Una buona notizia, per i crotonesi: dall’aeroporto Sant’Anna di Crotone si potrà volare per Roma, Torino e Venezia.
Queste nuove tratte – che diventerebbero operative dal 21 febbraio 2021 – sono state rese possibili grazie al decreto di imposizione degli oneri di servizio pubblico relativi all’aeroporto di Crotone, firmato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, che dà l’avvio alla procedura per l’aggiudicazione delle tratte individuate Crotone-Roma, Crotone-Venezia e Crotone-Torino come un servizio di interesse economico generale.
Lo rende noto la deputata del Movimento 5 Stelle, Elisabetta Barbuto, che ha espresso soddisfazione in quanto «finalmente si intravede la luce in fondo al tunnel».
«Resta, tuttavia – si legge in una nota della deputata crotonese – l’amarezza nel constatare che, a causa del tempo perso inutilmente dalla precedente giunta regionale, i voli relativi alle tratte onerate potranno decollare solo a febbraio 2021, cioè oltre due anni dopo lo stanziamento richiesto dalla deputazione crotonese pentastellata in legge di bilancio 2019, richiesta fatta propria dall’allora Ministro Toninelli che ha sempre dimostrato la massima sensibilità e la massima attenzione nei confronti del nostro territorio».
«Continuerò a seguire la vicenda come ho sempre fatto fin dalle prime battute – prosegue la nota – ed auspico che la società Sacal si impegni in una gestione ottimale dello scalo crotonese per il quale la precedente governance cantava già il de profundis. Ho già chiesto nei giorni scorsi un incontro con il neo presidente, Ing. Giulio De Metrio, ed ero, all’uopo, stata invitata presso l’aeroporto Pitagora ove lo stesso, mi è stato riferito, si recherà in data odierna. Purtroppo, essendo a Roma per partecipare ai lavori parlamentari, non potrò essere presente, ma mi riprometto di incontrare il presidente De Metrio al più presto per parlare di tutte le problematiche inerenti il nostro scalo e i servizi offerti dallo stesso non esclusa l’annosa vicenda dell’Ils. Inutile ribadire che l’avvio di una stabile operatività del Pitagora costituirà un momento fondamentale per il nostro territorio, non solo dal punto di vista sociale, ma anche dal punto di vista economico ed occupazionale».
La deputata del Movimento 5 Stelle, inoltre, ha riferito che «sempre in tema di infrastrutture, si è svolto nei giorni scorsi un incontro con il viceministro Giancarlo Cancelleri per parlare delle potenzialità del porto di Crotone anche in prospettiva della possibile realizzazione dei progetti presentati nell’ambito dei fondi Pac 2014/2020 e di cui era stata data notizia nei giorni scorsi dalla stampa locale».
«Intendo continuare a lavorare sul tema delle infrastrutture – conclude la nota della Barbuto – tema fondamentale per il rilancio della nostra città e del nostro territorio, conclude la deputata, per raggiungere nuovi e duraturi traguardi che assicurino lavoro e prosperità, non solo a pochi, ma a tutti. Lo dobbiamo alle nuove generazioni. Lo dobbiamo ai nostri figli». (rrm)