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A Reggio apre il Punto di Ascolto dell'Ospedale S. Orsola di Bologna

A Reggio apre il Punto di Ascolto dell’Ospedale S. Orsola di Bologna

di ARISTIDE BAVAArriva a Reggio un punto d’ascolto di primo intervento dell’ Ospedale S. Orsola di Bologna per dare supporto assistenziale ai cardiopatici e ai loro familiari grazie alla meritoria attività dell’Associazione “Piccoli grandi cuori” con collaborazione diretta con il Poliambulatorio Scimone.

L’importante iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi nel corso di un affollato incontro che si è tenuto nella struttura reggina. il progetto fa parte dello “Sviluppo della rete socio assistenziale Piccoli Grandi cuori” emanazione, appunto, del Reparto di Cardiochirurgia pediatrica  e Cardiologia del Policlinico S. Orsola di Bologna che ha nel cardiochirurgo di origini sidernesi, prof. Gaetano Gargiulo il suo principale punto di riferimento e proprio a lui da sempre innamorato della “sua” Calabria si deve il concretizzarsi di questa iniziativa. In pratica un punto d’ascolto del prestigioso ospedale bolognese che viene attivato presso il poliambulatorio Scimone per consentire ai cardiopatici e ai loro familiari un notevole supporto assistenziale.

Lo stesso prof. Gargiulo è stato presente alla presentazione dell’iniziativa  presso il Poliambulatorio Scimone, in via S. Anna. Il prof. Gaetano Gargiulo  ha sposato appieno, unitamente alla Presidente dell’ Associazione Piccoli grandi cuori Paola Montanari, l’ipotesi progettuale  che ha come obiettivo principale la possibilità di garantire continuità nelle cure riducendo i trasferimenti fuori regione per favorire il benessere delle persone con cardiopatie congenite e delle loro famiglie con primi interventi direttamente sul territorio calabrese. Durante l’incontro sono state, peraltro, illustrate le nuove opportunità di assistenza e follow-up sul territorio ed è stato chiarito che la collaborazione tra Reggio Calabria e Bologna sarà costante.

È stato lo stesso prof. Gargiulo, protagonista indiscusso della storia ultraquarantennale della chirurgia pediatrica del S. Orsola di Bologna ad illustrare con dovizia di particolari il grande lavoro sviluppato presso il nosocomio bolognese e le conquiste che la medicina è riuscita a raggiungere con le innovazioni registratesi negli anni. L’autorevole responsabile della Chirurgia  pediatrica del S. Orsola, ben noto in Italia e nel mondo per una serie di eccezionali interventi che hanno caratterizzato la sua lunga carriera,  ha anche fatto proiettare un video che ha ripercorso la prestigiosa attività della struttura ed ha posto l’accento sulla stessa Associazione “Piccoli grandi cuori” che sta facendo una grande lavoro di assistenza per le famiglie degli ammalati.

Il “discorso” sulla associazione è stato poi continuato dalla presidente Paola Montanari che ha parlato anche dei programmi futuri che prevedono ulteriori iniziative a sostegno degli ammalati e dei loro familiari, ricordando che sono tantissime le famiglie calabresi che si fanno curare presso l’ Ospedale di Bologna e, anche per questo motivo, l’Associazione “ Piccoli grandi cuori” ha deciso di dar vita a questa iniziativa.

Per il settore medico è, quindi, intervenuta la prof.ssa  Emanuela Angeli che sarà incaricata a tenere i contatti con il dott. Ignazio Massimo Scimone, responsabile del poliambulatorio reggino, per gli aggiornamenti sui pazienti. Quest’ultimo, dal canto suo ha espresso la sua grande soddisfazione per l’iniziativa e per la possibilità di collaborare con il prestigioso Ospedale S. Orsola di Bologna sotto la supervisione del prof. Gaetano Gargiulo e degli altri apprezzati medici del nosocomio, grazie all’apertura di questo nuovo punto d’ascolto che certamente costituirà un punto di riferimento e un supporto per i cardiopatici congeniti e per i loro familiari del nostro territorio. (ab)