«Creiamo un tavolo di lavoro che può essere a cadenza mensile, composto da calabresi residenti in Calabria e calabresi fuorisede» ha dichiarato il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, nel corso dell’ultima puntata delle dirette web di Spinoza, sul tema Quale futuro per la Calabria e i suoi giovani?
«Deve essere un gruppo eterogeneo – ha detto ancora Spirlì – che abbia al suo interno pluralità, che sia trasversale e senza un colore politico. Questo gruppo si faccia carico delle istanze dei giovani calabresi, delle proposte da lanciare e delle idee che possano contribuire a determinare il riscatto della nostra terra. Io parteciperò con piacere al tavolo di lavoro mensile, la Regione Calabria non può che guardare con piacere a queste proposte. Bisogna avere visionarietà pur mantenendo i piedi per terra, e un passo alla volta potremo davvero concretizzare la rinascita della Calabria, luogo meraviglioso e ricco di potenzialità inespresse».
«Come ho già dichiarato nel recente passato – ha proseguito Spirlì – al Governo chiediamo di restituirci i 31mila giovani che sono partiti dalla Calabria per studiare in altre regioni, spesso costretti a pagare affitti in nero. Mentre tanti professionisti calabresi stanno arricchendo il Nord, si guarda alla Calabria con una sorta di paternalismo e senza voglia di cambiare veramente le cose. Io credo che questa terra abbia bisogno delle sue migliori energie, che sono una ricchezza di competenze e di capacità. Bisogna lavorare seriamente per invertire questa triste tendenza».
Il comitato di Spinoza, sin dalla sua nascita, ha fatto del tema dell’esodo dei giovani uno dei principali cavalli di battaglia. Sasha Sorgonà ha approfittato della presenza della massima carica istituzionale della Calabria per rivolgere un sentito appello a Spirlì.
«Noi calabresi – ha dichiarato Sorgonà – abbiamo davanti una grande opportunità di rilancio e sviluppo, ci dovremmo unire tutti quanti per chiedere al Governo risposte concrete e investimenti importanti. Il comitato di Spinoza vuole rendersi partecipe in modo attivo e propositivo per la rinascita della Calabria, è questo il sogno che abbiamo».
«I giovani – ha proseguito – possono essere ambasciatori delle nostre bellezze e aiutare a far rimanere chi pensa di andare via, perché stanco di non avere qui le stesse possibilità che avrebbe altrove. Sarebbe bello avere un incontro formale con la Regione Calabria così da poter discutere di queste tematiche che reputiamo decisive per il futuro della nostra terra».
Il presidente Spirlì ha accolto l’invito di Sorgonà e rilanciato con pari entusiasmo, invitando Spinoza a lavorare in sinergia con la Regione Calabria. Una proposta, quella di Spirlì, che ha trovato la piena soddisfazione di Sorgonà.
«Presidente – ha detto Sorgonà – la ringraziamo per quanto proposto. Siamo orgogliosi di poter avviare questo percorso, saremo un gruppo di giovani appassionati, determinati ma soprattutto innamorati della Calabria. Terra che vogliamo vedere in futuro completamente valorizzata, e nella quale vogliamo vivere e crescere». (rrc)