La situazione nella tendopoli di San Ferdinando è inumana e non più ammissibile. È quanto hanno dichiarato nella loro visita alla tendopoli il senatore Tony Chike Iwobi e dell’on. Souad Sbai, del dipartimento nazionale dell’integrazione della Lega.
I due sono stati accompagnati dal sen. Fausto De Angelis, dall’assessore Tilde Minasi, dal Commissario regionale Giacomo Francesco Saccomanno, dal Responsabile provinciale Franco Recupero, dai componenti del Dipartimento regionale Shyama Bokkory e Domenico Fedele.
«Una situazione, veramente, drammatica e disumana – si legge in una nota –. Questo il commento. Persone totalmente abbandonate e che chiedevano aiuto e sostegno. Una bomba umana che oramai viene quasi ignorata dal oltre un decennio e che nemmeno la rivolta del 2010 è riuscita a modificare. Anzi, la situazione è fortemente peggiorata. Non è questo, sicuramente, il modo per accogliere i migranti e non è questo, veramente, il modo per far vivere degli esseri umani».
«Il sen. Iwobi e l’on. Sbai – prosegue la nota – sono rimasti seriamente allibiti da quanto constatato direttamente e dalle sofferenze di tante persone che sono sbarcati, dopo sacrifici e, forse, anche torture, nel nostro paese per essere considerati peggio degli animali. Una visione che li ha impressionati e turbati moltissimo e che non potrà più rimanere nel chiuso di una realtà allucinante e che non è, sicuramente, indice di un paese civile come l’Italia». (rrc)