È soddisfatto, il Comitato Magna Graecia, per l’interesse dimostrato da Raffaella Paita, presidente della Commissione Trasporti alla Camera, a cui è stato illustrato il Documento Programmatico Jonico, nel corso di un webinar organizzato da Antonio Castiglione, coordinatore di Italia Viva Crotone.
Hanno partecipato i senatori Silvia Vono ed Ernesto Magorno. Argomento del webinar è stata l’analisi del sistema infrastrutturale e trasportistico lungo l’area dell’Arco Jonico. Hanno relazionato: il presidente dell’Associazione Ferrovie in Calabria, Roberto Galati, il referente della mobilità per la Provincia di Crotone, Fabio Pisciuneri, il Cofondatore del Comitato Magna Graecia, Domenico Mazza, la presidente dell’Associazione Crotone Vuole Volare, Loredana Calvo e Marco Tricoli, Presidente dell’Associazione Portuali e Marittimi di Crotone.
La presidente Paita ha mostrato notevole interesse riguardo l’elaborato che il Comitato ha prodotto, e a cui hanno aderito, con relativa sottoscrizione, Associazioni, Enti, Amministratori e Persone Fisiche, senza soluzione di continuità, da Rocca Imperiale a Cutro. La deputata si è detta disponibile a concordare un nuovo incontro in area Jonica, per riprendere il dibattito nel merito degli argomenti trattati.
«Il Comitato – si legge in una nota – esprime soddisfazione per la disponibilità ricevuta da parte della Rappresentante dello Stato, ringraziando per l’interessamento manifestato. L’opera di coinvolgimento di tutti gli indirizzi Ministeriali, Parlamentari e Regionali, a cui il documento è stato rivolto, continuerà nei prossimi giorni. A tal riguardo sono previsti nuovi webinar nelle successive settimane».
«Continua, senza sosta – continua la nota – l’opera di sensibilizzazione che il Comitato ha inteso intraprendere sulle problematiche che incombono sull’area dell’Arco Jonico Sibarita – Silano – Crotoniate. Si attesta, sempre più dirompente, la consapevolezza che solo un cambio di vedute svincolate da logiche centraliste, ed una rinnovata visuale di “Territorio”, potranno condurre l’area Jonica e le città di Corigliano-Rossano e Crotone ad una fase di straordinaria rinascita e sussidiario benessere». (rkr)
La perversa dinamica di aver storicamente pianificato, e di continuare ad immaginare, gli Asset della mobilità totalmente schiacciati sull’area ovest della Regione, nonostante lo Jonio, per caratteristiche orografiche, si presti ad un minore impatto ambientale rientrando, di diritto, in una condizione di territorio predisposto all’infrastrutturazione green, richiesto dai nuovi dettami europei, ha generato il processo involutivo dell’area.
Solo con la creazione di una rete intermodale fra servizi ad alta velocità, strada di categoria B, rilancio dello scalo Pitagorico con usufrutto a tutta l’area della Sibaritide e definitiva interconnessione delle portualità di Crotone e Corigliano-Rossano all’interno dell’Autorità di bacino Jonica, si potrà restituire un’agognata equivalenza all’Arco Jonico rispetto agli altri ambiti regionali che riverberi benessere diffuso a tutta la Calabria.