La Calabria, dei 6 miliardi di euro stanziati dal Governo, avrà quasi 300 milioni di euro per la realizzazione di opere pubbliche e per la messa in sicurezza di edifici e del territorio. Lo ha reso noto, in una nota, il deputato del Movimento 5 Stelle, Paolo Parentela.
«Si tratta – ha spiegato – come ha riassunto il sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, di un grande piano di investimenti, che, aggiungo, aiuterà molto la Calabria. I Comuni italiani otterranno contributi per 350 milioni di euro per l’anno 2021 e nel complesso oltre 6 miliardi negli anni successivi, fino al 2030».
«Questi finanziamenti – ha rimarcato Parentela – verranno distribuiti sul territorio nazionale e potranno essere usati dalle amministrazioni locali per opere di messa in sicurezza e di prevenzione del rischio idrogeologico, inclusi strade, ponti e viadotti, nonché per l’efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per quelli ad uso scolastico. In particolare, per questi ultimi il finanziamento copre il miglioramento antisismico, l’adeguamento impiantistico e antincendio, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la riqualificazione energetica».
«Tale misura – ha concluso Parentela – è ottima per la Calabria, a rischio idrogeologico e con un fragile tessuto di Comuni, soprattutto nell’entroterra, continuamente soggetti a spopolamento. La misura, che in Calabria dovrà essere sfruttata con capacità e intelligenza, ha due scopi: consentire anche alle amministrazioni più piccole, alle prese con una storica mancanza di risorse, di progettare e completare le opere necessarie; sostenere la ripresa delle economie locali, il che è fondamentale, soprattutto adesso». (rp)