Ha ripreso il via, dopo la pausa estiva, la terza edizione del Corso di Perfezionamento in Medicina dell’Adolescenza, organizzato dall’Acsa&Ste Onlus, presieduta dal dott. Giuseppe Raiola, direttore Soc Pediatria dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro.
Il corso, suddiviso in moduli distribuiti da luglio a dicembre 2022 con esperti di assoluto rilievo nelle varie specialità mediche, rappresenta un momento di confronto importante, finalmente in presenza.
«Il corso in presenza è un momento di confronto che permettere di riprendere una formazione fatta di stimoli e di un coinvolgimento anche emotivo che la mediazione fredda di un monitor aveva ridimensionato», ha avuto modo di dichiarare il presidente Raiola.
Tra gli professionisti del settore presenti due giorni di formazione che si è tenuta alla Casa delle Culture della Provincia di Catanzaro venerdì 16 settembre e sabato 17 settembre, anche il professor Giacinto Marrocco, Specialista in Clinica Pediatrica ed in Chirurgia Pediatrica, e Dirigente chirurgia ed urologia pediatrica – Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma.
Il professor Marrocco nel pomeriggio di venerdì ha relazionato sul tema “Ginecomastia e Ipospadia”, mentre nella mattinata ha svolto la seconda parte di un intervento che era stato eseguito nel reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale, nel novembre 2021.
Il professor Marrocco intervenne su un caso di ipospadia molto grave (sviluppo anomalo degli organi genitali esterni verso la linea maschile, durante la vita embrionaria), nell’ambito di un incontro formativo voluto ed organizzato dal Reparto di Chirurgia Pediatrica dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, diretta dal dottor Domenico Salerno (che anche capo del Dipartimento materno-infantile), dall’associazione ACSA&STE presieduta dal dottor Giuseppe Raiola (Direttore dell’unità operativa di Pediatria dell’ospedale Pugliese-Ciaccio).
Il piccolo paziente era già sottoposto ad un primo tempo chirurgico,e nello scorso novembre il professor Marrocco ha completato la ricostruzione del suo pene mediante un intervento di uretroplastica.
«Offrire a famiglie, a volte disagiate, la possibilità di avere un intervento chirurgico di alta specialità nel loro territorio natale è qualcosa di estremamente meritorio», aveva affermato il professor Marrocco.
«La medicina dell’adolescenza è in continua evoluzione ma forse noi pediatri e tutti coloro che si occupano di questo settore dobbiamo fare molto di più – ha affermato invece il professor Vincenzo De Sanctis, che ha relazionato su I flussi mestruali molto abbondanti o scarsi nell’età adolescenziale – perché per vari motivi, compreso il Covid, l’attenzione è calata molto in termini sanitari per tutti i problemi che dobbiamo affrontare quotidianamente nella pratica professionale. La medicina dell’adolescenza è in una fase di transizione importate. Mi fa molto piacere essere tornato a Catanzaro e aver trovato questo interesse verso la medicina dell’adolescenza. Ho visto, e mi ha fatto molto piacere, professionisti che hanno presentato con grande compiutezza, qualità e garbo temi molto delicati».
«Il mio ruolo, quindi – ha concluso – è stato quello di ascoltare e di imparare – ha concluso –. Un merito molto grande va soprattutto al promotore di questa iniziativa, il dottor Giuseppe Raiola, che ha voluto questo ulteriore corso fondamentale per la nostra cultura medica».
Il secondo modulo è stato caratterizzato anche dagli interventi del dottor Dario Iafusco (Ipoglicemie e iperglicemia negli adolescenti, diagnosi differenziale); del dottor Felice Citriniti (Il sistemi di monitoraggio automatici nel diabete mellito nell’adolescente); della dottoressa Stefania Giuliano (Gestione del nodulo tiroideo nell’adolescente. E ancora, sono stati trattati i seguenti temi: “La sessualità e l’adolescente: due mondi che si scoprono”, relazione della dottoressa Maria Giovanna Salerno; “La Medicina di genere, cosa c’è da sapere: dal punto di vista clinico, della dottoressa Lucia Muraca; “La Medicina di genere, cosa c’è da sapere: dal punto di vista dello psicologo”, relazione della dottoressa Maria Mumoli.
La seconda parte è stata caratterizzata dagli interventi, dopo il professor De Sanctis, della dottoressa Morena Luigia Rocca che ha relazionato su “Pcos nell’adolescente: l’importanza di una diagnosi precoce” e “Contraccezione e gestione della gravidanza nell’adolescente”, intervento della dottoressa Federica Visconti. Al coordinamento delle discussioni il dottor Giampà e la dottoressa Anfosso. (rcz)