di ELENA POMO – Vorrei dedicare qualche parola a una donna eccezionale, madre e assessora, che ha dedicato molti anni della sua vita a servire con dedizione la nostra città e il territorio circostante.
Ogni giorno ha offerto il meglio di sé stessa, sacrificando spesso tempo con la famiglia e persino momenti personali, con l’unico obiettivo di non trascurare alcun dettaglio nel suo impegno per la città. Per lei, la comunità è una priorità assoluta. Questa straordinaria donna non è solo un’assessora, ma anche un esempio di umanità, serietà e professionalità uniche. La sua esperienza, formazione e dedizione emergono in ogni aspetto del suo incarico, in particolare nelle deleghe al bilancio e al patrimonio culturale. La sua instancabile determinazione l’ha spinta a superare ogni sfida, dimostrando una capacità straordinaria nel raggiungere risultati e concretizzare obiettivi ambiziosi.
È indubbiamente una figura che merita di continuare a servire la città. In un contesto dove la cultura, la preparazione e le competenze sono essenziali, preferirei vederla in Giunta piuttosto che rimuovere persone senza la stessa ricchezza di conoscenze. La sua presenza è una risorsa inestimabile per la nostra comunità.
«Lei è una delle poche donne in politica che apprezzo», senza tener conto di appartenenze partitiche o bandiere, vedo in lei un esempio straordinario. Il suo valore per la comunità è così profondo e insostituibile che il suo contributo risalta in modo unico. La comunità è fortunata ad avere una figura così preziosa e spero che il suo impegno continui a ispirare e guidare il nostro percorso politico e sociale».
In queste ore di riflessione sul rimpasto degli assessori, vorrei condividere il mio forte sostegno per l’avv. Irene Calabrò. La sua dedizione inarrestabile per la nostra comunità è un faro di speranza e progresso che non può essere facilmente sostituito. L’assessore non è solo un membro competente della Giunta, ma è un pilastro fondamentale che ha dimostrato con azioni concrete il suo impegno e la sua capacità di portare cambiamenti positivi. La sua riconferma sarebbe un segnale di continuità e di impegno autentico per il bene della nostra città.
Al primo cittadino, Giuseppe Falcomatà la voce del popolo, le chiede di considerare attentamente lo straordinario contributo di questa donna e di permettere alla nostra comunità di continuare a beneficiare della sua leadership. La sua presenza è essenziale per il nostro futuro. (ep)