La Camera di commercio di Cosenza rinnova la sede di Cantinella

Grande attesa per la presentazione della rinnovata sede di Cantinella di Corigliano–Rossano della Camera di commercio di Cosenza dopo gli interventi di riqualificazione degli ambienti interni e dello spazio esterno. I lavori di riammodernamento si inseriscono nel più ampio progetto di potenziamento della sede di Cantinella in un percorso sempre più orientato alle imprese del territorio jonico cosentino.

Durante l’evento sarà presentata “La Strada degli oli della Provincia di Cosenza”, un viaggio tra le migliori aziende olivicole della provincia in occasione della X edizione del Concorso “L’Oro dei Bruzi”. L’intento è quello di accendere i riflettori sulla storia di produttori di oli d’eccellenza, sulle loro aziende e sulle loro culture e tradizioni di qualità. Un’occasione unica che mira a valorizzare il paesaggio olivicolo, incentivando l’economia tradizionale olearia del territorio e diffondendo al tempo stesso cultura e storia del prodotto e dei produttori che hanno reso la provincia un luogo di eccellenza enogastronomica.

In questo senso la scelta della sede di Cantinella non è un caso poiché lungo il territorio jonico si concentra una parte fondamentale dell’economia provinciale, con realtà che conferiscono prestigio e lustro all’intera regione. “L’Oro dei Bruzi” non sarà tuttavia l’unico evento che accompagnerà la presentazione della rinnovata sede di Corigliano-Rossano.

L’innovazione sarà difatti protagonista con lo Sportello Remoto 4.0, installazione tecnologica d’avanguardia che consentirà all’utenza della zona di usufruire di tutti i servizi camerali non presenti fisicamente presso la sede di Cantinella dialogando, in tempo reale, con il funzionario della sede di Cosenza preposto al servizio. Lo Sportello virtuale, promosso in collaborazione con Dintec, il Consorzio per l’innovazione tecnologica delle Camere di commercio, oltre a replicare il rapporto personale dal vivo permette di assolvere a numerosi compiti come firmare legalmente documenti digitali a distanza oppure condividere documenti cartacei in maniera istantanea grazie all’utilizzo incorporato di scanner e stampanti collegate in rete. Inoltre, l’installazione risponde pienamente ai principi di sostenibilità ambientale riducendo gli spostamenti e le emissioni di CO2.

Per partecipare all’evento “Territorio e Innovazione” è necessario riservare la propria prenotazione al seguente link: https://forms.gle/c1gzpwkvRRfStxYE9 (rcs)

La Camera di commercio di Cosenza porta le imprese a Bruxelles

La Camera di commercio di Cosenza ritiene prioritario offrire al territorio soluzioni di crescita legate ai programmi nazionali ed europei di sviluppo dell’impresa e valorizzazione delle eccellenze del territorio. Per questo motivo l’ente propone alle imprese della provincia l’opportunità di affacciarsi a nuovi mercati internazionali con efficacia e agilità.

Il 13 Novembre, la Camera di Commercio Belgo-Italiana (CCBI), su richiesta della Camera di Commercio di Cosenza e la collaborazione di Promocosenza, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Cosenza, e Promos Italia, Agenzia Italiana per l’Internazionalizzazione delle Mpmi, organizza un evento mirato alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari del territorio cosentino a Bruxelles (in occasione della seduta al Parlamento Europeo Imprese EPE, https://www.parliament-of-enterprises.eu/ che si terrà il giorno dopo) in una location prestigiosa dove n°8 aziende di Cosenza potranno partecipare a incontri finalizzati all’accompagnamento ai mercati esteri con buyers locali e a un’iniziativa di marketing territoriale.

Il Belgio, grazie alla sua posizione geografica nel cuore dell’Europa, ha un’economia molto aperta agli scambi e rappresenta un importantissimo partner per l’Italia, soprattutto nelle relazioni commerciali con volumi di interscambio che hanno conosciuto importanti balzi in avanti, nonostante l’emergenza pandemica da covid-19 che ha rallentato l’andamento dell’economia a livello mondiale, Italia e Belgio si posizionano tra i primi 6 mercati di reciproco interesse (rispettivamente sesto Paese fornitore e cliente).

Partendo da questi presupposti la Camera di Commercio ha inteso stimolare le aziende della provincia di Cosenza alle opportunità offerte dai mercati esteri promuovendo i prodotti del food & wine cosentino. Inoltre sarà previsto un momento dedicato alla presentazione del territorio cosentino e de “La Strada degli oli di Cosenza”.

Gli operatori belgi coinvolti dalla Camera di Commercio Belgo-Italiana (Ccbi) sono importatori, distributori, ristoratori, chef, food bloggers/influencers. Al termine degli incontri, sarà organizzato, nella stessa location, il momento dedicato ad una breve presentazione del territorio cosentino da parte della Cciaa di Cosenza e la presentazione del progetto “La Strada degli oli di Cosenza”, per far vivere ai presenti un viaggio virtuale tra le migliori aziende olivicole della provincia di Cosenza, attraverso proiezioni di video e illustrazione di materiale promozionale.

È già possibile prendere informazioni sul progetto e iscriversi, la partecipazione è riservata alle prime n°8 imprese in ordine cronologico di invio delle domande.

Per iscriversi: https://forms.gle/XLRwH41W2dQgT3q56. Per maggiori informazioni: https://www.cs.camcom.gov.it/it/content/service/cosenza%E2%80%99s-food-belgium-bruxelles-belgio-13-novembre-2023.

La Camera di Commercio di CS promuove partecipazione delle imprese a Biolife

La Camera di Commercio di Cosenza, attraverso Promovosenza,  organizza la partecipazione alla Fiera Biolife – “ la Fiera dello stile e di vita consapevole” – che si svolgerà nel capoluogo dell’Alto Adige dal 9 al 12 novembre 2023, offrendo gratuitamente dieci spazi espositivi ad altrettante imprese cosentine.

La Camera di Commercio di Cosenza, dunque, invita alla partecipazione le imprese e i Consorzi di Cosenza, nonché i Consorzi di tutela Dop e Igp che rispondono ai requisiti di ammissione per prodotti Bio food (solo prodotti biologici certificati o in fase di conversione al biologico), e le imprese e i Consorzi di Cosenza che rispondono ai requisiti di ammissione per prodotti Bio no food.

Biolife si concretizza come una vera e propria esperienza a 360° con un focus sullo stile di vita sostenibile e il consumo consapevole. I padiglioni sono il punto d’incontro perfetto con i produttori, attorno ai valori comuni dell’autenticità e della qualità. L’evento poggia le basi sul concetto di biologico, ovvero tutto ciò che rispetta e segue la logica dei cicli naturali. Non si tratta di prodotti, ma di un vero e proprio modo di vivere.

Anche in questa edizione, piccole e medie aziende del biologico potranno incontrare migliaia di potenziali clienti, che condividono gli stessi valori e fanno parte della stessa community. Un’occasione unica per far conoscere e valorizzare i prodotti del territorio cosentino, dando visibilità a vecchie e nuove aziende che nel biologico hanno trovato un importante punto di forza.

Questi i settori di riferimento: food (mangiare bene – alimenti e bevande biologiche certificate); arredamento (abitare bene – arredamento sostenibile e senza sostanze nocive); tessile (vestire bene – moda sostenibile e consapevole); cosmesi (trattarsi bene – salute e cosmetica eco-bio, senza sostanze nocive, da materie prime eque-solidali). (rcs)

COSENZA – Il 31 luglio intesa tra Camera di Commercio e Ufficio Scolastico Regionale

Il 31 luglio, a Cosenza, alle 11, nella Sala Petraglia della Camera di Commercio, sarà firmato il protocollo tra l’Ente Camerale e l’Ufficio Scolastico Regionale.

Sarà presente la dott.ssa Loredana Giannicola, dirigente dell’Usr.

Il  Protocollo d’intesa sottoscritto con l’Ufficio scolastico regionale per la Calabria è finalizzato a promuovere sinergie tra la Camera di Commercio di Cosenza, l’Usr e gli istituti scolastici per favorire i Pcto, gli scambi culturali tra gli studenti della Provincia di Cosenza e gli istituti scolastici e gli enti del territorio nazionale, progettare e realizzare programmi volti alla tutela, alla promozione e alla valorizzazione del Made in Italy, del patrimonio culturale e storico nazionale, del turismo e del marketing territoriale. (rcs)

Il ruolo della reputation nelle PA – Il caso della Camera di Commercio di Cosenza presentato a Roma

Sono stati presentati, nella sede di Roma della Sda Bocconi School of Management, i risultati dell’indagine condotta da SDA Bocconi alla fine dello scorso anno sulla reputation della Camera di Commercio di Cosenza, rivolta a imprese e professionisti del territorio cosentino.

I risultati della ricerca, presentati da Francesco Vidè e Marta Micacchi, di SDABocconi, dimostrano l’efficacia della nuova strategia seguita dalla Camera a partire dal 2014. Il 74% dei rispondenti ritiene che la Camera offra servizi pubblici di grande valore e persegua priorità rilevanti. Più di tre rispondenti su quattro sono convinti che l’Entesia efficace e innovativo, adottando un approccio imprenditoriale alla risoluzione dei problemi.Circa il 70% si dice soddisfatto della qualità dei servizi amministrativi, del management e delle attività svolte dalla Camera, dichiarando di fidarsi del suo operato.

Anche i rappresentanti delle associazioni di categoria e degli ordini professionali sono soddisfatti dei risultati della nuova strategia. Intervistati dal gruppo di ricerca di Sda Bocconi, evidenziano tre elementi che contraddistinguono il valore pubblico generato dallaCamera di Commercio: la definizione di bandi di finanziamento specifici sulla base delle esigenze del sistema imprenditoriale cosentino, la collaborazione inter-istituzionale con altri enti pubblici per rispondere in modo integrato ai diversi fabbisogni, la digitalizzazione e l’espansione dell’offerta di servizi.

Il caso della Camera di Commercio di Cosenza è stato lo spunto per una riflessione sulle leve da agire per rendere attrattivo il pubblico impiego, grazie all’intervento del Presidente Aran, Antonio Naddeo, e della successiva tavola rotonda di approfondimento sul ruolo e sull’importanza della reputation anche nel settore della Pubblica Amministrazione, cui hanno preso parte Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza e Vicepresidente Unioncamere nazionale,Giuseppe Tripoli, Segretario Generale di Unioncamere nazionale, Riccardo Sisti, Segretario Generale Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna), e Giovanni Valotti, Professore Ordinario di Economiadelle Aziende e delle Amministrazioni PubblicheUniversità Bocconi, con la moderazione di Erminia Giorno, Segretario Generale della Camera di Commercio di Cosenza.

«Secondo quanto emerso dalla ricerca condotta da SDA Bocconi – ha dichiarato Klaus Algieri – l’Ente gode di un’ottima reputazione, caratterizzata da elevati livelli di performance,nonché dall’eticità e dalla trasparenza della propria azione. Questo è per noi motivo di grande soddisfazione soprattutto perché ci dà evidenza della capacità delle nostre scelte strategiche di dare risposta alle richieste delle imprese».

«Un’evidenza – ha proseguito il Presidente della Camera di Commercio – che diventa una leva di grande importanza sotto molteplici punti di vista, dall’attrattività dell’ente per nuove risorse umane, come dimostrato dal successo delle procedure di reclutamento che abbiamo di recente concluso con l’introduzione di otto nuove figure professionali altamente qualificate, all’attrazione di risorse finanziare, sicuramente agevolate dalla reputazione di cui l’ente gode sul territorio».

«Ma un’ottima reputazione è altrettanto importante – ha concluso Algieri – per il peso che riveste quando la Camera di Commercio agisce nel suo ruolo di corpo intermedio, sia quando si tratta di raccogliere e sedimentare le istanze del territorio sia quando, in questa veste, si fa portatrice di tali istanze a livelli decisionali superiori, agendo da vera a propria cerniera istituzionale».

«L’esperienza della Camera di Commercio di Cosenza dimostra come sia possibile innovare quando si combinano la capacità di elaborare una visione del futuro, l’investimento sulle persone e le competenze e, non da ultimo, tanto impegno e passione», ha sostenuto Valotti.

Rispetto al tema dell’attrattività del pubblico impiego, Antonio Naddeo ha posto l’accento su come la Pubblica Amministrazione italiana si stia preparando per un’importante trasformazione che mira a garantire un futuro sostenibile e di successo per il Paese.

«In questa prospettiva – ha detto il Presidente Aran – è di vitale importanza attrarre giovani talenti che apportino idee fresche, competenze innovative e una prospettiva moderna nel settore pubblico, attuando programmi di reclutamento mirati, comunicando efficacemente le opportunità, coinvolgendo attivamente le università e valorizzando il merito».

«Nonostante possa non esserci un consenso generale – ha concluso Naddeo – vi sono aspetti positivi nell’offrire ai giovani opportunità di lavoro nella Pubblica Amministrazione, quali un lavoro che contribuisce socialmente in modo significativo, sicurezza e stabilità, flessibilità e retribuzioni allineate con i settori privati». (rrm)

Alla Camera di Commercio di Cosenza il 1° Forum del Mezzogiorno “Antonio Serra”

Due giorni di incontri su Pnrr, Pnc e prospettive di crescita e di sviluppo con un unico filo conduttore: se non cresce il Sud non cresce il Paese. È questo il cuore del 1° Forum del Mezzogiorno “Antonio Serra”, in programma il 18 e 19 maggio alla Camera di Commercio di Cosenza.

L’evento, che prevede la presenza di più di 40 relatori di rilievo nazionale e per la prima volta a Cosenza, è stato organizzato in collaborazione con Unioncamere Calabria e con il patrocinio di Corte dei Conti, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero dell’Università e della Ricerca, Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie e ANAC, oltre che della maggior parte degli Ordini professionali della provincia.

«L’economia del Sud è una parte fondamentale dell’economia nazionale – ha dichiarato il presidente Klaus Algieri – ma spesso è trascurata e sottostimata. La crescita del Mezzogiorno è una priorità per la crescita del Paese, questo è un dato oggettivo, e il Forum che si terrà nei prossimi giorni è un’occasione unica per costruire insieme una visione del futuro fondata su una conoscenza più approfondita del presente, con tutte le sue criticità ma anche opportunità».

«Questo significa indubbiamente “alzare l’asticella” – ha proseguito il presidente Algieri – ma, a giudicare dal numero di iscrizioni che stiamo ricevendo, possiamo dire con soddisfazione di essere in tanti a volerlo fare, approfittando della presenza di grandi protagonisti non solo della politica ma delle più alte istituzioni dello Stato, dell’economia, del lavoro e della ricerca».

Quattro imperdibili incontri con esponenti delle principali Associazioni di categoria, Sindacati, Organi costituzionali, Magistratura contabile, Università, Enti e Autorità pubbliche, che rappresentano un’opportunità unica di approfondimento su argomenti di estrema attualità, una finestra privilegiata sul mondo che ci circonda, tra prospettive di crescita e di sviluppo, con un unico filo conduttore: se non cresce il Sud non cresce il Paese. Ma anche un’occasione di crescita professionale riconosciuta dalla maggior parte degli Ordini professionali della provincia di Cosenza ai fini del conseguimento dei crediti formativi obbligatori. (rcs)

Partono dalla Camera di Commercio di Cosenza i primi esami digitali dell’Universitas Mercatorum

L’Università Mercatorum ha dato il via alla sua prima sessione di esami in digitale in presenza, e lo ha fatto dalla sede della Camera di Commercio di Cosenza.

«La Camera di commercio di Cosenza – ha dichiarato la segretaria Generale, Erminia Giorno – è lieta di ospitare questa prima esperienza di un’importante innovazione introdotta da Università Unimercatorum. La soluzione proposta dall’ateneo, infatti, è decisamente in linea con le politiche che il nostro ente sta portando avanti rispetto a temi come la formazione, la cultura, l’innovazione e la sostenibilità, che riteniamo fondamentali per la costruzione e lo sviluppo di quella nuova scuola di pensiero e di quel capitale intellettuale indispensabili alla crescita del nostro Paese».

In passato, gli esami si svolgevano in modo tradizionale, con test cartacei, ma ora l’Università digitale ha deciso di abbracciare una procedura più innovativa che garantisce benefici sia per gli studenti che per la gestione didattica e amministrativa delle prove. Il passaggio all’utilizzo dei tablet offre numerosi vantaggi che sono già stati sperimentati in altre sedi di ateneo. Tra i primi aspetti positivi, c’è sicuramente l’agilità nella somministrazione della prova che viene caricata da remoto direttamente sul device. Grazie ai tablet, la commissione d’esame avrà un’organizzazione più snella, risparmiando tempo e risorse.

Un altro beneficio rilevante è la riduzione dell’uso della carta. In un’epoca in cui la sensibilità verso l’ambiente è sempre più importante, l’adozione dei tablet per gli esami contribuisce a ridurre lo spreco di carta. Questo approccio all’avanguardia dimostra l’impegno dell’Università Unimercatorum nella sostenibilità ambientale.

Un elemento che suscita grande entusiasmo tra gli studenti è il risultato immediato al termine della sessione di esame. Grazie all’utilizzo dei tablet, i test sono corretti in modo rapido ed efficiente, consentendo agli studenti di conoscere i propri risultati in tempi record.

La decisione di adottare le sedute di esame con tablet presso la Camera di Commercio di Cosenza rappresenta anche un importante slancio innovativo da parte dell’Università Unimercatorum nel campo della didattica e dell’apprendimento. L’ateneo si sta adattando ai nuovi sistemi e strumenti che caratterizzano l’era digitale, offrendo agli studenti un’esperienza di esame più moderna e allineata alle esigenze del mondo professionale.

La scelta di svolgere gli esami in presenza con l’ausilio dei tablet dimostra la volontà dell’Università Unimercatorum di rimanere al passo con i tempi e di garantire una formazione all’avanguardia ai propri studenti. Questa iniziativa pionieristica apre la strada a ulteriori sviluppi nel campo dell’esame digitale, promuovendo l’innovazione e la trasformazione nelle pratiche accademiche. (rcs)

La Camera di Commercio di Cs in campo per potenziare filiera dell’olio evo

La Camera di Commercio di Cosenza scende in campo per potenziare la filiera dell’olio extravergine d’oliva, e lo fa aderendo al progetto Potenziamento della filiera dell’olio di oliva extravergine di qualità in Calabria e valorizzazione ambientale ed energetica dei residui e dei sottoprodotti.

Il progetto ha come partner l’Organizzazione di produttori olivicoli (As.Pr.Ol), l’Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria – dipartimento Agraria  e, tra i  partner con compiti di ricerca e formazione,  l’Azienda Speciale Promocosenza,  che si avvarrà della collaborazione di Dintec, società in house del sistema camerale, con consolidata esperienza nel settore, per un  supporto operativo  in alcune fasi di svolgimento dello stesso, che si andrà dunque ad arricchire di  contributi qualificati e concreti.

L’obiettivo è quello di individuare un programma di ricerca e sperimentazione per definire i criteri di una gestione sostenibile per l’ambiente che rappresenti un processo economicamente valido per le aziende e garantisca una produzione di qualità al consumatore. In particolar modo, il progetto si propone di ottimizzare le operazioni colturali e di trasformazione attraverso il reimpiego dei residui e dei sottoprodotti con la loro valorizzazione all’interno di un’economia circolare applicata alla filiera dell’olio.

La Camera di Commercio di Cosenza sostiene da tempo il settore olivicolo e per questo motivo il laboratorio della sua azienda speciale ha conseguito l’accreditamento Accredia sulle principali prove analitiche a supporto della qualità dell’olio. La divisione laboratorio di Promocosenza, infatti, per le prove relative all’olio, svolgerà la parte delle analisi sulla qualità del prodotto pre e post utilizzo del compost e parteciperà ai seminari divulgativi. 

Con il coinvolgimento di Dintec si va nella direzione del miglioramento dei processi. La società ha una consolidata esperienza nella qualificazione delle produzioni agroalimentari e possiede numerose e diversificate capacità: tecnologiche; normative; di analisi di mercato; di analisi territoriale; di analisi delle dinamiche aziendali anche delle microimprese. Il suo supporto a Promocosenza sarà prezioso anche nella parte relativa alla definizione di un disciplinare di filiera che regolerà, tra l’altro, la produzione e l’utilizzo del compost e nell’attività di comunicazione e diffusione dei risultati che seguirà alla realizzazione del progetto. (rcs)

COSENZA – Al via il concorso “What do you reel” della Camera di Commercio di Cosenza

La Camera di commercio di Cosenza promuove un nuovo contest rivolto alle imprese e finalizzato a mostrare spaccati della quotidianità lavorativa, dalle mansioni a contatto con il pubblico passando per tutte le fasi del “dietro le quinte”. Nei mesi scorsi, la Camera ha raccontato sui social la propria essenza e i propri valori con l’hashtag #WhatWeReelDo – Noi siamo così attraverso reel che hanno mostrato l’attività svoltaogni giorno nei vari uffici. Adesso l’ente invita le imprese a fare altrettanto, offrendo la possibilità agli imprenditori del territorio di raccontare il proprio lavoro, di mostrare il cuore e la varietà della loroattività ed esaltando l’impegno, la professionalità, la fatica ma anche il piacere nello svolgimento delle proprie mansioni.

La diffusione dei video sui canali social dell’ente camerale vuole essere un modo per dare visibilità alle imprese partecipanti e alla cultura imprenditoriale, sotto tutti i punti di vista e in tutte le sue articolate forme, dando spazio all’autenticità dell’impegno quotidiano di chi fa impresa anche in quelle attività che molto spesso non sono immediatamente visibili ma, non per questo, meno importanti nella costruzione del tessuto economico e sociale della nostra provincia.

Possono partecipare al contest tutte le imprese attive con sede legale o operativa nella provincia di Cosenza, in regola con il diritto annuale, previa compilazione di un modulo online e invio di un reel di 30 secondi, entro il prossimo 14 aprile. Terminata questa operazione e prestato il consenso alla diffusione dei video sui canali social dell’ente, la Camera invierà al partecipante due documenti da restituire compilati e firmati entro due giorni dalla data di compilazione del modulo. I video possono ritrarre persone, luoghi, oggetti, lavorazioni non coperte da segreto industriale dell’impresa partecipante al contest.

Una volta ricevuto il video, la Camera provvederà alla sua pubblicazione in formato reel sui propri canali social. Ai fini della partecipazione al contest saranno ritenuti validi soltanto i like espressi sui post pubblicati sui profili ufficiali della Camera di commercio di Cosenza entro 3 giorni dalla data di pubblicazione.  Al termine della pubblicazione di tutti i reel verrà stilata una classifica complessiva dei partecipanti, in ordine decrescente,sulla base della somma dei like ottenuti da ciascun video su ogni social. I 3 partecipanti che avranno ottenuto il maggior numero di like saranno svelati e premiati il prossimo 17 aprile, in occasione dell’evento di premiazione del Concorso “Ritratto di un’economia di Autore – ed. 2020”. (rcs)

La camera di Commercio di Cs misura il livello di digitalizzazione del territorio

La Camera di Commercio di Cosenza misura il livello di digitalizzazione del territorio con il test Digital Skill Voyager.

L’Ente camerale, infatti, è la prima in Italia per numerosità di report Digital Skill Voyager raccolti a partire dal 2020, anno in cui lo strumento è stato reso disponibile.

Il Digital Skill Voyager è un test online per misurare le conoscenze digitali di studenti, lavoratori, imprenditori e manager e, più in generale, uno strumento di misurazione per valorizzare le competenze digitali sul mercato del lavoro. Si tratta di uno tra gli strumenti di valutazione offerti dalla rete PID – Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio d’Italia – nodi nevralgici del Network nazionale Impresa 4.0 previsti dal Piano Nazionale Transizione 4.0.

Il Digital Skill Voyager è gratuito ed è inserito nell’iniziativa Repubblica Digitale, il programma strategico nazionale promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per sostenere l’inclusione digitale e favorire l’educazione sulle tecnologie del futuro. Tale strumento è stato inoltre citato all’interno del DESI – Digital Economy and Society Index 2021 – quale buona pratica di misurazione delle competenze digitali del Paese.

Avvalendosi della gamification – una tecnica che utilizza i meccanismi tipici del mondo dei videogiochi – il test indaga i principali ambiti di competenza digitale individuati partendo dai livelli di approfondimento del DigComp 2.1 (il quadro europeo delle competenze digitali per i cittadini) integrandoli con domande relative al tema soft-skill, sulle tecnologie, sui modelli di business 4.0 e sulla “sostenibilità digitale”. Chi si sottopone al test si muove in cinque aree di analisi (Digitalizzazione di base; Comunicazione e condivisione; Pensiero computazionale e Coding; Tecnologie digitali e loro applicazioni; Innovazione e Sostenibilità) e, alla fine del percorso, ottiene automaticamente un report contenente una valutazione che gli consente di scoprire il proprio livello di competenza sul digitale, confrontato anche con le performance ottenute da altri utenti con un profilo simile in termini di età e di occupazione professionale.

Sono quattro i livelli crescenti di competenze che possono essere raggiunti: Neofita digitale (tipico di una fase iniziale), Allievo digitale, Coach Digitale ed E-leader (per quei soggetti in grado di esercitare un ruolo trainante nella propagazione delle competenze digitali).

Degli oltre 700 test condotti sulla piattaforma per la provincia di Cosenza, l’87% dei soggetti dichiara di svolgere un lavoro da impiegato, e circa la metà è in possesso di un diploma di Scuola superiore (50,8%).

Nella maggior parte dei casi, il livello di competenze rientra nei primi due profili (Neofita digitale, con il 44,4% e Allievo digitale, 42,4%) mentre il 13,3% si colloca nella fascia medio-alta (Coach digitale, 12,3% ed E-leader, 1%).

Nella nostra provincia sembrano essere più diffuse le competenze in tema di Comunicazione e condivisione (51,4% è la percentuale di risposte corrette in quest’area), mentre l’area nella quale gli intervistati mostrano maggiori carenze è quella relativa alle Tecnologie digitali e loro applicazioni (41,7% di risposte corrette).

Con un risultato medio del 46,6% rispetto alle cinque aree analizzate, i numeri sono sostanzialmente in linea con quelli regionali (47,5%) mentre maggiore è la differenza rispetto al dato nazionale, dove il valore è del 55,5%. Il dato aggregato dei test effettuati in tutta Italia, infatti, riporta un livello di competenze medio alte nel 25,1% dei casi (dove i Coach sono il 20,5% e i Leader il 4,6%). Un divario che si percepisce anche analizzando le singole aree: la percentuale di risposte corrette maggiore a livello nazionale, ad esempio, si ha nell’ambito Pensiero computazionale e Coding con il 63,9%, contro il 50,6% registrato nella nostra provincia.

Tuttavia, l’analisi ci restituisce anche l’immagine di una Provincia comunque in cammino verso l’acquisizione delle competenze necessarie per dominare la trasformazione digitale. Confrontando i dati anno-su-anno, infatti, scopriamo che il numero di profili “coach digitale” ed “e-leader” stanno gradualmente aumentando, mentre diminuisce la percentuale di profili “neofita digitale”. La numerosità di valutazioni e l’interesse di imprese e cittadini verso lo strumento Digitali Skill Voyager denota inoltre la volontà del territorio di misurarsi e migliorarsi, acquisendo consapevolezza della rilevanza che le competenze digitali rivestono per il nostro tessuto produttivo.

Per tale ragione, la Camera di Commercio di Cosenza continua a promuovere le iniziative dirette ad accrescere le competenze digitali. Se da un lato, attraverso il Punto Impresa Digitale, realizza numerosi eventi info-formativi rivolti ad imprese e scuole, dall’altro, con il bando “Voucher Digitali i 4.0 – 2023” mira ad indirizzare gli investimenti delle imprese verso la formazione sulle tematiche e sulle tecnologie 4.0 prevedendo solo per queste tipologie di spesa una maggiorazione della misura del contributo a fondo perduto fino all’80%.

Accompagnare le persone nel percorso di digitalizzazione è di importanza fondamentale per raccogliere le sfide poste dalla trasformazione tecnologica e per essere competitivi sul mercato del lavoro.

Orientare i lavoratori e i giovani in uscita da scuole e università verso percorsi formativi adeguati al livello di competenze digitali effettivamente possedute è quanto mai fondamentale per facilitare i processi di digitalizzazione delle imprese e ridurre il gap tra domanda ed offerta di lavoro.

È importante ricordare che la Camera di Commercio ha attivato il suo Punto Impresa Digitale nel 2017. Da allora ha fornito assistenza sui temi della digitalizzazione all’intero territorio cosentino erogando contributi alle imprese per l’acquisto di beni e servizi in innovazione, realizzando più di 50 iniziative di formazione che hanno visto la partecipazione di oltre 3.000 imprese, rispondendo alle esigenze degli imprenditori cosentini con consulenze dedicate e monitorando il grado di digitalizzazione delle imprese e della popolazione. (rcs)