ALTOMONTE: AL VIA LA SEZIONE DIVINO JAZZ

31 luglio – Prende il via domani, ad Altomonte, alle 17.30, presso il Chiostro dei Domenicani, la sezione “Divino Jazz e contaminazioni”.
La manifestazione, che terminerà il 5 agosto, è una sezione del Festival Euromediterraneo di Altomonte 2018, giunto alla 31esima edizione, che unisce contaminazioni e trasferimento delle conoscenze con il pubblico grazie a musica, incontri, mostre, arti visive, workshop, summer school, docufestival e degustazioni.
Si parte domani alle 17.30 con “Paesaggi culturali visivi, che comprende l’inaugurazione del Festival Euromediterraneo e della mostra “Have a good trip” di Federico Orlando.
Alle 18.00, è prevista l’inaugurazione della mostra “Paesaggi culturali istantanei” di Mario Battaglia, Gianluca Bevacqua e Carlo Stella. A seguire, “Paesaggi culturali di comunità – Il Festival dei Festival”, una tavola rotonda sugli eventi culturali che animano l’estate in Calabria. Alle 19.00, la prima giornata si concluderà con “Paesaggi culturali musicali”, che prevede il concerto dei Black to back.  (rcs)

ALTOMONTE: L’OTTAVA EDIZIONE DEL FINI DANCE FESTIVAL

22 luglio – Prende il via oggi, ad Altomonte, presso il Teatro “Costantino Belluscio”, l’ottava edizione del Fini Dance Festival.
La manifestazione, che terminerà il 29 luglio, è dedicata alla danza internazionale diretta da Antonio Fini, danzatore di Villapiana che, recentemente, ha partecipato a programmi televisivi come “Ballando On the Road” e “Ballando con le stelle”.
Nel corso della rassegna, saranno assegnati dei Premi, tra cui il “Premio alla carriera”Terese Capucilli, direttrice del Martha Graham Dance Company, e insegnante della Juilliard School.
A Masha Dashkina Maddux, prima ballerina del Martha Graham Dance Company, sarà consegnato il Premio “Best Dancer”.
Il Festival, sarà, inoltre, l’occasione per festeggiare i 25esimo anniversario della Michael Mao Dance, diretta da Michael Mao, ospite di ogni edizione del Fini Dance Festival, e il 50esimo della Fondazione della Compagnia.
Mao si esibirà con Antonio Fini, Raffaele Iorio, Cammi Nevarez e Nina Chong nella coreografia “Weaving”.
Presenti a questa ottava edizione tra insegnanti ed ospiti, ci sono Allie Kronick, della Abakuras Dance Company; Mary Jo Panacciulli, della Adelfia Ballet; Davide Accossato, direttore del Turin Tap Festival, con la sua Turin Tap Company; Mirko Giordano e Grazia Fini (Fini Dance); Tabata Caldironi, che presenterà le due serate dedicate allo showcase, il 22 e il 29 luglio. Presente anche Tatjana Christelbauer, fondatrice della Agency for Cultural Diplomacy di Vienna, che consegnerà ad Antonio Fini il Premio come “Ambasciatore del Turismo attraverso la danza”.
Le compagnie presenti all’evento saranno il Fini Dance New York, Balletto di Calabria e Create Danza. (rcs)

 

ALTOMONTE: IL CULINARY TOUR DELLA CHEF ROSETTA COSTANTINO

Si conclude oggi ad Altomonte il culinary tour della chef calabrese Rosetta Costantino (è originaria di Verbicaro). Su di lei si è epresso il presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci.
«Mi fa sempre un enorme piacere quando si ha l’occasione di conoscere e far conoscere le nostre eccellenze che danno lustro alla Calabria intera all’estero – ha detto Iacucci -n questo caso, si tratta di una straordinaria donna di successo, Rosetta Costantino, originaria di Verbicaro che in questi giorni è ospite ad Altomonte presso la tenuta Barbieri, nel corso di uno dei suoi famosi culinary tours. Grazie a questa felice coincidenza, ho avuto modo di scoprire la storia di Rosetta e quanto sia apprezzato il suo lavoro negli Stati Uniti. Rosetta non è solo una cuoca ma è ambasciatrice della nostra cucina, dei nostri prodotti, di una qualità della vita che nella nostra regione è quasi una filosofia: i sapori, i colori, gli odori della nostra terra coniugati al piacere della buona tavola».
Rosetta Costantino, dopo 20 anni di lavoro nella Silicon Valley, ha deciso di ritirarsi e di dedicarsi alla sua grande passione: la cucina, legandola alle sue origini mai dimenticate. È diventata in poco tempo un punto di riferimento con i suoi libri, le sue lezioni di cucina e i suoi tours.
«A volte ci dimentichiamo, – ha concluso il presidente Iacucci – immersi nei problemi quotidiani dell’amministrare, di quanto sia bella e ricca di opportunità la nostra terra. Quando persone come Rosetta, innamorate del Sud e della Calabria, ce lo ricordano abbiamo il dovere di ringraziarle e per questo ho voluto farlo pubblicamente. Spero che la sua storia, la sua passione, il suo entusiasmo possano essere da esempio anche ai nostri giovani. Penso soprattutto ai tanti ragazzi che nei nostri Istituti Alberghieri o Agrari fanno parte integrante di quella filiera agroalimentare che ci sforziamo di rafforzare e promuovere, a loro va il mio pensiero quando ascolto storie di successo come quella di Rosetta e mi auguro che un giorno potremo leggere dei loro successi, magari facendo in modo che restino qui da noi, in Calabria. (rcs)