Dal 3 al 7 dicembre, a Cosenza, la decima edizione de la 5 giorni di Musica contro le mafie, una cinque giorni dedicata alla musica, cinema, panel e workshop organizzato dall’Associazione Musica contro le mafie.
L’obiettivo della manifestazione, il cui tema è #oltreicoinfini, è la diffusione dei valori di responsabilità e cittadinanza attiva. Non solo concerti di musica impegnata, ma anche spettacoli che fanno riflettere, incontri per conoscere storie e ricordare persone, tutte occasioni per veicolare messaggi profondi contro l’apatia e la rassegnazione.
«…è un evento – ha dichiarato Gennaro De Rosa, direttore artistico dell’evento – ricco e variegato nel quale abbiamo pensato di concentrare e far convivere incontri, momenti musicali, condivisione diretta, scambio di opinioni, riflessioni, risposte, spunti per domande. Un momento di condivisione reale, impegno concreto, risveglio della memoria, diffusione di contenuti importanti destinati a giovani, studenti e cittadini di ogni provenienza».
«La “5 giorni” – ha proseguito il direttore artistico De Rosa – è un grosso contenitore di opportunità e occasioni di incontro e di sviluppo. L’idea è quella di unire momenti di spettacolo e di riflessione, avendo tempi in linea con la velocità delle nuove generazioni, utilizzando un linguaggio più veloce e diretto con l’ausilio della Musica».
Fra gli ospiti, Fiammetta Borsellino, che incontrerà gli studenti di Scuole provenienti da tutta Italia dopo la proiezione del film Paolo Borsellino del regista Gianluca Maria Tavarelli. Fiammetta Borsellino, nel corso dell’incontro, ricorderà la figura paterna, e parlerà di informazioni nuove e depistaggi avvenute durante le indagini sulla strage di via d’Amelio.
Ancora, ospiti di questa decima edizione Antonio Nicaso, autore del libro La rete degli invisibili (Mondadori), e terrà, per gli studenti, una lezione dal titolo La Mafia spiegata ai ragazzi; il giornalista Lirio Abbate, ospite del panel Si può ridere delle mafie? L’ironia e il grottesco per combattere la cultura criminale, che sarà accompagnato dall’attore comico Herbert Ballerina e da Pietro Sparacino.
Ancora, presenti alla kermesse gli artisti Giorgio Poi, che farà, il 3 dicembre, uno show case acustico, Margherita Vicario, che si esibirà, il 4 dicembre, in un set acustico.
Il Premio Speciale Musica contro le mafie, è stato vinto da Io non sono razzista ma… di Willie Peyote , che ritirerà il premio nell’ambito di una serata speciale in programma il 7 dicembre al Teatro Morelli.
Infine, Musica contro le mafie ha annunciato la chiusura delle iscrizioni al concorso, che si è concluso il 31 ottobre scorso, con il reclutamento che ha raggiunto il record d’iscritti che sono stati ben 512 di cui 351 proposte ritenute idonee dalla direzione artistica e ammesse al concorso.
Solo quest’ultime proseguiranno il percorso verso le finali. Nelle prossime settimane, infatti, verranno valutate dalle 3 giurie: quella Social, Studentesca e quella Responsabile, composta da Cristiano Godano, Maurizio Capone, Michele Riondino, Modena City Ramblers, Piotta, Fausto Pellegrini, Giovanni Ansaldo, Maria Cristina Zoppa, Massimiliano Longo, Mauro Marino, Alessandro Angrisano, Gennaro De Rosa, Gianni Raimondi, Graziella Corrent, Luca Li Voti, Massimo Bonelli, Michele Gagliardo, Pino Gagliardi, Ugo Vivone, Vincenzo Russolillo.
Oltre al Premio Speciale, in programma altri premi: il Premio Speciale “La Musica Può – Under 35” (MIBAC-SIAE-Perchicrea) [grazie alla collaborazione con Mk Live], rivolto agli artisti e autori sotto i 35 anni e che consiste nella realizzazione di un prodotto video/documentario della propria esperienza a Sanremo durante la cerimonia di premiazione, una troupe a disposizione i giro per la Città del Festival della canzone Italiana.
Tra gli altri Premi Speciali che verranno assegnati dalla giuria si evidenzia la possibilità di partecipare direttamente alle fasi finali live del contest 1MNEXT, iniziativa ufficiale che da diritto ad un slot per il palco del Concerto del Primo Maggio di Roma 2020. Inoltre la Menzione Speciale del Club Tenco darà all’artista la possibilità di esibirsi in una delle manifestazioni da loro organizzate.
La Targa Giovani Autori sarà assegnata dalla SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori ad uno degli artisti/autori più giovani in concorso. Il Premio Officine Buone darà la possibilità di fare un tour acustico in una serie di Strutture Ospedaliere ed essere ospiti della Finale Nazionale di Special Stage (lo scorso anno tenutasi allo Zelig di Milano) in giugno 2020. Inoltre verrà assegnata una borsa di produzione o studio grazie ad ACEP e Unemia. Infine un’originale premio speciale assegnato dal magazine Polizia Moderna. (rcs)