La Regione stanzia oltre 8 milioni di euro per il settore agroalimentare

Sono 579 le aziende agroalimentari calabresi a cui saranno versati 8,2 milioni di euro per misure strutturali e superficie.

«Ci stiamo adoperando – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – per garantire il nostro sostegno al settore agroalimentare che, nonostante le forti penalizzazioni dovute alla pandemia, continua a trainare l’economia regionale. Dall’inizio dell’anno a oggi Arcea ha immesso nel circuito della liquidità più di 180 milioni. Il lavoro degli uffici regionali proseguirà senza sosta, per assicurare certezze e risorse al mondo agricolo calabrese».

Inoltre, oggi l’organismo pagatore Arcea, in collaborazione con il dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari, ha mandato in pagamento il decreto n. 102, un saldo automatizzato relativo a diverse annualità delle misure a superficie del Programma di sviluppo rurale 2014/2020, tra le quali la misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali”, la 11 “Agricoltura biologica”, la 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici” e la 14 “Benessere degli animali”, per un valore complessivo di 431.621,10 euro, in favore di 189 beneficiari. (rrm)

La Regione stanzia 4 milioni e mezzo per favorire competitività delle aziende dell’agroalimentare

Sono 4 milioni e mezzo la cifra che la Regione Calabria ha stanziato per favorire la competitività delle aziende dell’agroalimentare calabrese.

Lo ha reso noto l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, spiegando che il  lavoro della commissione di valutazione del dipartimento Agricoltura si è concluso con la dichiarazione di ammissibilità di 25 domande, 17 delle quali in posizione utile per conseguire il finanziamento richiesto.

«Si tratta di una misura importante – ha spiegato l’assessore Gallo – in quanto finalizzata a favorire la competitività degli imprenditori calabresi, con ricadute positive sull’economia regionale. L’ausilio di tecnici e professionisti incentiverà l’adozione di scelte consapevoli e attente nei confronti dell’ambiente, a tutela della biodiversità regionale».

«Al contempo – ha aggiunto – si punterà ad orientare le aziende, comprese le start-up dei giovani, verso modalità di lavoro innovative, che favoriscano un migliore posizionamento dei loro prodotti sui mercati».

I beneficiari delle risorse stanziate sono enti o organismi fornitori di servizi di consulenza regolarmente accreditati, che avranno il compito di promuove l’erogazione di servizi di consulenza diretti ad agricoltori, giovani agricoltori, silvicoltori e altri gestori del territorio, piccole e medie imprese insediate nelle aree rurali, attraverso l’impegno di tecnici e professionisti specializzati. Il sostegno sarà erogato come contributo pubblico in conto capitale.

Entro quindici giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria è data facoltà di proporre eventuali istanze di riesame per la ridefinizione della propria posizione, motivate e documentate, esclusivamente a mezzo posta certificata.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.calabriapsr.it (rrm)