Riforma Istituti tecnici, mercoledì il webinar del ministro Valditara

Mercoledì 31 gennaio, alle 11.15, si terrà il webinar del ministro dell’istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, per spiegare la sperimentazione dei tecnici e dei professionali a tutti i genitori calabresi e a tutti gli studenti di terza media.

L’evento è promosso dall’Assessorato regionale all’istruzione e dall’Ufficio scolastico regionale, guidato da Antonella Iunti.

In una comunicazione indirizzata a tutte le scuole secondarie di primo grado della Regione, a firma della vice presidente Giusi Princi e della dirigente dell’Usr Antonella Iunti, le scuole sono state invitate ad organizzare il collegamento presso i loro istituti, accogliendo i genitori nelle aule magne o nei laboratori opportunamente attrezzati.

«Il fine – hanno spiegato Princi e Iunti – è di accompagnare le comunità educanti nella fase delicata delle iscrizioni, affinché le famiglie possano scegliere con consapevolezza e secondo le reali attitudini e inclinazioni dei propri figli, acquisendo direttamente dal ministro tutti i chiarimenti sui percorsi formativi e sulle reali opportunità e declinazioni della sperimentazione della filiera dei tecnici e dei professionali, per cui la Calabria ha registrato tra il maggior numero di candidature nazionali».

La partecipazione al webinar è stata estesa anche ai Dirigenti scolastici degli istituti autorizzati alla sperimentazione, invitate a collegarsi con i propri docenti dalle rispettive sedi scolastiche. Il link di collegamento sarà inviato dalla Regione Calabria a tutte le scuole che invieranno la propria mail istituzionale entro martedì 30. (rcz)

Politiche Coesione Sociale, la Regione assumerà 50 nuovi funzionari a tempo indeterminato

La Regione assumerà, a tempo indeterminato, 50 nuovi funzionari. Il reclutamento è stato approvato dalla Giunta su proposta congiunta della vice presidente, Giusi Princi, e dell’assessore al Personale, Filippo Pietropaolo, aderendo ai contenuti dell’avviso pubblico del Dipartimento politiche di coesione della presidenza del Consiglio dei ministri.

Si tratta di profili specifici profili professionali: 25 unità di funzionario esperto in programmazione, gestione, rendicontazione e vigilanza dei fondi comunitari o in aiuti di Stato; 20 di funzionario tecnico-ingegnere; 2 di funzionario per la cooperazione europea e 3 per la transizione energetica.

«La Regione Calabria – ha spiegato l’assessore Pietropaolo – ha deciso di aderire al Programma nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027, che prevede di realizzare assunzioni a tempo indeterminato di nuovo personale da specializzare e utilizzare esclusivamente sull’attuazione dei progetti europei per la coesione, attraverso un concorso nazionale finalizzato al rafforzamento degli organici dei principali protagonisti ed attuatori dei fondi europei».

«È auspicabile che la stessa opportunità venga sfruttata dai comuni calabresi – ha concluso – che aderendo al programma potranno arricchire i propri organici di profili professionali necessari a realizzare una programmazione coerente con l’attuazione della politica di coesione europea. Il Dipartimento organizzazione e personale della Regione Calabria è a disposizione delle amministrazioni comunali interessate per supportarle nelle procedure di adesione all’Avviso pubblico e nella predisposizione delle manifestazioni di interesse». (rcz)

Trasporti, dalla Regione 25 mln per acquistare 103 nuovi autobus

Sono 25 milioni di euro la somma che la Regione ha liquidato, nel mese di dicembre, per assicurare l’acquisto di 103 nuovi autobus che, nell’arco di circa un anno, andranno a sostituire altrettanti mezzi vetusti e più inquinanti. Un risultato reso possibile grazie all’intesa con l’Autorità di gestione del Pon “Infrastrutture e Reti” 2014-2020 del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha permesso di accelerare l’utilizzo degli investimenti destinati ai trasporti.

È quanto emerso dall’incontro avvenuto in Regione tra l’assessore regionale ai Trasporti, Emma Staine, e il nuovo direttore regionale di Trenitalia, Francesco Berardi.

«Con Trenitalia è stata avviata una proficua collaborazione che sono certa proseguirà nella volontà di migliorare il servizio di trasporto pubblico. È mia ferma volontà – ha detto l’assessore Emma Staine – utilizzare tutte le risorse disponibili e intercettare nuovi investimenti per rinnovare la flotta di treni e bus per renderli sempre più efficienti e sostenibile».

Nello stesso mese di dicembre sono stati completati gli investimenti previsti sul Por Calabria 2014/2020, liquidando 15,7 milioni a Trenitalia per l’arrivo di tre nuovi treni elettrici Pop già in servizio da alcuni mesi, e ulteriori 12,7 milioni di euro per l’acquisto di due treni ibridi Blues, già operativi sulle linee non elettrificate.

Complessivamente, nel solo mese di dicembre 2023, sono state trasferite a Trenitalia più risorse di quante siano state erogate in passato nell’intero arco del contratto di servizio firmato nel dicembre 2019.

A questa accelerazione sugli investimenti programmati si affiancano nuovi investimenti. Infatti, con il Dipartimento programmazione, è stata avviata la valutazione dell’acquisto di ulteriori treni sul Programma regionale 2021-2027, oltre il numero già previsto dal contratto di servizio. (rcz)

 

Benessere animale, dalla Regione 12 mln agli allevatori

Sono 12 milioni di euro la somma stanziata dalla Regione a favore degli allevatori calabresi. È stato definito, infatti, l’elenco finale dei destinatari delle risorse destinate al mondo dell’allevamento per favorire la diffusione di pratiche allevatoriali sempre più sostenibili e aderenti alle esigenze naturali delle specie allevate.

La liquidazione dei premi avrà inizio già nei prossimi giorni, a cura dell’organismo pagatore Arcea.

Il provvedimento, già disponibile sul portale www.calabriapsr.it, è relativo alle domande di sostegno pervenute in risposta al bando per il benessere animale, annualità 2023. Ad esito della fase di riesame curata dalla Commissione di valutazione, la platea dei beneficiari – anche per effetto dell’applicazione di un leggero taglio ai premi – è stata notevolmente ampliata, così da consentire il finanziamento di tutte le 1.388 istanze (su un totale di 1.583) considerate ammissibili ed esclusione delle 195 dichiarate invece inammissibili.

«Fino a pochi anni fa – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – per il settore erano disponibili in media, annualmente, all’incirca 4 milioni, solitamente assegnate ad un massimo di 500 aziende. Adesso si è finalmente cambiato rotta, trasformando in concretezza gli impegni assunti nei mesi terribili della pandemia seguita, a ruota, dal conflitto russo-ucraino e dall’esplosione dei costi di produzione e dei prezzi delle materie prime. Passo dopo passo, pur tra mille difficoltà che ancora persistono, si sta cercando di uscire dalla crisi, con bandi che prevedono investimenti corposi e procedure più snelle, per garantire liquidità in maniera certa e tempestiva».

Nello specifico, attraverso le iniziative programmate, che in qualche modo rappresentano un unicum a livello nazionale, per la molteplicità degli obiettivi perseguiti, si punta alla graduale eliminazione dell’impiego di ogni forma di allevamento in gabbia, con aiuti per ogni capo di bestiame adulto a favore degli allevatori che abbiano assunto l’obbligo di osservare prescrizioni migliorative delle condizioni di allevamento, per almeno 5 anni. (rcz)

Politica Coesione, dalla Regione Piano straordinario per oltre 200 assunzioni

La vicepresidente della Regione, Giusi Princi, ha invitato Comuni, Province e Metrocity RC, ad aderire alla manifestazione d’interesse per l’assunzione straordinaria di 200 persone per la politica di coesione.

«L’assunzione di personale – ha scritto la vice presidente – rappresenta il principale intervento del Programma nazionale capacità per la Coesione 2021-2027, attuato sulla base di quanto previsto dal decreto-legge numero 124/2023. Sulla base degli esiti della manifestazione d’interesse – precisa – sarà bandito un successivo concorso per l’assunzione di funzionari a tempo indeterminato che saranno impiegati, esclusivamente, al rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni territoriali, con riferimento alla gestione delle risorse e degli interventi della politica di coesione».

«Saranno  – ha specificato inoltre  la vicepresidente Princi – 50 i nuovi assunti destinati al rafforzamento dei Dipartimenti regionali, distribuiti territorialmente sulla base delle esigenze espresse dalle candidature. In particolare, agli Enti locali calabresi saranno destinati fino a un massimo di 200 nuovi assunti per i Comuni, 16 per le Province, 8 per la Città metropolitana».

Le manifestazioni di interesse potranno essere inoltrate fino alle ore 12:00 di martedì 30 gennaio 2024 esclusivamente tramite la piattaforma, raggiungibile anche dalla pagina istituzionale del Dipartimento per le politiche di coesione e del programma nazionale CapCoe. La domanda di adesione, da parte degli Enti interessati, potrà essere inoltrata dai legali rappresentanti o da un soggetto da esso delegato.

Eventuali richieste di chiarimento sulla procedura amministrativa possono essere inviate esclusivamente in forma scritta al seguente indirizzo e-mail: quesiti@capcoe.gov.it entro sette giorni dalla data di chiusura della piattaforma (30 gennaio 2024).

Infine, la vice presidente – congiuntamente al direttore della programmazione unitaria Maurizio Nicolai, al direttore dell’Uoa Francesco Venneri e ai sindacati di categoria: Cgil, Cisl e Uil – invita gli Enti interessati “ad aderire alla manifestazione al fine, non solo di garantire opportunità occupazionali a giovani calabresi in possesso dei requisiti ma anche di potenziare le capacità amministrative degli Enti, impegnati a gestire, per i prossimi anni, importanti risorse finanziarie». (rcz)

Da Regione via libera a deroga per procedura di dibattito pubblico su autostrada del Mediterraneo

La Giunta regionale, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, ha autorizzato la deroga alla procedura di dibattito pubblico per l’opera, di competenza Anas, sull’A2 Autostrada del Mediterraneo, nello specifico degli interventi di miglioramento funzionale dallo svincolo di Cosenza allo svincolo di Altilia, consentendo ad Anas di procedere direttamente agli studi di prefattibilità tecnico-economica, nonché alle successive fasi progettuali.

Su proposta congiunta del presidente Occhiuto e della vice presidente con delega alla Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giusi Princi, nell’ottica di valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare e, nello specifico, dell’area dell’ex Ciapi, complesso immobiliare di 13000 mq, sito a Catona di Reggio Calabria, la Giunta dà indirizzo ai Dipartimenti infrastrutture e lavori pubblici, economia e finanze e programmazione unitaria di porre in essere tutte le attività istruttorie necessarie alla realizzazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica per una migliore riqualificazione e riutilizzo dell’area.

La Giunta, su indicazione dell’assessore allo sviluppo economico e agli attrattori culturali, Rosario Varì, ha, poi, approvato un atto deliberativo con il quale si stabilisce l’avvio degli interventi di ricognizione dei beni archeologici sommersi nei fondali marini, ai fini di una successiva valorizzazione. Si parte dal versante della costa antistante il Comune di Riace marina e l’area prospiciente la Villa Romana di Casignana.

Per contribuire alla gestione integrata dei siti subacquei, i dati e le informazioni raccolte potranno essere messi a disposizione di tutti i soggetti interessati tra cui il Mic, gli organi di tutela e di vigilanza presenti sul territorio come i nuclei Carabinieri di tutela del patrimonio culturale, la Guardia di finanza-Unità navali, le Capitanerie di porto.

Approvata anche un’altra delibera di variazione di bilancio, con la quale, su richiesta dell’assessore Varì, si incrementa di 35 milioni di euro la dotazione finanziaria dell’Avviso pubblico per il sostegno agli investimenti in impianti e macchinari delle piccole e medie imprese, per il quale sono pervenute 679 domande di contributo, per un ammontare complessivo di oltre 99 milioni di euro di risorse.

Su proposta dell’assessore alla transizione digitale, Filippo Pietropaolo, è stato deliberato il Piano strategico di Cybersecurity 2024–2027. La delibera individua anche le linee di indirizzo per gli interventi da attuare, nel breve, medio e lungo termine, per potenziare le capacità cyber della Regione e supportare il raggiungimento degli obiettivi di crescita digitale.

Infine, con un altro atto deliberativo dell’assessore Pietropaolo, sono stati confermati dirigenti generali reggenti Roberta Porcelli (Stazione unica appaltante), Fortunato Varone (Autorità di audit), Giacomo Giovinazzo (Agricoltura), Domenico Pallaria (Unità operativa autonoma Forestazione). (rcz)

Dalla Regione 20 mln per potenziare la ricerca e sviluppo

Sono 20 milioni di euro la somma che la Regione ha stanziato – attraverso il Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità – «per sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale attraverso la collaborazione attiva tra imprese e organismi di ricerca», ha spiegato la vicepresidente della Regione, Giusi Princi.

È in pre-informazione, infatti, l’avviso di selezione per progetti di ricerca e sviluppo. un’iniziativa ambiziosa che dà attuazione all’Azione 1.1.1. del Programma regionale Calabria Fesr-Fse 2021-2027, volta a potenziare la ricerca e lo sviluppo nelle aree prioritarie della Strategia di specializzazione intelligente (S3)”.

«La ricerca collaborativa tra imprese e università – ha spiegato Princi – rappresenta una forma avanzata di cooperazione che coinvolge attivamente sia il settore accademico che quello industriale al fine di promuovere l’innovazione e l’avanzamento tecnologico delle imprese calabresi, con l’obiettivo di migliorare i loro processi produttivi rendendole più competitive, richiamando, altresì, nuovi investimenti in Calabria da parte di grandi aziende. Questo tipo di collaborazione crea un ponte tra il mondo accademico, dove si svolge la ricerca scientifica e tecnologica, e il settore industriale, dove vengono applicati i risultati di questa ricerca per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi».

Potranno partecipare all’Avviso le micro, piccole e medie imprese e grandi imprese che possono unire le forze in forma associata, collaborando con un organismo di ricerca per candidarsi. Il finanziamento messo a disposizione copre costi che vanno dal personale alle attrezzature, dai brevetti ai servizi di consulenza, l’importo massimo finanziabile varia in base alle dimensioni dell’impresa e all’articolazione del progetto, con una particolare attenzione per la sostenibilità e l’impatto ambientale.

Gli aiuti, concessi sotto forma di contributo in conto capitale, possono coprire fino all’80% dei costi ammissibili. Un supporto tangibile per catalizzare l’innovazione in Calabria.

La finestra per le candidature si aprirà nei primi giorni del 2024 con una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro che contribuiranno a trasformare tante idee in realtà.

«La ricerca – ha proseguito la vicepresidente – è il cuore pulsante dell’innovazione, e la collaborazione tra il mondo accademico e quello produttivo è la chiave per fare emergere il vero potenziale della nostra regione, presupposto di sviluppo e di crescita della Regione. Questo avviso rappresenta, infatti, un passo significativo per sostenere la competitività dell’economia calabrese e si integra con le iniziative messe in campo anche dal Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali».

«A gennaio, l’Avviso sarà presentato nel corso di tante iniziativa – ha concluso – che vedranno il coinvolgimento delle associazioni rappresentative del sistema imprenditoriale, in una logica di condivisione e confronto». (rcz)

Intesa tra Regione e Usr per formazione professionale operatori socio-sanitari

È stato firmato, tra la Regione Calabria (Assessorato Istruzione e Assessorato Lavoro e Formazione Professionale) e l’Ufficio Scolastico Regionale, l’accordo triennale per l’avvio di percorsi formativi finalizzati all’acquisizione della qualifica di Operatore socio-sanitario (Oss).

L’atto porta la firma della vicepresidente con delega all’istruzione, Giusi Princi, e dell’assessore al lavoro e alla formazione professionale, Giovanni Calabrese, per la Regione, della direttrice Antonella Iunti, per l’Ufficio scolastico regionale della Calabria.

«Il protocollo – ha affermato l’assessore Princi – sancisce l’inizio di una storia diversa. Sarà possibile, per la prima volta in Calabria, che gli istituti professionali ad indirizzo socio sanitario, sottoscrivano convenzioni con Enti accreditati dalla Regione Calabria, per l’avvio di un percorso formativo integrato che permetta che gli studenti frequentanti tale indirizzo, abbiano rilasciata la qualifica di Operatore Socio Sanitario ( OS) purché svolgano l’esame di qualifica al compimento del 18 anno di età».

«Abbiamo in Regione 10 istituti professionali con indirizzo sulla sanità e l’assistenza sociale frequentati da 830 studenti – ha ricordato – Con il presidente Occhiuto e con l’assessore Calabrese e grazie alla collaborazione del direttore Iunti, abbiamo sanato un vuoto normativo regionale, dichiara la vice presidente, che fino ad oggi sacrificava questi istituti a erogare formazione senza rilasciare alcun titolo agli studenti . L’ obiettivo dell’intesa sarà, infatti, di favorire l’occupazione giovanile nel territorio regionale, offrendo ai giovani studenti l’opportunità di frequentare nel triennio scolastico un percorso curricolare, specificamente integrato, finalizzato all’acquisizione delle competenze tecnico-professionali della qualifica di Oss».

«Diamo dignità professionale a questi istituti – ha rimarcato infine la vicepresidente Princi – e avviciniamo gli studenti al mondo del lavoro anticipando un percorso che avrebbero dovuto intraprendere al temine del diploma. Oggi apriamo una bella pagina professionale della Calabria».

All’incontro è intervenuto anche il dirigente generale del Dipartimento lavoro, Roberto Cosentino, il quale ha portato i saluti dell’assessore Giovanni Calabrese, assente per motivi di salute, ed ha specificato che «il protocollo si inserisce in una strategia generale tra i diversi Dipartimenti e la Giunta regionale che punta a spendere le risorse per una formazione qualificata che il mondo del lavoro possa accogliere».

Le attività formative saranno oggetto di monitoraggio e valutazione, da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e della Regione Calabria.

«Il momento storico che abbiamo vissuto con la pandemia – ha evidenziato Iunti – richiede figure professionali che abbiamo qualifiche nel contesto socio-sanitario. La scuola non è un luogo in cui sforniamo lavoratori ma una realtà dove le competenze vengono trasferite ai più giovani per offrire loro opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Il protocollo rappresenta uno strumento in più per rispondere alla forte domanda di operatori socio sanitari».

Presenti all’iniziativa, che si è svolta nella sede della Cittadella regionale a Catanzaro, anche la direttrice generale del dipartimento istruzione, Maria Francesca Gatto, dirigenti scolastici, personale docente e una rappresentanza di studenti della rete degli Istituti professionali per la sanità e l’assistenza sociale della Calabria. (rcz)

Regione e Istituzioni insieme per una giustizia più a servizio dei cittadini

Domani mattina, alle 10.15, nei locali dell’ex bar sito all’interno del Cedir di Reggio Calabria, la posa della prima pietra che segna, ufficialmente, l’avvio del cantiere che, da qui a marzo, vedrà la ristrutturazione e la messa in sicurezza degli stessi locali, attualmente in disuso, con loro destinazione a uffici giudiziari che erogheranno servizi di “front office”.

L’importante infrastruttura, andrà, così, a potenziare l’organizzazione degli uffici della Procura reggina favorendo efficienza, accessibilità e funzionalità. L’intervento è finanziato dalla Regione Calabria, con un importo iniziale di 500.00 euro, rimpinguati con ulteriori 140.000 euro, a causa del rincaro dei prezzi, i locali, invece, sono stati assegnati alla Procura dal Comune di Reggio Calabria in comodato d’uso gratuito.

Saranno presenti il procuratore della Repubblica, Giovanni Bombardieri, il sindaco del Comune e della Città metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, e la vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi.

«È un momento significativo – ha dichiarato la vicepresidente Giusi Princi – che vuole confermare la centralità della giustizia, di una giustizia più vicina ai cittadini per la quale tutte le istituzioni ci impegniamo, in perfetta sinergia, per migliorare l’efficienza del sistema e la qualità delle prestazioni. La Regione, in tal senso, aggiunge così un altro importante tassello ad altrettanti significativi risultati, che abbiamo fortemente voluto con il presidente Occhiuto, come: la digitalizzazione degli uffici della procura e della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, per un importo di 470.000 euro, ai fini di una più facile consultazione degli archivi giudiziari, principalmente quelli legati ai fascicoli del contrasto alla ndrangheta; il progetto-pilota dei 25 uffici di prossimità giudiziaria, avviati in Calabria d’intesa con il Ministero, con un finanziamento pari a 1 milione e 600mila euro».

E, ancora: «il progetto pilota nazionale con la Procura generale di Reggio Calabria ‘Miglioramento dell’efficienza degli uffici, attraverso il potenziamento della strumentazione informatica della Procura generale presso la Corte di Appello di Reggio Calabria, della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, della Procura della Repubblica di Palmi, della Procura della Repubblica di Locri e della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Reggio Calabria’, per 370.000,00 euro». (rrc)

Dalla Regione circa 6 mln per agriturismi e fattorie didattiche sociali

Sono poco meno 6 milioni di euro la somma che la Regione ha stanziato per garantire l’efficienza e l’ampiezza della gamma dei servizi offerti.

Le risorse sono legate alla misura 6 – Intervento 6.04.01 – del Psr Calabria, avente ad oggetto il sostegno ad interventi di diversificazione e multifunzionalità delle imprese agricole, di cui è stata pubblicata la graduatoria definitiva, relativamente all’annualità 2021.

«Una volta ancora – ha commentato l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo – la Regione ha inteso investire sulla rete dell’accoglienza rurale e sullo sviluppo delle attività didattiche e sociali in tale ambito, incentivando nuove forme di impresa che uniscono ai servizi ai visitatori ed ai turisti la diversificazione e la qualità delle coltivazioni e degli allevamenti».

Nello specifico, 100 sono state le domande presentate, 86 quelle ritenute meritevoli di accoglimento da parte della Commissione di valutazione, per un valore complessivamente pari a circa 5.830.000 euro. I contributi concessi hanno un ammontare massimo di 100.000 euro per ogni singola azienda beneficiaria.

Gli interventi ammessi a finanziamento prevedono l’allestimento di spazi attrezzati per lo svolgimento di attività didattiche o sociali in azienda (come l’assistenza all’infanzia, agli anziani e alle persone con disabilità; arredo verde; attrezzature sportive, per l’ippica e per piazzole campeggio); la realizzazione di piccoli punti aziendali di trasformazione e/o di spazi attrezzati per la vendita di prodotti; la qualificazione dell’offerta turistica; il potenziamento della proposta di ospitalità rurale, con particolare riguardo alla conoscenza – sotto il profilo turistico – del mondo agricolo e rurale. (rcz)