Interscambio gastronomico e culturale tra Calabria e la Bosnia-Erzegovina, realizzato in diretta televisiva a causa del Covid, con i ristoranti italiani presenti nelle città di Sarajevo, Bania Luka e Zenica, dove gli chef calabresi hanno preparato piatti tradizionali della cucina italiana, realizzati in contemporanea con gli chef bosniaci.
L’occasione si è realizzata e avrà nuove opportunità durante la Quinta Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, che celebra il bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi,, padre della cucina domestica italiana.
L’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini, grazie alla condivisione dell’Unione Regionale Cuochi Calabria, si è resa, perciò, protagonista con un importante contributo culinario sul rapporto che lega il patrimonio gastronomico italiano e suoi territori d’origine.
Hanno avuto grande successo i collegamenti in diretta streaming con alcune città della Bosnia-Erzegovina, con protagonisti lo chef Francesco Spina, presidente dell’APCC e lo chef Domenico Trentinella, vice presidente dell’associazione.
All’iniziativa hanno partecipato anche le associazioni provinciali dei cuochi, che fanno parte dell’Unione Regionale Cuochi Calabria. L’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini ha voluto ringraziare l’Ambasciata Italiana a Sarajevo, nelle eccellenti persone dell’ambasciatore italiano Nicola Minasi e del primo segretario Carlo Marcotulli. (rcs)