L’Università Mediterranea di Reggio Calabria ospiterà il Convegno congiunto delle sezioni Calabria e Sicilia della Società Chimica Italiana SciCaSi2022, in programma domani, giovedì 1° dicembre e venerdì 2 dicembre.
Il Congresso, organizzato dai docenti dell’area chimica dell’ateneo reggino,si svolgerà presso l’Aula Magna “Italo Falcomatà” dei dipartimenti di Ingegneria Diceam e Diies dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e sarà un’occasione di confronto tra i professori e i ricercatori degli atenei calabresi e siciliani e i loro allievi che avranno l’opportunità di presentare i più recenti risultati della loro attività scientifica in tutti i settori della chimica (tra cui chimica analitica, farmaceutica, elettrochimica, organica, industriale, fisica, inorganica, chimica degli alimenti, chimica dei polimeri e dei materiali in generale).
Il Rettore della Mediterranea, Prof. Giuseppe Zimbalatti, ha evidenziato «come la Scienza “Chimica” possa contribuire a comprendere e governare le profonde trasformazioni che caratterizzano l’epoca che stiamo vivendo, soprattutto per ciò che attiene alla possibilità di individuare soluzioni per superare la cultura dello scarto, incrementare l’utilizzo di materiali sostenibili, migliorare le condizioni di vita e alimentari della crescente popolazione del Mondo, e accompagnare la transizione ecologica del Pianeta. Con riferimento a questo ultimo aspetto, rilevante è il ruolo della “Chimica” nell’ambito del Pnrr e della attesa “rivoluzione verde”, laddove, soprattutto nel Mezzogiorno d’Italia, ambisce ad integrare le risorse ambientali e naturali nei processi di crescita dell’economia, considerandole, finalmente, quali agenti dello sviluppo socio-economico e culturale dei territori».
Ancora prima del suo inizio, il Congresso SCICaSi2022 registra un ottimo successo nel numero dei contributi inviati (oltre 150), tutti di eccellente qualità, che mostrano chiaramente l’ottimo stato di salute della ricerca scientifica fatta nelle università e nei centri di ricerca calabresi e siciliani. I lavori del convegno saranno articolati in forma di conferenze plenarie, comunicazioni orali e presentazioni flash. Come da tradizione, non mancherà un’articolata sessione poster che, assieme ai vari eventi sociali, consentirà la più ampia interazione tra i partecipanti.
«Siamo particolarmente orgogliosi di organizzare presso il nostro Ateneo il Congresso SCICaSi2022 in quanto rappresenta la prima occasione di confronto per i ricercatori calabresi e siciliani iscritti alla Società Chimica Italiana dopo l’emergenza e le restrizioni legate alla pandemia», ha dichiarato Francesco Mauriello, professore associato CHIM/07dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e chairdel comitato organizzatore SCICaSi2022. (aer)