;
Riccardo Giacoia

Riccardo Giacoia nuovo caporedattore di Tgr Calabria

Prestigioso incarico per il giornalista cosentino Riccardo Giacoia, che è stato nominato caporedattore del Tgr Rai della Calabria, succedendo a Pasqualino Pandullo.

Riccardo Giacoia è stato finora vice caporedattore della Tgr Calabria. Dal 2011 al 2013 ha lavorato al Tg1, seguendo i più importanti avvenimenti di cronaca italiana, dal processo sulla trattativa Stato-mafia a Palermo, alla cattura del numero due della camorra Caterino (che riuscì a intervistare in esclusiva), dal terremoto in Emilia Romagna allo scandalo del calcio scommesse a Cremona. A causa delle tante e delicate inchieste sul crimine organizzato ha ricevuto più volte minacce di morte. Per la Tgr ha curato anche inchieste in AustraliaStati UnitiGermaniaInghilterraTurchia per le rubriche Levante e Mediterraneo.

Un «sincero augurio di buon lavoro al nuovo capo redattore della Tgr Rai della Calabria» è arrivato dal presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ricordando Giacoia come «giornalista dalla lunga e qualificata esperienza maturata sul campo, sempre attento a far prevalere la verità sostanziale dei fatti raccontati con la necessaria obiettività».

«Il Servizio pubblico radiotelevisivo – ha sottolineato – è fondamentale in una regione che deve ispessire la sua  dimensione comunitaria e fermare le sue storiche tendenze alla divisione, per promuovere, in una logica di sistema, sviluppo sostenibile e crescita sociale. Inoltre,  gioca un ruolo di primo piano, in particolare nella sfida della coesione territoriale che implica il superamento del divario Nord-Sud, e per vincerla ritengo che le redazioni regionali della Rai, a partire dalla Calabria con la sua squadra di ottimi professionisti, abbiamo un ruolo nevralgico».

Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha espresso le sue felicitazioni per la nomina di Giacoia.

«Credo tu abbia meritato ampiamente questo riconoscimento – ha detto Fiorita – per la lunga esperienza maturata sul campo, lungo un percorso partito – come usa dire – dalla necessaria gavetta e che oggi si corona con la guida dell’informazione televisiva pubblica regionale, dopo i significativi passaggi anche sulle testate nazionali Rai. Tutto questo, per i calabresi, rappresenta una garanzia perché, come sai bene, viviamo in una realtà complessa, segnata da problemi e ritardi gravi ma anche da concreti segnali di vivacità e voglia di affermare i tratti migliori della nostra gente e della sua intelligenza, della nostra cultura e della nostra storia».

«Una realtà complessa – chiude il messaggio del primo cittadino – che proprio per questo ha bisogno di un’informazione che sappia raccontarla nella sua globalità, senza enfasi ma anche senza avvilimento. Ed è quello che, ne sono certo, riuscirai a fare proprio in virtù della tua esperienza ma anche del tuo vissuto personale, che è parte integrante del migliore giornalismo calabrese».

Per il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, si tratta di «una nomina meritata sul campo e che rappresenta il giusto riconoscimento per un professionista serio, rigoroso, di indubbie capacità, ampiamente dimostrate anche durante la sua lunga esperienza di inviato al Tg1 e negli speciali della testata ammiraglia della Rai. Una nomina che certamente fa registrare un salto di qualità dell’informazione in Calabria».

«Esprimo all’amico Riccardo Giacoia – ha aggiunto Caruso – le mie più convinte felicitazioni per una nomina che probabilmente sarebbe dovuta arrivare anche prima. È un vero peccato che non sia con noi a gioire di questo bel traguardo il grande Emanuele Giacoia, padre di Riccardo e per lunghi anni alla guida della redazione regionale del TG Calabria».

«A Riccardo Giacoia vanno i miei auguri personali di buon lavoro e quelli di tutta l’Amministrazione comunale – ha aggiunto –. Sono certo che il suo sarà un contributo decisivo alla ulteriore crescita dell’informazione nella nostra regione. Un contributo di competenze e lunga militanza che lo ha portato in giro per l’Italia e nel mondo al servizio di un’informazione obiettiva, nell’interesse esclusivo del cittadino secondo la concezione più anglosassone del giornalismo, suscitando l’apprezzamento di chi ha sempre seguito con attenzione e ammirazione i suoi servizi e reportage».

«Colgo l’occasione – ha concluso – per salutare anche il caporedattore uscente Pasqualino Pandullo ringraziandolo per il lavoro svolto e per il servizio reso in questi anni nei quali ha guidato la TRG della Rai Calabria con grande equilibrio, dedicando la giusta attenzione a quanto è avvenuto nella nostra città e nella nostra sede municipale».

«La nomina di Riccardo Giacoia alla guida del TG regionale calabrese è sinonimo di investimento in qualità dell’informazione», ha dichiarato il deputato di Fi, Francesco Cannizzaro.

«Nomina meritata sul campo – ha aggiunto – perché è il frutto di decenni di esperienza proprio in casa RAI, oltre che nel mondo del giornalismo in generale. Conoscendolo, sono certo che aiuterà tutto il territorio a raccontare la faccia più bella della nostra splendida regione, una Calabria migliore».

«Sono felice per Riccardo, professionista serio, impeccabile e, soprattutto, dinamico – ha detto ancora – che ha avuto modo di farsi apprezzare anche da inviato del TG1 ed in diversi altri contesti nazionali. Questo incarico è il coronamento dell’impegno profuso in tutto questo tempo, dentro e fuori Calabria. E poi, non si può sfuggire ad un parallelismo con Emanuele Giacoia, padre di Riccardo, per tanti anni anch’egli alla guida del TGR della Calabria». 

«Auguro buon lavoro a Riccardo e, al contempo – ha concluso – colgo l’occasione per salutare il caporedattore uscente, Pasqualino Pandullo, profondamente dedito in questi anni all’informazione regionale, con pacatezza e grande equilibrio».

Il consigliere regionale Pietro Molinaro, facendo gli auguri a Giacoia, ha ricordato come «tanto lavoro volto anche a livello nazionale, con inchieste sulle infiltrazioni della ndrangheta, che oggi vedono premiata la professionalità che ha messo raccontando gli avvenimenti della realtà che ci circonda con una costante attenzione alla notizia».

«Un percorso che corona un’importante esperienza professionale – ha concluso – che ha offerto spunti sempre interessanti e propositivi.  Un grazie a Pasqualino Pandullo che in questi anni , con responsabilità ed equilibrio, ha guidato la Tgr Calabria».

 «Rivolgo a Riccardo Giacoia – scrive in una nota Tonino Russo, segretario generale della Cisl Calabria – un caloroso augurio di buon lavoro per il nuovo prestigioso incarico di Caporedattore della Tgr Rai».

«La nomina giunge lungo un percorso professionale fatto di competenza, impegno, determinazione – ha detto ancora – apprezzata capacità di ricerca e narrazione della notizia, gusto per l’approfondimento, che lo hanno visto impegnato anche per le testate Rai nazionali. Sono certo che nella veste di Caporedattore continuerà a dare alla Calabria un contributo importante per l’informazione e per la crescita complessiva del tessuto sociale».

«A Pasqualino Pandullo – scrive ancora Russo – va il ringraziamento sentito della Cisl per quanto ha fatto per la Calabria in una carriera giornalistica nella quale è stato protagonista su tanti fronti e che sicuramente non si chiude qui. Gli rivolgiamo un augurio affettuoso prendendo in prestito un verso di Eugenio Montale: “Nel futuro che s’apre le mattine sono ancorate come barche in rada”».

I presidenti di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli e di Ance Calabria e Cosenza Giovan Battista Perciaccante, hanno sottolineato come si tratta di «un incarico prestigioso e impegnativo che premia competenze e professionalità dimostrate nel tempo, nei diversi ruoli ricoperti anche a livello nazionale».

«Siamo certi – hanno concluso – che le capacità riconosciute di Riccardo Giacoia, a capo di una squadra di giornalisti professionisti di valore, all’interno della più grande azienda culturale del Paese, verranno messe a disposizione per il bene dell’intera Calabria, generando valore per tutti: per le imprese, le istituzioni e la società in senso ampio. Un ringraziamento al giornalista Pasqualino Pandullo per aver svolto lo stesso incarico negli ultimi quattro anni con equilibrio e professionalità, assicurando puntualità e qualità del servizio di informazione pubblico». (rcs)