;
UilTec Calabria: Serve un tavolo istituzionali per chiarire situazione dell'ex Centrale Enel di Rossano

UilTec Calabria: Serve un tavolo istituzionali per chiarire situazione dell’ex Centrale Enel di Rossano

La Segreteria regionale di Uiltec Calabria ha chiesto al sindaco Flavio Stasi e ai vertici dell’ex Centrale Enel di Rossano un tavolo istituzionale «per capire meglio in che direzione si sta andando e se vengono rispettati gli impegni tra le parti».

«L’ex Centrale Enel di Rossano – viene spiegato in una nota – sembra caduta nel dimenticatoio della politica locale ma i lavori di smantellamento continuano ad andare avanti. Anche da lontano osserviamo che dei quattro gruppi esistenti ne resta i piedi solo uno e la gente comune si chiede se anche le ciminiere verranno rase al suolo, ma non si hanno risposte certe sull’andamento dei lavori».

«Vorremmo capirne di più – dichiara il referente della Segreteria Regionale Uiltec, con delega al territorio, Marco Pacenza. Tra i nostri iscritti che lavorano all’interno dell’ex sito industriale notiamo una certa apprensione per quanto riguarda il loro futuro lavorativo. Penso sia di fondamentale importanza fornire loro notizie certe e dettagliate – continua il sindacalista. Non vorremmo ritrovarci a dover gestire una fase di lotta a difesa del lavoro e per questo vorremmo avere le idee chiare sull’andamento delle gare d’appalto e sull’occupazione». 

Dello stesso avviso anche il Segretario Generale dell’Organizzazione Vincenzo Celi. «Abbiamo sempre avuto una grande attenzione verso l’ex Centrale di Rossano e continuiamo ad averla. Conoscere il piano di committenza ed il piano occupazionale per noi è fondamentale». (rcs)