Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha voluto salutare il magistrato Roberto Di Bella, già presidente del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria per 25 anni e, adesso, titolare dell’incarico omologo presso il Tribunale dei Minori di Catania.
«Il dottor Di Bella – ha dichiarato il sindaco Falcomatà – ha guidato il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria per un quarto di secolo: 25 anni indimenticabili, durante i quali ha ribaltato un pezzo fondamentale della giurisprudenza del nostro Paese e, cosa anche più importante, stravolto positivamente la vita di decine di ragazzi».
«Questi giovani, “colpevoli” esclusivamente d’essere nati nella famiglia sbagliata – ha proseguito il sindaco Falcomatà – in altri tempi sarebbero stati senz’altro risucchiati nel nero vortice della ‘ndrangheta: grazie al protocollo “Liberi di scegliere”, poi raccontato in libri e film per la sua rivoluzionarietà, gli stessi genitori hanno fatto in modo che questi nostri giovani sfuggissero a un orribile destino che sembrava già scritto per loro».
«Non ragazzi “strappati” alle famiglie d’origine – ha proseguito il sindaco Falcomatà – come qualcuno ha erroneamente detto in modo strumentale, ma giovani ai quali è stata offerta l’opportunità di risalire la “scala sociale” all’insegna della piena legalità. Ecco perché – così il sindaco metropolitano – Reggio non finirà mai di ringraziare Roberto Di Bella, e continuerà a seguire con attenzione la sua vicenda personale e professionale e le evoluzioni del “metodo Di Bella”, che ha legato positivamente il nome di Reggio Calabria e di un’esperienza formidabile a quello di questo grande magistrato, cui auguriamo le migliori fortune nel suo percorso». (rrc)