Prestigioso incarico per Giuseppe Franchina, che è il nuovo segretario generale della Uilposte Calabria, la categoria che segue i lavoratori di Poste Italiane.
L’elezione è avvenuta nel corso del consiglio regionale del sindacato, tenutosi a Reggio Calabria, con la presenza del Segretario Organizzativo Aurelio Imparato. Giuseppe Melito passa il testimone al giovane reggino dopo 12 anni alla guida del sindacato calabrese, il segretario uscente, ha sottolineato che la rotazione delle responsabilità dirigenziali è un importante fattore di democrazia sindacale.
Ai lavori hanno partecipato anche il Segretario della Ur Calabria, Santo Biondo, Antonio Billari, consigliere Regionale Calabria e Mario Cardia, consigliere Città Metropolitana.
Franchina, classe 1981, laureato in Scienze dell’Amministrazione, è entrato in Poste Italiane nel 2011, ha iniziato il suo percorso sindacale come militante subito dopo l’assunzione, nonostante la sua giovane età, ha ricoperto vari ruoli all’interno del movimento sindacale. Con il Congresso 2017 viene nominato Segretario Regionale Aggiunto.
In seguito entra negli organismi della Camera Sindacale UIL di Reggio Calabria. Inoltre, dal 2019 è stato nominato funzionario sindacale, collaborando a tempo pieno con la Segreteria Nazionale con sede a Roma.
Il neoeletto responsabile dei lavoratori postali calabresi propone al suo fianco nella Segreteria Regionale, i rappresentanti di tutti i territori: Antonino Belgenio, Segretario Regionale Aggiunto, Emanuel Pasquale Azzarà, Segretario Organizzativo, Ivan Paola e Ferdinando Medaglia, Segretari Vertenziali.
«Ricoprire tale incarico nella mia terra, mi rende molto orgoglioso e consapevole di una grande responsabiltà, un ruolo importante sul piano delle tutela dei diritti dei lavoratori che con umiltà cercherò di rappresentare» ha dichiarato il neo eletto Segretario Generale Giuseppe Franchina.
«In questi mesi di pandemia – ha aggiunto – i dipendenti di Poste Italiane sono rimasti in prima fila ad erogare i servizi che la nostra azienda offre in un contesto molto difficile. Andrebbe riconosciuto questo merito insieme anche alle altre categorie che nel pieno centro di una grave crisi, a seguito dell’emergenza sanitaria, hanno continuato a mantenere alto il livello di professionalità. Prendendo anche atto che l’azienda ha annunciato enormi ricavi, riteniamo opportuno avviare un giusto processo di redistribuzione delle ricchezze con i dipendenti riconoscendogli il dovuto».
«Altro obiettivo – ha aggiunto il neoeletto Franchina- sarebbe quello di completare la realizzazione del piano vaccinale per i dipendenti in tempi brevi. Cambieranno i ruoli e le responsabilità, ma di certo non cambierà la continua e costante presenza tra i lavoratori e la consueta attenzione alle questioni che riguardano la categoria postale calabrese».
«Da anni, ormai – ha proseguito – la Uilposte lavora di “squadra”. Una squadra, che consentitemi, composta da persone serie e capaci, “cresciuta” con quegli stessi principi che, nel tempo, hanno reso questo sindacato solido, unito, tutt’uno con i lavoratori». (rrc)