La sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha reso noto che è partito l’iter per avere, nella città, il commissariato della Polizia di Stato.
«Ringrazio il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, per la sua profonda sensibilità istituzionale e per la prontezza con cui ha convocato, al riguardo – ha spiegato – il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. All’odierna seduta del Comitato ho partecipato con il comandante della Polizia locale, Rosario Marano, con il quale ho illustrato le ragioni per cui è legittimo che San Giovanni in Fiore sia sede di commissariato. Ho ribadito che siamo disponibili a concedere alla Polizia di Stato un immobile municipale in comodato d’uso gratuito».
«Il nostro territorio – ha proseguito – è vastissimo e quindi necessita di un controllo più ampio, attesi la professionalità e lo spirito di servizio dei carabinieri e dei finanzieri presenti in città». «Soprattutto a seguito delle inchieste Six Town e Stige, coordinate dalla Dda di Catanzaro, che, anche con pesanti condanne, hanno certificato interessi e influenze della ’ndrangheta nell’area silana fra Cosenza e Crotone, avvertiamo il bisogno di un potenziamento delle forze dell’ordine a San Giovanni in Fiore, che rappresentano un presidio fondamentale di legalità e di pronto intervento».
«Continueremo ad impegnarci – ha concluso Succurro – per raggiungere l’obiettivo. Avere il commissariato della Polizia di Stato significa garantire più servizi e sicurezza; vuol dire dare un segnale potente alla criminalità organizzata». (rcs)