Il deputato di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, ha reso noto che la Giunta regionale ha «approvato la delibera con cui vengono assegnati quasi 10 milioni di euro aggiuntivi alla Gallico-Gambarie».
Una «integrazione resa necessaria dal caro-prezzi – ha spiegato – dovuto alla maggiorazione dei costi avvenuta soprattutto nell’ultimo anno. Quello della Giunta Occhiuto è un intervento determinante per la prosecuzione dei lavori, che già procedono spediti. Infatti, i tecnici mi hanno assicurato che entro la fine del 2023 gran parte dell’ultimo tratto realizzato sarà già transitabile».
«Per essere chiari, senza questo rifinanziamento – ha sottolineato il parlamentare – l’opera sarebbe entrata in una fase di stallo generale. Quindi ringrazio il Presidente Roberto Occhiuto e la Giunta tutta, intervenuti tempestivamente scongiurando un grave stop ai lavori dell’infrastruttura. E ci tengo a ricordare quanto sia importante la Ga-Ga, che tra l’altro rappresenta l’ultima grande opera finanziata dalla Comunità Europea in Calabria».
«Entrando nel merito – ha aggiunto il parlamentare reggino – nell’ambito della costruzione del III lotto della Gallico-Gambarie, la Giunta Regionale oggi ha quindi ufficialmente dato il via libera allo stanziamento di 9,5 milioni di euro per l’esattezza, che danno seguito a quelle previsioni normative che impongono alle Pubbliche Amministrazioni di adeguare i prezzi da corrispondere alle imprese».
«È l’effetto del caro-prezzi dovuto alla pandemia prima ed alla guerra nell’Est Europa poi – ha proseguito – che hanno causato aumenti spropositati nei materiali edili e tutto ciò che ne ruota attorno, come trasporti e questioni tecniche varie. Pertanto, il Governatore Occhiuto ha inteso dare l’input risolutivo alle strutture della Regione per fornire quella liquidità necessaria a dare l’ultimo impulso al completamento dell’opera».
«La sinergia fra Regione Calabria e Settore Viabilità della Città Metropolitana – ha concluso – ha così permesso di fornire all’impresa costruttrice gli aiuti opportuni, da un lato mantenendo inalterato l’importo contrattuale originario ma dall’altro azzerando ogni possibile controversia con l’impresa. È stato, credo, l’ultimo grande sforzo. Ormai siamo al rush finale!». (rp)