di ARISTIDE BAVA – Il tema pur legato allo sterminio degli Ebrei vittime del genocidio nazista che ha avuto vasta eco nello scorso mese di gennaio con una serie di eventi che si sono svolti in tutto il Paese è certamente singolare .
Il ruolo della donna nella Shoah sarà il filo conduttore di un convegno organizzato dai Clubs Lions di Locri, Roccella e Siderno che avrà luogo, sabato 25 febbraio, presso il Circolo di Riunione di Locri, sede del Lions Club, in Piazza Stazione. L’inizio del convegno è previsto con inizio alle ore 18.
Dopo gli interventi di saluto dei presidente dei tre clubs della fascia ionica reggina si svilupperà con relazioni tutte al femminile di Maria Luisa Muscoli, Beatrice Toniolo, Giulia Arcuri e Elisa Ventra.
Le conclusioni sono affidate a Giuseppe Ventra, presidente della XI Circoscrizione Lions che, tra l’altro, è figlio del compianto Rocco Ventra, deportato di origine calabrese sopravvissuto allo sterminio di Mauthausen che, a distanzi di molti anni dopo il suo ritorno a casa (a quel tempo abitava a Messina in Sicilia), ha anche scritto un libro denso di pagine struggenti sulla sua prigionia.
Sulla storia di Rocco Ventra, peraltro, i suoi figli Giuseppe e Giacoma, in epoca più recente, dopo essere andati a visitare i luoghi di deportazione del loro genitore, “nell’inferno” del campo di concentramento di Mauthausen hanno riportato le loro impressioni in un libro dal titolo Viaggio della memoria, che hanno diffuso gratuitamente in molte scuole del territorio esprimendo le loro considerazioni sul genocidio ebraico e sulle tragiche vicende di quegli anni non mancando di soffermarsi sulla necessità che quei ricordi vengano riproposti, proprio ai giovani “per non dimenticare”. (ab)
