Pd Calabria: Campagna elettorale condiziona pesantemente Istituzioni calabresi

Il gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale ha denunciato come «come la campagna elettorale continui a condizionare pesantemente le Istituzioni calabresi».

«Non soltanto la maggioranza di centrodestra continua a piegare le Istituzioni al proprio interesse – hanno spiegato i dem – rendendole teatro di campagna elettorale, con proposte di legge firmate da candidati alle prossime elezioni, ma non riesce neanche ad approvarle facendo volare, ancora una volta, gli stracci».

«Dopo la polemica tra la deputata europea Simona Loizzo e il governatore Roberto Occhiuto – hanno detto – accusato dalla stessa di governare da uomo solo al comando e senza alcuna concertazione, oggi in Aula l’ennesimo pessimo spettacolo che dimostra come la maggioranza sia implosa e che rimanga insieme soltanto per esercitare il potere».

«Lo scontro, stavolta – hanno spiegato – è avvenuto tra i consiglieri della Lega e il resto della maggioranza. Dopo l’approvazione di una proposta di legge volta a tirare la volata a Pasqualina Strafalace, candidata sindaco di Rossano, che già stata richiamata in Aula durante la seduta precedente e non approvata per la nostra opposizione e perché mancava la maggioranza qualificata, oggi un’ulteriore beffa. Mentre il consigliere Giuseppe Neri chiedeva l’inserimento all’ordine del giorno dell’ennesima proposta di legge dal sapore elettorale, alcuni consiglieri della Lega hanno abbandonato l’Aula facendo venire meno il numero legale».

«L’ennesima pagina indecorosa di questa legislatura – hanno concluso – che testimonia come la maggioranza di centrodestra non esista e che i partiti che la compongono abbiano costruito soltanto un cartello, senza nessuna comunione di intenti o comune visione, per conquistare e mantenere poltrone. Adesso che ognuno dei partiti ha necessità di ottenere consenso in solitaria, considerando che alle europee si vota con metodo proporzionale, i nodi vengono al pettine e il Consiglio regionale si trasforma in sede per comizi elettorali e regolamenti di conti». (rrc)

Perciaccante (Ance Calabria): Campagna elettorale abbandoni slogan e si focalizzi su lavoro ed economia

Il presidente di Ance Calabria e del Comitato Mezzogiorno e Isole di Ance, Giovan Battista Perciaccante, ha ribadito la necessità di affrontare, in campagna elettorale, i temi dell’economia e del lavoro, non per slogan ma attraverso programmi ed azioni concrete, sia di natura congiunturale, legati alle emergenze in atto, che di respiro strutturale guardando agli anni a venire ed al futuro del Paese e dei territori.

«Quello che occorre evidenziare in premessa – ha detto il presidente Perciaccante – è il peso del contributo fornito dal settore delle costruzioni alla crescita record registrata dal Pil lo scorso anno (+6,6%), che dà lavoro a 1,4 milioni di persone, che oltre l’80% degli acquisti effettuati dal settore riguarda il Made in Italy, che 1 miliardo di euro investito nelle costruzioni genera effetti pari a 3,5 miliardi e crea 15.500 posti di lavoro e che il settore e la sua lunga e articolata filiera rappresentano circa il 20% del Pil, considerando tutte le attività collegate (ricomprese quelle immobiliari)».

«Quello che serve nell’immediato – ha aggiunto – è affrontare le emergenze per non arrestare la ripresa in atto nonostante un quadro internazionale di notevole complessità ed indeterminatezza circa i tempi di possibile ricomposizione e ritorno ai normali scambi economici e di mercato. Dopo più di 10 anni di crisi, infatti, che ha provocato una drastica riduzione del fatturato (-35%) e una perdita di 160.000 imprese e 600.000 posti di lavoro, il settore è finalmente ripartito. Questa ripresa, però, rischia di essere bruscamente interrotta da una drammatica crisi di liquidità determinata dal caro materiali e dal blocco delle cessioni dei crediti fiscali».

A giudizio del presidente di Ance Calabria e del Comitato Mezzogiorno e Isole di Ance, Giovan Battista Perciaccante in via prioritaria «occorre sbloccare con immediatezza la cessione dei crediti fiscali per tutti i lavori già contrattualizzati; perdurando l’attuale stato di cose, le imprese impegnate in lavori agevolati dai bonus edilizi rischiano di chiudere. Dare immediata attuazione alle misure già adottate (Compensazioni 2021 e DL Aiuti) pagando subito le imprese costrette ad attendere dai 6 ai 18 mesi prima di riuscire ad incassare le somme dovute per il cosiddetto caro materiali dalla Pubblica Amministrazione a causa di una macchina burocratica lenta e farraginosa. Nello stesso tempo serve mettere in atto misure in grado di attenuare gli impatti del caro energia in uno con la introduzione di un meccanismo strutturale di revisione prezzi, semplice ed automatico».

A giudizio del presidente Perciaccante, inoltre, occorre «dare rapida attuazione agli investimenti e alle riforme previste nel Pnrr senza rimettere in discussione l’impianto complessivo perché rappresenta un’occasione senza precedenti non solo per le ingenti risorse messe in campo ma soprattutto per gli obiettivi che si intende raggiungere entro il 2026: recuperare le conseguenze economiche della crisi pandemica e rimuovere le debolezze che impediscono lo sviluppo del Paese, quali la vulnerabilità ai cambiamenti climatici, gli squilibri sociali e territoriali e la scarsa produttività, favorendo la transizione ecologica e digitale».

«A tal fine – ha concluso – potrebbe risultare utile favorire la creazione di strutture regionali snelle di coordinamento della messa a terra del Pnrr per ridurre gli effetti della endemica scarsa capacità amministrativa». (rcz)

La sottosegretaria per il Sud Dalila Nesci presenta a Vibo la candidatura

Questa mattina alle 10.30, la sottosegretaria per il Sud on. Dalila Nesci (ex M5S) presenta all’Hotel 501 di Vibo Valentia la sua candidatura nel collegio uninominale di Vibo-Piana di Gioia Tauro  per Impegno Civico, la lista presentata da Luigi Di Maio e appoggiata dalla coalizione di centrosinistra.

Nel corso della conferenza stampa la deputata esporrà le ragioni della sua candidatura, i risultati conseguiti e i suoi programmi per il territorio e i cittadini della Calabria.

«Ci siamo impegnati fortemente – ha dichiarato la Nesci – affinché anche sul territorio calabrese potesse esserci la nostra lista “Impegno Civico”. La prossima legislatura sarà cruciale per il futuro dell’Italia: mi riferisco alla gestione del PNRR e alla supervisione dei fondi che sono arrivati e arriveranno al Sud». (rvv)