L’idea parte dall’ex parlamentare calabrese Santo Versace: il Tricolore in tutti i davanzali, sui balconi, per esprimere il senso dell’unità del Paese contro l’emergenza del coronavirus.
Un suggerimento da prendere in seria considerazione: è il momento di mostrare i sentimenti univoci della nazionale e cosa è meglio della nostra Bandiera?
Facciamo nostro l’esempio della famiglia di Capo d’Orlando, in Sicilia, che ieri ha esposto il Tricolore. Questa volta non c’è da festeggiare nessuna vittoria calcistica: siamo tutti ristretti in casa, unico rimedio per fermare il contagio, non possiamo stringerci la mano, non possiamo incontrare gli amici. Ma siamo un popolo unito e deciso a vincere questa terribile sfida.
Nel suo programma pomeridiano, qualche ora fa, Barbara D’Urso ha chiesto ai suoi telespettatori di affacciarsi al balcone, salutare con un gesto, cantare: dalla nostra finestra romana abbiamo visto balconi pieni di gente, di italiani, che non sono disposti a rinunciare alla lotta. Hanno aderito in tantissimi. E allora diamo un segno tangibile, in Calabria, ma non solo, dovunque ci sia un italiano, esponiamo il Tricolore. È la nostra forza. Restiamo a casa perché così dev’essere (solo gli stupidi che vanno a passeggio non hanno ancora compreso la gravità della situazione), ma il nostro sentimento di unità è bell’esposto, sul davanzale, sul balcone. La nostra Bandiera. (s)