Nella giornata di ieri, a Reggio, alla Biblioteca Comunale “Pietro De Nava” si è svolta la conferenza Quando la storia tenta di ripetersi. 1973 il golpe in Cile contro Allende; 2019, il caso Venezuela”.
L’evento, organizzato dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria, è stato coordinato da Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria, mentre le relazioni sono state affidate al prof. Pasquale Amato, già prof. di Storia Contemporanea e di Storia dei movimenti e partiti politici nell’Ateneo messinese, nonché Delegato per i rapporti con l’Unione Europea e con l’America Latina e Advisor nel Progetto di simulazione diplomatica NMUN-ONU a New York. Attualmente insegna Storia dell’Europa Contemporanea presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria.
Nel corso della conferenza, il prof. Amato ha delineato gli aspetti salienti della vicenda cilena del 1970-73, svoltasi nel clima infuocato della Guerra Fredda in cui il mondo era diviso e conteso tra due superpotenze. Ampliando l’orizzonte ha richiamato le radici profonde delle problematiche dell’America Indio-Latina e le sue tormentate relazioni con il potente e ingombrante vicino statunitense. Un vicino che dalla Dottrina Monroe del 1825 ha preteso sempre di intervenire negli affari interni degli altri territori del Continente, ricorrendo spesso anche a spedizioni militari.
Si è proseguito, poi, con il confronto tra il caso cileno con il tentativo, ancora in corso e con diverse modalità, di ripetere l’operazione in Venezuela. Amato, poi, ha ricordato le somiglianze tra le due realtà sottolineando le varie cause degli appetiti statunitensi sulle rispettive ricchezze dei due paesi (il Cile primo produttore mondiale di rame, nazionalizzato da Allende; il Venezuela primo produttore mondiale di petrolio e di altri preziosi minerali, nazionalizzati da Chavez).
Il prof. Amato, infine, ha osservato quanto sia difficile e pericoloso per la pace mondiale il più volte minacciato intervento contro Caracas per una serie di differenti scenari, primo fra tutti il panorama internazionale multilaterale e non più bilaterale come negli Anni Settanta del ‘900. (rrc)
