Vertenza Alival, il sindaco Metrocity Versace: Attivare tavolo al ministero

Il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, ha reso noto che, in merito alla vertenza Alival, ha già attivato i propri uffici per chiedere «l’apertura di un tavolo di crisi specifico presso il Ministero dello Sviluppo Economico».

Il sindaco, infatti, ha incontrato i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil per discutere della delicata situazione che sta investendo il sito di San Gregorio della multinazionale Alival e ha espresso la propria vicinanza «alle famiglie dei 79 lavoratori a rischio per la paventata chiusura dello stabilimento agroalimentare di Reggio Calabria».

Per il sindaco facente funzioni «resta, comunque, importante avviare un canale di comunicazione con i vertici dell’azienda per comprendere appieno le ragioni di un possibile fermo della produzione in un sito che, in questi anni, ha già registrato l’enorme sacrificio delle maestranze alle prese con il contratto di solidarietà e, per un centro periodo, con la posticipazione delle remunerazioni atteso un dichiarato rilancio del plesso industriale».

«Tuttavia – ha proseguito Versace, facendo proprie le preoccupazioni dei sindacati – lo scenario che sta avanzando in queste ultime settimane è fra i più catastrofici, tanto da rappresentare un’autentica sciagura per l’intero tessuto socioeconomico metropolitano e per una realtà che ha il dovere e l’obbligo di difendere e tutelare anche un solo posto di lavoro. La sola idea che, dall’oggi al domani, 79 fra uomini e donne di Reggio Calabria possano trovarsi senza un’occupazione preoccupa e non poco».

«Una preoccupazione – ha aggiunto – che diventa paura di fronte all’assenza di una precisa strategia di ricollocazione toccata, piuttosto, agli operai del gruppo della fabbrica pistoiese di Ponte Buggianese. Come padre di famiglia prima e come istituzione poi, sento la piena responsabilità di schierarmi in prima linea al fianco dei lavoratori affinché venga scongiurata ogni ipotesi diversa dal mantenimento in vita dello stabilimento di San Gregorio».

A seguito dell’incontro odierno, il Consiglio Metropolitano ha approvato una mozione per difendere le ragioni ed il destino degli operai e delle operaie Alival. La mozione, illustrata in aula dal consigliere delegato Giuseppe Giordano ed approvata all’unanimità dal Consiglio, impegna il sindaco facente funzione «ad attivare ogni iniziativa utile, interloquendo con il Governo ed in particolare con il Ministero dello Sviluppo Economico affinché sia rivista la decisione della multinazionale di chiudere lo stabilimento reggino e sia salvaguardata la continuità occupazionale dei lavoratori operanti all’interno della fabbrica di San Gregorio». (rrc)

La Metrocity RC promuove l’Estate Roccellese, Versace: Esempio da imitare

E stata presentata, all’Arena dello Stretto di Reggio, la stagione estiva di Roccella Jonica che, ormai, «guarda con autorevolezza ai grandi circuiti artistici e culturali nazionali e internazionali», ha evidenziato il sindaco f.f. della Città Metropolitana, Carmelo Versace.

Presenti, oltre al sindaco f.f. della Metrocity, il sindaco f.f. di Reggio Calabria, Paolo Brunetti e il sindaco di Roccella, Vittorio Zito.

«Questo appuntamento – ha spiegato – si coniuga felicemente con un momento importante per la Città metropolitana che ha da poco deliberato all’unanimità a favore della proposta di candidatura della Locride quale Capitale della Cultura italiana. E credo, inoltre, che scegliere di svolgere questa iniziativa a Reggio Calabria, rafforzi e rilanci ulteriormente quell’idea di comunità coesa e quello spirito d’appartenenza che ci devono rendere autenticamente cittadini metropolitani. E di questo bisogna dare atto e fare i complimenti al sindaco Zito e all’intera comunità roccellese per il cammino che questa virtuosa realtà del nostro territorio sta compiendo, portando sempre in alto e rendendo lustro ovunque, alla Città metropolitana di Reggio Calabria».

Roccella, è stato rimarcato nel corso dell’incontro, non è più ormai da diverso tempo un modello di riferimento locale, ma «qualcosa di più grande e ambizioso che guarda con autorevolezza ai grandi circuiti artistici e culturali nazionali e internazionali – ha sottolineato Versace – basti pensare al Festival Jazz, manifestazione di caratura mondiale che la Città metropolitana, proseguendo con convinzione lungo il solco tracciato a suo tempo dal Sindaco Giuseppe Falcomatà, sostiene e supporta in modo concreto con grande orgoglio e determinazione».

«La Città metropolitana – ha poi concluso Versace – deve essere fiera di Roccella e del brillante percorso culturale, attrattivo e organizzativo che fa di questa virtuosa comunità un esempio da veicolare e replicare anche in altri contesti. Ad ulteriore conferma che anche a queste latitudini sia possibile affermare modelli di crescita sviluppo, duraturi, sani e sostenibili, basati su cultura, bellezza e valorizzazione del territorio». (rrc)

Versace: Priorità Metrocity RC rilancio aree interne e contrasto allo spopolamento

Il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, ha evidenziato come il rilancio delle aree interne e il contrasto allo spopolamento sono la priorità della Città Metropolitana.

Il f.f., infatti, ha partecipato all’iniziativa pubblica sul tema della costruenda strada Pedemontana e sui sugli sviluppi futuri che interessano tale infrastruttura. All’incontro, promosso dal coordinamento Associazioni “Progetti Città della Piana” presieduto da Armando Foci, hanno preso parte, tra gli altri, il consigliere metropolitano, Giuseppe Zampogna, il dirigente Settore Viabilità della Città metropolitana, Lorenzo Benestare, diversi Sindaci e amministratori dei territori interessati, rappresentanti sindacali, associazioni e cittadini.

«La conurbazione delle nostre aree interne resta una priorità per il territorio metropolitano e trovo estremamente positivo l’impegno e il protagonismo delle associazioni, delle comunità e degli amministratori locali, per tenere vivo il dibattito su questo tema attraverso idee e proposte che arricchiscono il lavoro dell’amministrazione metropolitana» ha detto Versace, aggiungendo che «oggi l’idea originaria che animava questa grande opera, che si trascina come grande incompiuta da decenni, è stata progressivamente snaturata e dunque occorre uno sforzo ulteriore per riattualizzarla».

«L’infrastruttura, come sappiamo – ha proseguito – in parte è stata già aperta ed altre porzioni verranno attivate a breve, ma la sfida oggi che vede impegnata la Città metropolitana e i propri tecnici è quella di capire come superare le criticità che si sono accumulate negli anni, con riferimento alle comunità che vengono tagliate fuori da questa infrastruttura e naturalmente anche per quel che riguarda le linee di finanziamento che occorre individuare. Un percorso complesso che abbraccia, tra le altre cose, l’attività di progettazione e lo sviluppo degli studi di fattibilità che l’Ente è chiamato a portare avanti. In questa direzione ritengo che il contributo che viene dal basso, frutto dell’impegno civile del tessuto sociale, sia una risorsa irrinunciabile».

Il dibattito, infine, ha posto in evidenza le gravi carenze finanziarie a cui devono far fronte gli uffici della viabilità della Città metropolitana che, negli anni, hanno visto letteralmente azzerate le risorse dedicate al settore. «Anche questo fondamentale tema – ha poi concluso Versace – abbiamo posto sul tavolo del Ministero dei Trasporti con cui da mesi è in atto un’interlocuzione costante di carattere generale su tutti i dossier e gli asset strategici del comparto infrastrutturale che interessano da vicino il territorio metropolitano». (rrc)

Pnrr, Metrocity RC a confronto con i giovani di Confindustria

«È un momento di incredibili opportunità ed anche il contributo offerto dai giovani industriali va ad arricchire il grande lavoro che le nostre strutture stanno portando avanti per cambiare il volto dell’intero comprensorio». È quanot ha dichiarato il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio, Carmelo Versace, al confronto promosso dai Giovani industriali sul Pnrr-Next Generation Eu.

L’iniziativa è stata organizzata a margine del consiglio direttivo dell’associazione d’imprenditori reggini e ha visto la partecipazione dei vertici di Confindustria Giovani, Salvatore PresentinoUmberto Barreca, del direttore generale della Metrocity, Umberto Nucara e il dirigente Pietro Foti.

Versace ha parlato di «un’iniziativa lodevole che si inserisce perfettamente nel percorso di dialogo e concertazione, avviato dall’amministrazione Falcomatà, su aspetti di interesse generale particolarmente delicati e complessi».

«In un contesto simile – ha spiegato il sindaco facente funzioni – l’impegno che, come classe dirigente, ci siamo assunti è proprio quello di offrire ad ognuno la possibilità di diventare protagonista di questo cambiamento. L’esempio più concreto, infatti, è rappresentato dal finanziamento da 118 milioni, a valere sui fondi Pnrr, che il Governo ci ha riconosciuto promuovendo la validità dei 28 progetti presentati in sinergia con ognuno dei 97 Comuni della Città Metropolitana».
«La strada giusta – ha concluso Versace – è, dunque, quella di rappresentare le esigenze di tutti nella convinzione che nessuno dovrà mai rimanere indietro. Il comprensorio, oggi, può contare su un Palazzo aperto, trasparente, proiettato verso l’esterno e che punta sulle migliori eccellenze per raccogliere le sfide che si presenteranno in futuro, a partire dal prossimo bando che ci consentirà di attuare un piano di riforestazione in grado di mettere in sicurezza paesaggi che vivono situazioni particolarmente difficili». (rrc)

La denuncia di Versace e Ranuccio: Reggio e Piana escluse dalla programmazione dell’Apq Turismo

Il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace e il consigliere delegato al Turismo e sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio, hanno denunciato che «Reggio Calabria, la piana di Gioia Tauro e la Costa Viola tagliate completamente fuori dalla programmazione sull’Accordo di Programma Quadro Turismo della Regione Calabria».

I due esponenti, poi, hanno ritenuto «inspiegabile  la decisione assunta dalla Giunta regionale, dal Presidente Occhiuto e dall’Assessore Orsomarso di destinare più di 12 milioni di euro per finanziare progetti concentrati nelle altre province calabresi. Facendo due conti, stando a quanto riportato esclusivamente sulla stampa locale, alla Città Metropolitana di Reggio Calabria, la più popolosa della Calabria, spetterebbe solo il 10% dell’investimento, con un unico progetto finanziato al Comune di Locri».

«Una programmazione, quindi – hanno aggiunto – totalmente sbilanciata che esclude il territorio reggino, dove peraltro quest’anno dovrebbe concentrarsi il maggiore interesse per le iniziative culturali in ottica turistica, riguardanti, ad esempio la programmazione per il 50esimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace».

«Non si capisce quali criteri abbia seguito la giunta regionale per parametrare i progetti da finanziare – hanno proseguito Versace e Ranuccio – considerato che il territorio di Reggio Calabria e la sua fascia tirrenica, ad esempio la Costa Viola, risultano totalmente esclusi dalla programmazione, mentre per altre province calabresi, Cosenza giusto per citarne una, che assorbe in sostanza circa un terzo dell’intero fondo, i finanziamenti risultano ben più cospicui e territorialmente articolati. Sarebbe gravissimo se per la parametrazione territoriale di questi fondi la Giunta Occhiuto abbia seguito criteri di carattere politico. E se cosi fosse, ci piacerebbe conoscere il parere, a riguardo, dei consiglieri regionali e dei rappresentanti politici del centrodestra reggino, circa la decisione assunta dal duo Occhiuto-Orsomarso fortemente penalizzante nei confronti del nostro territorio».

«Possibile che Reggio Calabria e la piana di Gioia Tauro vengano in testa ai governanti regionali solo quando si tratta di localizzare megaimpianti inquinanti mentre per le iniziative di carattere turistico e culturale si guarda sempre e solo ad altri territori calabresi? Non è certo una questione di campanile – hanno aggiunto Versace e Ranuccio – ma ci piacerebbe capire dall’Assessore Orsomarso che criteri ha usato la Regione per parametrare questo finanziamento che rischia colpevolmente di escludere il nostro territorio. Cosi come sarebbe interessante capire in che modo vengono utilizzati i fondi destinati dalla Regione alle sue Società, la Film Commission  ad esempio, spesso utilizzate come bancomat per finanziare progetti che la Regione non può fare direttamente».

«In questo senso – hanno concluso Versace e Ranuccio – ci piacerebbe che la Cittadella facesse maggiore chiarezza, non tanto per rispondere a noi, ma per correttezza nei confronti dei calabresi ed in particolare per i cittadini della comunità metropolitana di Reggio Calabria». (rrc)

Bandiere Blu, il sindaco f.f. Versace e il delegato Fuda: Metrocity RC si conferma eccellenza paesaggistica e ambientale

Il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio, Carmelo Versace e il delegato all’Ambiente e alla Transizione Ecologica, Salvatore Fuda, hanno evidenziato come «la Città Metropolitana di Reggio Calabria si conferma un’eccellenza dal punto di vista paesaggistico ed ambientale, conquistando tre ben bandiere blu delle 17 presenti in Calabria».

Infatti, «alle ormai consolidate posizioni di Roccella e Siderno – hanno spiegato – anche la new entry di Caulonia, una nuova gemma del forziere di risorse legate al mare che il nostro territorio può offrire e che vanno rilanciate nell’ottica del turismo sostenibile».

«L’incremento delle bandiere blu sul nostro territorio è un ulteriore segnale delle straordinarie potenzialità del comprensorio metropolitano – hanno detto Versace e Fuda in una nota – un territorio ampio, eterogeneo, in grado di proporre un’enorme varietà dal punto di vista ambientale e naturalistico, caratteristica sempre più apprezzata e ricercata soprattutto in chiave turistica. Un plauso da parte della Città Metropolitana va certamente alle Amministrazioni dei Comuni insigniti anche quest’anno del prestigioso riconoscimento, segno di un lavoro di programmazione sinergica, in tema di servizi e sostenibilità, che costituiscono i parametri principali alla base del successo ottenuto».

«Una crescita – hanno detto ancora – quella che si registra sul nostro territorio, riconosciuta anche dalla emergente attenzione del circuito mediatico nei confronti delle sue eccellenze più in vista. Non sarà sfuggito nelle ultime ore lo straordinario endorsement a mezzo social della star internazionale Lorenzo Jovanotti, strabiliato dalla bellezza di Scilla e Chianalea ed impegnato in questi giorni nelle registrazioni di un videoclip nel borgo di Gerace, al quale seguirà, quest’estate, la seconda edizione del JovaBeach Party proprio a Roccella Jonica».

«Un ulteriore segno positivo – hanno concluso – in vista dell’apertura della stagione estiva, che la Città Metropolitana vuole affrontare al meglio, in particolare in questo anno che per il nostro territorio rappresenta una vetrina importante con il 50esimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, con celebrazioni che abbracceranno non solo la città capoluogo, ma anche i centri turistici più importanti del territorio

Focus del Rotary Club sui risultati ottenuti dalla Metrocity RC sui bandi del Pnrr

A Palazzo Alvaro si è svolta una interessante tavola rotonda, promossa dal Rotary Club Reggio Calabria Nord sul ruolo del club service ne L’azione di pubblico interesse nel contesto della Next Generation Eu.

«Trovarci insieme e discutere di temi così importanti – ha detto il sindaco f.f. della Metrocity, Carmelo Versace – è un buon inizio per avviare quella sinergia necessaria affinché, dall’ascolto, si possa passare ad una vera e propria fase operativa rispetto, per esempio, al bando in scadenza il prossimo 30 maggio sulla piantumazione di specie vegetali indispensabili a mettere in sicurezza in nostro territorio».

Il Rotary, infatti, «storicamente ha rappresentato una realtà che ha provato a cambiare il modo di fare e di pensare in città».

L’inquilino di Palazzo Alvaro ha ricordato come l’Ente sia impegnato anche su un primo bando incentrato sulla rigenerazione urbana: «Il Ministero ha riconosciuto la validità di tutti i 28 progetti presentati e che cambieranno il volto di una grossa parte del territorio metropolitano. Questo, insieme a quello della ripiantumazione, è soltanto uno dei tanti avvisi sul Pnrr che sono usciti e che continueranno ad uscire. Per gestirli al meglio, ci siamo dotati di una cabina di regia, per adesso esclusivamente politica, che guarda con forte interesse, e non potrebbe essere altrimenti, alle varie competenze e professionalità presenti nel comprensorio. Politica, infatti, non è sinonimo di onniscienza: serve preparazione su materie specifiche ed il confronto è, dunque, indispensabile».

«Questo – ha spiegato – è lo spirito che sta guidando primi passi in un settore molto particolare come il Pnrr, sul quale sarebbe importante lavorare assieme». Dialogo, sinergia e collaborazione, per il sindaco facente funzioni, sono, quindi, «fattori di crescita determinanti da mettere a sistema per i modelli da proporre».

All’introduzione ed ai saluti di Paolo Chirico, presidente del Rotary Reggio nord, sono seguiti gli interventi di Vincenzo Pizzonia, presidente ella Commissione rotariana di Azione di pubblico interesse, e del professore Francesco Manganaro, ordinario di Diritto amministrativo all’Università “Mediterranea”.

Proprio Pizzonia ha spiegato che se «le amministrazioni hanno l’obbligo di favorire, regolamentandola, la partecipazione, è nostra responsabilità prodigarci per concorrere a rafforzare la collaborazione partenariale tra cittadini, società civile e i diversi livelli amministrativi, nella consapevolezza comune che è importante ed urgente farlo».

«Una grande opportunità – ha concluso – è offerta dalle Linee di indirizzo del Piano Strategico della Città Metropolitana, approvate dal Consiglio di Palazzo Alvaro nel 2017. Il documento, infatti, ha i connotati per avviare il processo virtuoso di governance che dovrebbe rafforzare il modello democratico». (rrc)

Piani Urbani, Metrocity RC e i 97 Comuni lanciano la sfida dello sviluppo

Sono stati presentati, a Palazzo Alvaro di Reggio Calabria, i contenuti dei 28 progetti presentati dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, che sono stati presentati nell’ambito del bando sui Piani Urbani del Pnrr e che sono stati tutti finanziati.

I lineamenti operativi ed economici di questi interventi sono stati illustrati nella sala “Francesco Perri” di Palazzo “Alvaro”, alla presenza del Sindaco f.f. della Città metropolitana, Carmelo Versace, dei consiglieri delegati, Domenico Mantegna e Salvatore Fuda, del dirigente della Metrocity, Pietro Foti e naturalmente dei Sindaci del territorio.

Alcuni progetti sono stati coordinati da aggregazioni di Comuni, è stato evidenziato nel corso dei lavori, che per la prima volta hanno deciso di mettersi insieme e di lavorare fianco a fianco, ponendo a sistema i propri tecnici e le diverse professionalità coinvolte.

«Questo è già un primo importantissimo obiettivo raggiunto – ha spiegato Versace – ovvero arrivare con un’unica voce ai tavoli ministeriali proponendo un pacchetto di misure di assoluta qualità. Si tratta di un bando che la Città metropolitana avrebbe potuto tranquillamente gestire in autonomia, senza alcun passaggio di condivisione con i territori, ma questa amministrazione su preciso indirizzo già delineato dal Sindaco Giuseppe Falcomatà, ha deciso con grande convinzione, sin dall’insediamento della cabina di regia nei mesi scorsi, di coinvolgere concretamente i Comuni del territorio».

I fondi del Pnrr vanno gestiti nel quadro di un cronoprogramma ben definito, «adesso però – ha aggiunto Versace – dobbiamo decisamente correre, per far sì che i tecnici delle singole amministrazioni, con il coordinamento del nostro Ente, vadano avanti spediti verso i progetti definitivi». Naturalmente, ha rimarcato l’inquilino di Palazzo “Alvaro”, affinché tutti questi processi possano andare nel migliore dei modi, «è di fondamentale importanza che la Regione Calabria assegni le funzioni alla Città metropolitana. Siamo l’unico ente d’Italia ancora fortemente frenato da questo grave ritardo».

Tanti gli interventi destinati a incidere sul territorio, «pensiamo ai Waterfront che sorgeranno sulla fascia jonica – ha ricordato Versace – ai corridoi lungo alcuni percorsi fluviali per la messa in sicurezza di aree degradate, all’azione di contrasto allo spopolamento. E non meno importante l’azione sul sistema di mobilità e di trasporto, poiché ben cinque progetti vanno in questa direzione, con l’obiettivo di connettere le comunità del territorio metropolitano in chiave sostenibile, green e innovativa».

Entriamo nella fase operativa, ha poi sottolineato Mantegna, «dopo la fase di ascolto del territorio. Un gran lavoro che oggi si concretizza in questo brillante risultato. Non è vero che questo territorio non sa spendere le risorse assegnate e il percorso intrapreso intende dimostrarlo. Siamo al fianco dei Comuni ai quali daremo tutto il supporto tecnico necessario per velocizzare gli iter e cantierizzare al più presto le opere».

Questa azione mette in risalto lo sforzo della Metrocity sul versante della semplificazione della governance, «un metodo di lavoro – ha spiegato Fuda – che ci consentirà di gestire sempre meglio gli interventi complessi. Devono essere proprio occasioni come questa a spingere le comunità locali a mettersi insieme e a fare rete per superare le debolezze strutturali che impediscono i processi di sviluppo».  (rrc)

Unione dei Comuni, il sindaco f.f. Versace: Città Metropolitana di Reggio accanto ai territori

Il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, ha partecipato a Interamnia Gallico-Catona Unione dei Comuni, l’iniziativa pubblica promossa con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Consiglio Regionale della Calabria e di ANDIG e il coinvolgimento dei Comuni di Laganadi, Calanna, Sant’Alessio in Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Villa San Giovanni, Campo Calabro, Fiumara, San Roberto e Cardeto.

«Rivolgo i miei complimenti a quanti hanno voluto promuovere questo qualificato momento di confronto a cui va riconosciuto il grande merito di intervenire, in modo concreto, all’interno di un tema che, oggi come non mai, è di stringente attualità nell’ambito del dibattito pubblico che interessa da vicino il presente e il futuro dei territori e delle comunità locali», ha detto Versace.

Le sfide che hanno davanti gli Enti locali, è stato rimarcato nel corso del dibattito, investono tre profili operativi in particolare, ovvero quello politico, professionale e organizzativo.
«Ed è esattamente in questa direzione che sta operando la Città metropolitana – ha rimarcato Versace – come testimonia anche il brillante risultato conseguito dall’Ente nell’ambito del bando sui Piani Urbani Integrati che attinge a fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E la sfida professionale, adesso, sarà proprio quella di riuscire, insieme ai Sindaci, a mettere in rete e a sistema l’insieme dei tecnici e dei professionisti che operano all’interno della pubblica amministrazione. Sfida questa che apre lo scenario anche sul tema della grave carenza di figure professionali negli uffici comunali e ciò, naturalmente, investe la sfida politica chiamando in causa una classe dirigente che deve farsi carico di questo rilevante vulnus».
«E infine la sfida organizzativa – ha aggiunto – ovvero provare a superare divisioni, localismi e campanilismi, che non significa cancellare identità e specificità territoriali attraverso una mera operazione di fusione, quanto semmai lavorare su forme associative in chiave funzionale, moderna e innovativa, guardando alla qualità dei servizi che devono essere resi ai cittadini».
Il dibattito su questi temi resta aperto, ha infine sottolineato il Sindaco f.f. Versace, «e credo che sia opportuno riproporre altri momenti di confronto, più ampi e partecipati possibili, insieme ai Sindaci e agli amministratori del territorio. Per troppo tempo, forse, le comunità hanno patito proprio la carenza di questo tipo di informazioni e soprattutto la mancanza di un approccio pragmatico e operativo rispetto ai nuovi scenari amministrativi e organizzativi che attendono gli enti locali».
«La Città metropolitana intende fare la propria parte – ha concluso – anche da questo punto di vista, offrendo la massima disponibilità ad ospitare e supportare iniziative improntante al dialogo e alla condivisione di idee e progetti». (rrc)

Dialogo con le imprese e aggiornamenti normativi, la Metrocity a confronto con le Camere Penali e dell’Ordine degli Avvocati

A Palazzo Alvaro si è svolto il convegno La disciplina del Decreto legislativo 231/2001 – Tra evoluzione normativa ed innovazione giurisprudenziale, promosso dalla Camera penale e dall’Ordine degli avvocati di Reggio Calabria.

All’incontro, moderato dall’avvocato Antonino Curatola, il sindaco della Città Metropolitana di Reggio, Carmelo Versace, è intervenuto per parlare di un «tema che, seppur datato nel tempo, trova un’applicazione assai pertinente con l’attualità, soprattutto in un momento in cui l’intero Paese esce da una pandemia che, repentinamente, ha modificato modelli organizzativi che ognuno di noi dava per assodati».

«Dunque – ha detto Versace – deve scomparire dalle nostre menti il convincimento che determinati aspetti gestionali possano davvero ritenersi superati e questo per mettere, le nostre aziende, nelle condizioni di poter applicare protocolli per la sicurezza dei lavoratori e per il proseguo della vita amministrativa senza il pericolo di dover incappare in risvolti giudiziari civili o penali».

«La nostra terra – ha aggiunto – spesso e volentieri si scontra con la concezione che le grandi opere non arrivino mai a compimento e, il più delle volte, la tendenza è quella di puntare il dito contro la politica o chi governa questi processi. Tuttavia, esistono procedimenti come le interdittive, circostanza sottolineata anche in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, che hanno ripercussioni serie sull’intero sistema»Í.

«La paura, adesso – ha detto ancora – si tramuta nel rischio di vedere rallentare il flusso di risorse che, nella fase della ripresa post-pandemica, arriveranno in maniera massiccia sull’intero comprensorio metropolitano. Questo, ovviamente, non possiamo permetterlo». Quindi, secondo il sindaco facente funzioni, «fanno bene gli avvocati, i giuristi ed i commercialisti a provare ad alzare il livello del dibattito su provvedimenti che potrebbero impedire lo svolgimento positivo di quello che dovrebbe essere lo schema del “Dlgs 231” con l’istituzione degli organismi di vigilanza».

«Probabilmente – ha proseguito Versace – dovremo auspicare una maggiore partecipazione ed una migliore comunicazione con le nostre aziende affinché le procedure possano essere sempre di più standardizzate ed avere, in questo modo, dei modelli organizzativi che rappresentino un vero e proprio vademecum per i nostri imprenditori concentrati, a volte, più su profitti e bilanci e meno sull’importanza di procedure che, se non sono osservate, possono portare a conseguenze importanti».

«Ritengo utile partecipare a questo convegno – ha concluso – perché anche la Città Metropolitana, da questo confronto, deve trarne beneficio considerato il continuo rapporto che l’ente pubblico mantiene con le aziende. Diventa, così, sempre più fondamentale provare a lavorare con una certa sintonia». (rrc)