Sono di circa 200 mila euro il finanziamento regionale che l’Amministrazione della Provincia di Catanzaro ha ottenuto per i progetti dedicati all’educazione ambientale Tra terra e mare: biodiversità e paesaggio e La Presila: scrigno di biodiversità.
L’obiettivo è quello di svolgere attività formative tese all’educazione, alla divulgazione ambientale e alla conservazione della biodiversità, a partire dalla popolazione scolastica. Finalità ultima è quella di stimolare scelte consapevoli come alimentazione, turismo, uso dell’energia e dell’acqua, con un occhio sempre attento alle ripercussioni per l’ambiente, migliorare la conoscenza delle aree naturali, creare simbiosi tra natura, paesaggio ed essere umano e creare una rete scolastica al fine di individuare le migliori pratiche di tutela dell’ambiente.
I due progetti, che vedono coinvolti in partenariato il reparto dei Carabinieri “Biodiversità” di Catanzaro, il Cea Valli Cupe di Sersale, Legambiente Calabria Onlus e il Wwf della Provincia di Catanzaro, prevedono visite presso le riserve naturali, laboratori, premiazioni e distribuzione di gadget in favore delle Scuole partecipanti; quattro giornate di sensibilizzazione e promozione ambientale, incontri formativi in favore dei referenti ambientali degli Istituti scolastici e seminari informativi per gli Amministratori locali e cittadini; giornate di sensibilizzazione ambientale rivolte al grande pubblico.
Il partenariato, nell’ambito della programmazione delle attività formative per la prossima annualità, sta coinvolgendo le scuole al fine di realizzare una loro partecipazione attiva tenendo conto di quanto accaduto a causa dell’emergenza sanitaria che ha imposto numerose restrizioni. Per tale ragione, saranno programmate, in linea con il protocollo di sicurezza del Miur, delle lezioni di Educazione ambientale online tenute da esperti in materia. (rcz)