L’iniziativa della Polizia Postale e delle Comunicazioni, dal titolo Una vita da Social, ha fatto tappa anche a Cosenza, parlando con gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “A. Monaco”.
Giunta alla sesta edizione, “Una vita da Social” è una campagna educativa che è stata realizzata in collaborazione con il Miur, e il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori.
L’evento, tenutosi all’interno dell’Istituto, alla presenza del dirigente scolastico Giancarlo Florio, del Dirigente regionale del Compartimento della Polizia Postale delle Comunicazioni, primo dirigente Vincenzo Cimino, del Dirigente della Sezione Operativa del Compartimento, commissario capo Genevieve Di Natale, del Responsabile della sezione di Cosenza, vice ispettore Fabio Ferraro, ha ospitato il truck che sta girando le principali località italiane, allestito di un’aula didattica multimediale, con gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni che hanno incontrato studenti, genitori e insegnanti del Monaco di Cosenza per parlare loro dei temi della sicurezza online.
«Internet – ha dichiarato il dirigente Giancarlo Florio – è, indubbiamente, uno strumento di sapere e di crescita, ma pone tutti noi, e gli adolescenti in particolare, dinanzi a rischi che spesso vengono sottovalutati. Gli adulti, ma soprattutto chi opera nel mondo della scuola, hanno il compito di non lasciare soli bambini e giovanissimi dinanzi a questo particolare strumento, aiutandoli a muoversi nel mondo virtuale per proteggerli dalle insidie e per lasciar coltivare loro le proprie emozioni e i propri percorsi esplorativi, anche di studio oltre che di relazioni».
La scuola ha, certamente, tra i suoi compiti educativi, quella di diffondere una cultura della sicurezza su Internet, informando e sensibilizzando gli studenti verso un uso consapevole del web e dei social network. (rcs)