Sono già partiti, al Liceo Rechichi di Polistena, i corsi finanziati dal Miur con i con i Fondi Strutturali Europei (FSE) e organizzati all’interno dei Programmi Operativi Nazionali (PON), Azione 10.2.2A.
Alla base delle lezioni a cui stanno partecipando oltre quaranta studenti dell’Istituto, selezionati tra le classi del biennio e del triennio, ci sono sviluppo del pensiero logico e computazionale, della creatività digitale e delle competenze di cittadinanza digitale. Le lezioni sono a cura di Domenica Naso, Caterina Laversa e Giovanna Sabatino, Giovanni Giannini ed Emanuela Martino.
Elementi di programmazione e web per il primo modulo, di taglio più scientifico, comunicazione e competenze di cittadinanza digitale, con particolare riferimento all’uso consapevole di internet e dei social network, per il secondo.
«Si tratta – ha spiegato il dirigente scolastico, Francesca Maria Morabito – di competenze che non possono mancare ai nostri giovani. Le istanze per colmare questo aspetto della preparazione vengono direttamente dai nostri studenti, consapevoli che queste esperienze formative costituiscono un valore aggiunto, non solo sul piano della conoscenza, ma soprattutto su quello degli sbocchi professioni».
«Senza considerare che – ha aggiunto il dirigente scolastico Morabito – si tratta di conoscere aspetti di un mondo, quello informatico, vissuto in prima persona dalle nuove generazioni, spesso ignari dei rischi e delle problematiche ad esso connessi».
Quindici studenti del Liceo saranno, inoltre, ospitati a Dublino nei mesi di novembre e dicembre, per Europe for young citizens, lo stage all’estero, connesso al PON Più vicini all’Europa -modulo Le parole della Cittadinanza, tenutosi nel maggio dello scorso anno.
A questo, seguiranno altre due esperienze formative, una sull’orientamento universitario da svolgersi entro il mese di dicembre e l’altra sulle competenze di base, in corso di programmazione e attivata a partire dal mese di gennaio. (rrc)