È “arrivato” anche al Lido della Polizia di Reggio Calabria, in località Pentimele, il famoso Commissario Mascherpa, il poliziotto a fumetti inventato dal cosentino Luca Scornaienchi, e diventato ormai un molto apprezzato personaggio della graphic novel mondiale. Presso lo stabilimento balneare di Reggio (come pure negli altri centri della Polizia di Stato) sono in vendita – per fini di beneficenza – tutt’e quattro i volumi della fortunata serie del Commissario, nella loro bellissima veste grafica rilegata, a un costo straordinario (9 euro cad, oppure 30 euro l’intera serie).
La vendita per fini benefici dei fumetti di Mascherpa – che come già detto è un personaggio inventato per il mensile Polizia Moderna da Luca Scornaienchi, responsabile del Museo del Fumetto di Cosenza, e disegnato da vari illustratori di chiara fama – sostiene il progetto Piano Luca Valerio della Polizia di Stato destinato all’assistenza continuativa dei figli e gli orfani dei dipendenti della PS affetti da patologie ad andamento cronico che richiedono assistenza continua.
A Reggio, presso lo stabilimento guidato da Pasquale Pontrelli, sono molto soddisfatti della risposta entusiasmante riservata all’iniziativa da parte degli ospiti del Lido della Polizia: «Abbiamo cercato di rendere ancor più ospitale questa struttura – dice il direttore Pontrelli – e di mettere in atto una serie di iniziative benefiche non solo di spettacolo (avremo tra qualche giorno il comico Gennaro Calabrese) ma anche di cultura: la serie a fumetti del Commissario Mascherpa è stata molto apprezzata un po’ dovunque e anche qui da noi ha trovato un’accoglienza positiva. A Diamante – dove è ambientata una delle sue storie (La rosa d’argento) – l’anno scorso gli hanno dedicato un murale e la gente si è appassionata alle storie a fumetti di questo personaggio che ricalca i valori della legalità e del vivere civile e diffonde un messaggio importante sul lavoro che uomini e donne della Polizia di Stato ogni giorni svolgono per garantire la sicurezza».
Il Commissario Mascherpa, nato nel 2017, è diventato in questi anni il testimonial del concorso PretenDiamo Legalità promosso dalla Polizia di Stato in partnership con il MIUR coinvolgendo, nelle quattro edizioni svolte, migliaia di studenti di tutta Italia chiamati a reinterpretare le storie pubblicate secondo la propria fantasia creativa. Ne sono nate vere e proprie “strips”, di grande qualità grafica e testuali, con intrecci e finali alternativi, dove i lavori vincitori, per le scuole medie e per le superiori, sono confluiti e hanno arricchito due libri La rosa d’argento e Mare Nero. Le storie di Mascherpa sono generalmente ambientate in Calabria, a Diamante. (rrc)
