L’agricoltura dello Stretto: Pnrr, Territorio, Imprese Agricole. La sfida per il futuro è stato il tema del convegno organizzato dalla Confederazione Italiana Agricoltori Calabria Sud e svoltosi nella Biblioteca Gilda Trisolini di Palazzo Alvaro a Reggio Calabria.
Presenti il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana, Carmelo Versace, insieme al Consigliere delegato Giuseppe Giordano e all’assessora comunale Angela Martino.
Il sindaco facente funzioni riconferma il sostegno a quelle aziende agricole che hanno subito danni per gli incendi di due anni fa che ancora non hanno ricevuto gli indennizzi promessi dalla Protezione Civile. Impegno fattivo anche sulle infrastrutture digitali a sostegno del settore già programmate da tempo ma non realizzate per la volontà diretta dei comuni di attrarre risorse, in una prima fase, su altre priorità. Ricorda che questi risultati «sono frutto di una programmazione partita anni addietro e che oggi la Città metropolitana ha grande considerazione, assieme ai suoi produttori, all’interno di fiere internazionali ma anche in un’associazione come Città dell’Olio all’interno del cui consiglio nazionale finalmente siederanno anche i propri referenti».
La questione delle funzioni non trasferite da parte della Regione viene ripresa dal consigliere Giordano il quale ha sottolineato “l’indispensabilità delle stesse non solo per la Città metropolitana ma per l’intera Calabria perché «il nostro è un territorio strategico per tutta l’economia regionale se si pensa al porto di Gioia Tauro, ad esempio, ad al ruolo di Reggio come fulcro euro-mediterraneo».
L’assessora Angela Martino ha infine reso noti i risultati, importanti e concreti, anche in termini di investimenti, raggiunti grazie alla sinergia virtuosa con la Camera di Commercio rispetto alla Stazione Sperimentale delle Essenze (1,5 mln di euro di ammodernamento) nell’ottica di trasformarla anche in attrattore turistico per via dei preziosi reperti museali (macchine e strumenti industriali del settore agrumicolo) e di una importante biblioteca tematica. Un passaggio importante viene fatto anche sul rapporto con l’Università: «La fortuna di avere una facoltà di Agraria in città – ribadisce la Martino – ha consentito di lavorare con il rettore Zimbalatti per un importantissimo protocollo, che verrà ratificato a breve in giunta, per l’istituzione dell’Azienda Agraria Universitaria».
Agricoltura, sviluppo sostenibile, lotta al cambiamento climatico, preservazione e governance democratica del territorio, crescita economica e lotta ai monopoli devono camminare di pari passo armoniosamente. La “sfida” lanciata dalla Cia Calabria Sud sembra incassare il pieno sostegno di tutte le Istituzioni e rende protagonisti, accanto a loro, gli stessi agricoltori.
Borruto chiede «trasparenza e serietà nella gestione, velocità e pragmatismo; perché la res pubblica è di tutti e va gestita al meglio nell’interesse collettivo»; al contempo rilancia ai politici presenti una proposta “storica” della Cia che è quella di affidare direttamente agli agricoltori la cura del territorio.
Lungo l’elenco dei relatori per gli approfondimenti previsti sul tema del convegno: Carmelo Maria Musarella (Docente Unirc Progetto Riforest@graria); Demetrio Fortugno (Dr. forestale Unirc Rural4university); Giandomenico Caridi (Presidente Consorzio di Bonifica Basso Ionio Reggino); Antonino Sgrò ( Presidente Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Reggio Cal.); Ninni Tramontana ( Presidente Camera di Commercio R.C.); Giacomo Giovinazzo (Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura Regione Calabria); Nicodemo Podella (Presidente Cia Calabria); Pierpaolo Zavettieri (Sindaco di Roghudi e referente per i comuni area-grecanica); Daniela Arfuso (Sindaca di Cardeto) e Gennaro Sicolo (Vicepresidente Nazionale Cita Agricoltori Italiani). Presente al tavolo anche il senatore Nicola Irto. (rrc)