriere architettoniche – ha proseguito il presidente Mazzei – sono un problema che riguarda non solo i disabili ma tutti i cittadini. Un segnale importante parte oggi da Catanzaro per tutti gli amministratori dei comuni calabresi: il nostro obiettivo è trasformare il progetto Catanzaro senza Barriere in Calabria senza Barriere, perché desideriamo una regione priva di barriere architettoniche, sensoriali ma, soprattutto, culturali».