Era il 1972 quando a Reggio nacque l’Associazione Kronos, a opera di Mariella Sorrentino e Sandra Passanti.
Un “compleanno” importante, per mercoledì 28, al Museo del Bergamotto è in programma un Conviviale, a cui parteciperanno i soci attuali, i vecchi e i simpatizzanti di Kronos.
Venerdì 30 è in programma alle 17.30, il convegno dal titolo La natura sempre protagonista, presso la sala convegni dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di guerra di Viale Amendola.
Dopo un dibattito sull’Escursionismo per tutti, per conoscere, apprezzare, e tutelare, verrà presentato il libro di Gerardo Pontecorvo Guida alla natura di Gambarie e dintorni. Seguirà l’organizzazione di una rete informativa con varie Associazioni escursioniste, come Camminare Liberi, Fare Verde, CAI, WWF, Gente d’Aspromonte, Gea.
Chiude la serie di iniziative l’escursione in programma il 2 ottobre, che porterà i partecipanti alla scoperta di una piccola Cascata (“di Pippo”) e di un vecchio mulino, alle pendici dell’Aspromonte, nei pressi dell’antico borgo di Podargoni: un luogo ameno che ispira, forse inspiegabilmente, sensi di pace e di serenità.
«Si trattava di qualcosa di totalmente nuovo – si legge in una nota – un’Associazione formata da volontari non legati ad alcuna struttura preesistente, né partito politico, né istituzione. L’Ambientalismo non esisteva ancora, e nemmeno l’Associazionismo. Con Kronos (allora Kronos 1991) si creò tutto questo: si diedero le basi concrete per la formazione di Associazioni ambientali, culturali, pacifiste, e, dopo il 1998, anche solidali ed assistenziali (oggi sono 750 le Associazioni che operano nella sola Città Metropolitana reggina, molte delle quali riconosciute dal Centro Servizi al Volontariato)».
«L’Ambientalismo stesso – continua la nota – fu sollecitato dal Kronos, i cui Soci, nel corso degli anni, fondarono il WWF locale e regionale, l’Ente Nazionale Protezione Animali, la Lega contro la distruzione degli Uccelli divenuta poi Lega per la Protezione degli Uccelli (assumendo per anni il coordinamento regionale), gli Amici della Terra, Sandhi, la Lega per il Disarmo Unilaterale, Green Peace, e, nel novembre 1979, Italia Nostra. Capitolo a parte la creazione del Club Unesco (oggi Club per l’Unesco Re Italo), formato da Soci del Kronos oggi attivi in entrambe le Associazioni».
«Kronos 1991 si trasformò negli anni 2000 in Accademia Kronos – si legge – si spostò in 22 Sedi sociali diverse, la cui più autorevole fu la sala circolare della Torre Sud del Castello Aragonese (1983-1986); varò l’Escursionismo per tutti, provocando la costituzione di vari gruppi escursionistici; svolse migliaia di iniziative di Educazione Ambientale nelle Scuole della Calabria, ha valorizzato il patrimonio naturale, svolto manifestazioni per liberare tutte le piazze della città dalle auto, ha affrontato temi impegnativi come l’Energia, il Turismo, l’Agricoltura, il Comportamento sociale. Per anni ha attuato azioni di protezione Civile. Ed inoltre ha proposto annualmente innovazioni alle diverse Amministrazioni Comunali: innovazioni che gradatamente sono state attuate, non necessariamente con il riconoscimento ufficiale dei meriti del Kronos». (rrc)