POLISTENA (RC) – Al Liceo Musicale Rechichi al via il progetto “Interplay” per lo studio della musica jazz

Domani, all’indirizzo Musicale del Liceo Statale “Giuseppe Rechichi” di Polistena prende il via il laboratorio di Musica d’Insieme Jazz, che vedrà coinvolti esperti esterni, affiancati da docenti interni dell’istituto, per la formazione degli studenti nel settore della musica jazz. 

Interplay è il titolo dell’iniziativa organizzata in sette moduli dedicati rispettivamente allo studio del canto, del pianoforte, del basso e contrabasso, della chitarra, di strumenti melodici e ritmici e alle  attività di laboratorio di musica d’insieme. 

Antonietta Creazzo, Salvatore Agostino, Saverio Garipoli, Domenico Pizzimenti, Tommaso Pugliese e Carmelo Gattuso sono gli esperti esterni per ogni disciplina che lavoreranno a stretto contatto con i docenti del Musicale Catena Raso, Bruno Gallo, Teresa Maria Pirrotta, Salvatore Lombardo, Giovanni Luca Idone, Carmen Regina Pegna e Alessandro Maria Lemmo

«Abbiamo inteso offrire ai nostri studenti un’opportunità formativa in più rispetto alle tradizionali lezioni del corso ordinario – commenta la Dirigente Scolastica del “Rechichi”, Francesca Maria Morabito – consapevoli che gli studi musicali devono poter abbracciare tutte le tipologie per consentire agli studenti una preparazione a 360 gradi nel settore artistico di interesse. Ringrazio gli esperti e i tutor del Liceo – conclude – per aver reso possibile questa iniziativa. Il superamento delle difficoltà legate alla pandemia, con la ripresa delle lezioni in presenza, inoltre, favorirà anche la socializzazione che è uno degli elementi centrali per la ripresa della quotidianità per docenti e allievi».

Al corso, la cui frequenza è dettata dalla libera adesione, hanno scelto di partecipare già oltre 20 studenti, iscritti dalla prima alla quarta classe del liceo.  (rrc)

 

Una studentessa del Liceo Rechichi di Polistena vince il Primo Premio al Concorso Aifo

Prestigioso riconoscimento per Paola Infantino, studentessa del Linguistico del Liceo Statale “Giuseppe Rechichi” di Polistena, che ha vinto il primo premio al decimo Concorso Aifo, ispirato all’educazione alla cittadinanza globale.

La giovane, seguita dalla prof.ssa di Religione, Marcella Gambardella, ha vinto con l’opera letteraria Amal, la libertà come diritto, che racconta il percorso di integrazione della giovane, non in Italia, paese in cui è cresciuta, ma in Siria, terra natìa in cui fa rientro per conoscere il padre. 

«La formazione civica dei nostri studenti – ha dichiarato il dirigente scolastico, Francesca Maria Morabito, commentando il risultato della giovane – è uno dei pilastri del nostro impianto educativo. Il nostro intento è, infatti, quello di educare i giovani e accompagnarli nello sviluppo delle loro qualità umane, ancor prima che professionali».

Oltre a Paola, altri sei studenti hanno ottenuto un risultato di prestigio classificandosi alle fase interregionale delle Olimpiadi di Astronomia. 

Si tratta di Ginevra Fazzari (1A), Benedetta Ferraro e Angelo Scozzarra (2C) dell’indirizzo Linguistico e Celeste Chiaro (1C) e Sofia Lazzaro (2 C) per il corso di Scienze Umane. 

I giovani, tra un totale di 192 di allievi del Liceo, sono stati i più veloci in una fetta molto ampia di meritevoli tra i rimanenti partecipanti della scuola. 

«Sono soddisfatta di questa prima fase della competizione – ha detto ancora Morabito –. Non ci sorprende, perché il nostro istituto, nonostante le specificità dei quattro indirizzi linguistico, scienze umane, socio-economico e musicale, consente una preparazione a tutto campo degli studenti anche nelle discipline scientifiche». 

I giovani sono stati seguiti dalle docenti Vanessa Cascio di matematica e fisica e Maria Stella Romeo di Scienze Naturali, e non si sono certamente scoraggiati di fronte all’emergenza sanitaria da Covid- 19, frequentando in maniera assidua le lezioni in videoconferenza. 

Adesso continueranno a seguire il percorso online grazie alla formazione offerta dell’Unical e degli esperti del Planetario Pythagoras. 

«Ringrazio gli organizzatori – ha concluso Morabito – per aver offerto la possibilità di seguire i corsi anche agli studenti che non hanno superato la selezione. È un’occasione imperdibile, in un momento in cui la pandemia ci costringe a tenere gli studenti lontani dalle aule scolastiche, per continuare ad approfondire e studiare anche per mezzo di attività extracurriculari». (rrc)

POLISTENA (RC) – Il secondo appuntamento con l’open day del Rechichi

Oggi, dalle 15 alle 17, sulla piattaforma Google Meet, è in programma il secondo appuntamento con l’open day del Liceo Statale “Giuseppe Rechichi” di Polistena.

«Già a dicembre – ha dichiarato il dirigente Scolastico, Francesca Maria Morabito – siamo riusciti a collegarci online con gli allievi delle scuole secondaria di primo grado del comprensorio. La nostra responsabile dell’Orientamento, professoressa Angela Scolaro, ha coordinato gli incontri e il nostro team di docenti ha presentato l’offerta formativa durante le attività didattiche degli studenti che si dovranno iscrivere al I anno di Liceo. Per consentire anche alle famiglie di conoscere la nostra offerta formativa, invece, domani e il 18 gennaio sono previsti due appuntamenti in digitale sulla piattaforma Google Meet».

I link di collegamento dei quattro indirizzi (linguistico, scienze umane, socio-economico e musicale) sono già disponibili nella sezione dedicata “Open Day e Orientamento”  sul sito web Liceo Rechichi Open day

Qui gli utenti troveranno anche tutte le informazioni utili per le iscrizioni (fino al 25 gennaio) e i link di indirizzamento sul sito web del Ministero. 

«Il confronto sulla nostra offerta formativa con i nostri docenti, seppur in digitale, è importante – ha aggiunto la dirigente Morabito – perché ciò che offriamo non si ferma alla specificità delle discipline dei corsi, ma abbraccia un insieme di saperi e di attività extracurriculari fondamentali per la formazione dell’individuo e utili per l’inserimento nel mondo del lavoro. Invito, quindi, le famiglie e gli studenti a non perdere questa opportunità». 

Per ciò che riguarda, invece, gli studenti già iscritti, nei giorni di chiusura l’istituto ha inteso fornire loro le stesse opportunità di confronto e dibattito che, di norma, sono organizzate in orario scolastico. 

Rispondendo alle esigenze dei giovani, già da dicembre sono state avviate le videoconferenze online per discutere di temi di attualità.

Ospite dei primi tre incontri la Fondazione Lanzino, grazie alla disponibilità della professoressa Matilde Spadafora, della psicologa Lucia Nardi e della professoressa Giovanna Infusino

Il liceo, che vanta già da tempo relazioni istituzionali con l’associazione nell’ambito del Progetto Pollicino, in questa occasione è riuscita a mettere in rete tutti gli studenti delle classi IV e V per fare una riflessione sul valore della figura femminile, sui rischi delle donne oggi e sulle modalità di accesso a percorsi di recupero per le vittime di violenza. 

Gli eventi sono stati avviati grazie al supporto informatico del professor Antonino Bongiovanni, animatore digitale dell’istituto e con il coordinamento della professoressa Emanuela Martino, referente per i Rapporti con il territorio. 

Per il 2021 sono già stati avviati contatti per discutere di caporalato e immigrazione, dipendenze e disagio giovanile. Senza trascurare la scienza, con la partecipazione alle Olimpiadi di Astronomia, con il coordinamento delle professoresse Vanessa Cascio e Maria Stella Romeo, e all’edizione annuale di Premio Cosmos. (rrc)

POLISTENA (RC) – Al Rechichi corsi per diventare “Cittadini del mondo digitale”

Sono già partiti, al Liceo Rechichi di Polistena, i corsi finanziati dal Miur con i con i Fondi Strutturali Europei (FSE) e organizzati all’interno dei Programmi Operativi Nazionali  (PON), Azione 10.2.2A.

Alla base delle lezioni a cui stanno partecipando oltre quaranta studenti dell’Istituto, selezionati tra le classi del biennio e del triennio, ci sono sviluppo del pensiero logico e computazionale, della creatività digitale e delle competenze di cittadinanza digitale. Le lezioni sono a cura di Domenica Naso, Caterina Laversa e Giovanna Sabatino, Giovanni Giannini ed Emanuela Martino.

Elementi di programmazione e web per il primo modulo, di taglio più scientifico, comunicazione e competenze di cittadinanza digitale, con particolare riferimento all’uso consapevole di internet e dei social network, per il secondo. 

«Si tratta – ha spiegato il dirigente scolastico, Francesca Maria Morabito – di competenze che non possono mancare ai nostri giovani. Le istanze per colmare questo aspetto della preparazione vengono direttamente dai nostri studenti, consapevoli che queste esperienze formative costituiscono un valore aggiunto, non solo sul piano della conoscenza, ma soprattutto su quello degli sbocchi professioni».

«Senza considerare che – ha aggiunto il dirigente scolastico Morabito – si tratta di conoscere aspetti di un mondo, quello informatico, vissuto in prima persona dalle nuove generazioni, spesso ignari dei rischi e delle problematiche ad esso connessi». 

Quindici studenti del Liceo saranno, inoltre, ospitati a Dublino nei mesi di novembre e dicembre, per Europe for young citizens, lo stage all’estero, connesso al PON Più vicini all’Europa -modulo Le parole della Cittadinanza, tenutosi nel maggio dello scorso anno. 

A questo, seguiranno altre due esperienze formative, una sull’orientamento universitario da svolgersi entro il mese di dicembre e l’altra sulle competenze di base, in corso di programmazione e attivata a partire dal mese di gennaio. (rrc)