Un prestigioso riconoscimento per il regista calabrese Alessandro Grande, il cui film Regina è l’unico film italiano selezionato al Torino Film Festival, giunto alla 38esima edizione.
«Una gioia immensa che voglio condividere con chi è stato al mio fianco in questa avventura, con chi mi ha da sempre sostenuto» ha scritto su Facebook il regista che, con Regina, esordisce nel lungometraggio.
Il film, che vede protagonisti Francesco Montanari e Ginevra Francesconi e che sarà presentato in anteprima mondiale al Festival di Torino, è la storia di un padre e di una figlia, il cui legame è fortissimo, indissolubile, almeno fino a quando, un giorno, un evento imprevedibile cambierà le loro vite.
Un racconto che oscilla tra film di genere e romanzo di formazione lungo il filo rosso del senso di colpa e delle responsabilità.
«La storia – ha spiegato Grande – nasce da un bisogno forte e personale di raccontare il tema del confronto e dello scontro generazionale attraverso due figure, come quelle di Regina e Luigi, legati da un rapporto simbiotico destinato a cambiare dopo il verificarsi di un evento tragico. Giorno dopo giorno, Regina si troverà a compiere un viaggio nel profondo della propria coscienza parallelamente al percorso del padre, mirato alla ricerca di una sua maturità che possa farlo diventare uomo». (mp)