È l’Istituto Comprensivo “Gianni Rodari” di Soveria Mannelli e di Carlopoli a classificarsi al primo posto al Concorso Nazionale “Fratelli Finzi”, organizzato dalla Fondazione “Museo della Shoah” di Roma, dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma, dalla Comunità Ebraica di Roma, e dal Liceo Classico “Giulio Cesare” di Roma, con l’opera teatrale La Valigia, dramma di Corrado Plastino.
Il Concorso è dedicato a Luciana ed Enrico Finzi, fratelli che, a causa delle Leggi Razziali del 1938, furono espulsi dalla scuola di appartenenza: Liceo “Giulio Cesare”. Il 16 ottobre 1943, nel corso della razzia nazista a Roma, furono catturati, arrestati e deportati nel campo di sterminio di Auschwitz- Birkenau, ove furono selezionati e immediatamente avviati alla camera alla camera a gas e assassinati il 23 ottobre 1943.
Il progetto intende ricordare la loro tragica vicenda promuovendo nelle scuole un percorso di ricerca, studio e memoria sul tema della Shoah, ritenendo che, sotto il profilo didattico, l’insegnamento della Shoah sia a fondamento della nostra storia, della nostra cultura e di un’etica civile condivisa, intrecciando, quindi, funzione conoscitiva ed etica.
La pièce è un’opera teatrale sulla deportazione ad Auschwitz degli ebrei di Roma, avvenuta il 16 ottobre 1943, interpretata dalle alunne e dagli alunni della scuola secondaria di primo grado di Soveria Mannelli e di Carlopoli (CZ), e racconta di Anna, una ragazza di 13 anni che, un giorno, non sentendosi bene, rimane a casa con la nonna, che si chiama anche lei Anna. Quel giorno, la nonna vuole raccontare alla nipote una storia, che ha come oggetto una valigia. (rrm)
