All’Archivio Diocesano di Reggio il Premio Bronzi di Riace per l’innovazione

Assegnato all’Archivio Arcivescovile della Diocesi di Reggio Calabria – Bova il Premio Bronzi di Riace per l’innovazione tecnologica e digitale ai beni culturali. Il riconoscimento è stato conferito per il progetto relativo alla realizzazione del nuovo portale e dell’applicativo web, interamente realizzato con tecnologie Open Source, che – sul sito www.archiviodiocesanoreggiobova.it – permette la consultazione online gratuita di un immenso patrimonio archivistico costituito da oltre 300 mila immagini digitalizzate dalle pagine di migliaia di registri di 109 parrocchie della Diocesi di Reggio Calabria-Bova (57 solo della città) per un periodo storico compreso tra il 1589 ed il 1940, oltre un milione di Megabyte online che raccontano quasi quattro secoli di storia.

Il progetto realizzato e sostenuto da Calabria Formazione (www.calabriaformazione.it) assieme all’Archivio Diocesano, ha costituito il primo passo di una fattiva e duratura collaborazione che si è successivamente consolidata nel tempo coinvolgendo anche altri soggetti della Diocesi di Reggio Calabria-Bova, quali il Museo Diocesano (www.museodiocesanoreggiocalabria.it), diretto dalla dott.ssa Lucia Lojacono, con diversi importanti progetti scientifici-culturali quali “La memoria ritrovata” (PAC 2014/2020 Azione 2 Archivi) che, attraverso, una innovativa mappa digitale, ha permesso di incrociare dinamicamente i dati provenienti dai fondi archivistici delle visite pastorali e quelli delle opere d’arte sacra in modo da rendere esplicita e permanente l’interconnessione tra i portali dell’Archivio e del Museo Diocesano, e nonché il più recente e tutt’ora in corso L’Arte racconta(PAC 2014-2020 Azione 6.7.1) che, nella parte curata da Calabria Formazione, consiste nella realizzazione di una speciale app per smartphone (che verrà rilasciata e presentata ufficialmente a settembre), la quale consente una fruizione del tutto nuova e suggestiva delle opere d’arte conservate presso la Cattedrale e il Museo Diocesano, intersecando i manufatti con le storie umane dei tanti personaggi (arcivescovi, santi, vetrai, pittori, orefici, ecc.) che hanno arricchito la secolare storia della nostra diocesi e della nostra città.

Il Direttore del MArRC, Carmelo Malacrino, nel consegnare la targa alla dott.ssa Maria Pia Mazzitelli, direttrice dell’Archivio Diocesano, ha motivato il premio definendo la nostra realizzazione dell’archivio digitale online «… un servizio di consultazione puntuale di centinaia di migliaia di antichi documenti e immagini digitalizzate dell’archivio della diocesi di Reggio e Bova … per rendere facilmente disponibili dati utili a ricerche sulla popolazione e sugli usi e costumi, sulla vita quotidiana delle città e dei borghi, sul patrimonio artistico, sulla storia locale che ha pari dignità di fronte alla storia dei grandi eventi».

Il dott. Giorgio Nordo e l’ing. Antonio Galletta, rispettivamente presidente e vicepresidente di Calabria Formazione, anch’essi presenti alla cerimonia di premiazione, hanno accolto con soddisfazione l’importante riconoscimento attribuito all’Archivio Diocesano per il progetto fortemente sostenuto e realizzato dall’associazione che loro rappresentano e si sono detti certi che le ormai tante proficue sinergie che si sono instaurate con importanti soggetti pubblici e privati del territorio che incidono significativamente sul numero e la qualità dei servizi messi a disposizione della collettività, contribuiranno a far crescere la consapevolezza che il felice connubio tra cultura e tecnologia può fare tanto per valorizzare il nostro territorio e renderci ancora più orgogliosi della nostra identità calabrese.  (rrc)