Il consigliere del Consiglio superiore della Magistratura, Ernesto Carbone, è stato in visita alla Camera di Commercio di Cosenza. Ad accoglierlo, il presidente Klaus Algieri e il segretario generale, Erminia Giorno.
L’On. Carbone contribuì in prima persona, e in modo determinante, a scongiurare l’accorpamento della Camera di commercio di Cosenza quando tra il 2015 e il 2016, relatore della riforma della Pubblica amministrazione alla Camera dei deputati, firmò l’emendamento alla legge di riforma dell’allora Governo Renzi, in cui proponeva di abbassare da 80 a 75mila il numero di localizzazioni imprenditoriali iscritte nel Registro delle Imprese.
Il passaggio dell’emendamento consentì all’ente cosentino di salvaguardare la propria autonomia e singolarità.
«Oggi la Camera di commercio è un modello di efficienza e buona amministrazione a livello nazionale e internazionale – ha dichiarato il Presidente Algieri – e quello del 2015 è stato un grande successo per la Camera e per tutti coloro che si sono messi in gioco per salvaguardare quello che era ed è un patrimonio istituzionale per tutto il nostro territorio».
«Poterlo ricordare oggi insieme a un protagonista di quel momento – ha concluso – è per me non solo un grande piacere ma anche uno stimolo ulteriore a proseguire su questa strada, in un periodo dell’anno in cui ai bilanci si affiancano i propositi e in cui si percepisce in modo particolare quanto il futuro dipenda dal passato». (rcs)