L’OPINIONE / Franco Iacucci: Oggi festeggiamo l’Europa e pensiamo al futuro

di FRANCO IACUCCI – Il 9 maggio si festeggia la festa dell’Europa, occasione per celebrare la pace e l’unità in Europa. La data ricorda l’anniversario della storica dichiarazione di Schuman, un discorso fatto a Parigi, nel 1950, in cui l’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman espose la sua idea di una nuova forma di cooperazione politica per l’Europa, che avrebbe reso impensabile una guerra tra le nazioni europee.

Manca un mese alle elezioni europee ed è fondamentale ricordare, nella delicata situazione geopolitica di oggi, che l’UE è il più grande progetto di pace di tutti i tempi: essa garantisce libertà, pari diritti e opportunità. Il sogno del Manifesto di Ventotene non è ancora pienamente compiuto ma possiamo e dobbiamo immaginare di rivendicarlo contro gli egoismi nazionali, le spinte disgregative, le minacce esterne.

L’Europa può e deve avere una voce unica sulle tante sfide del presente e il nuovo Parlamento europeo che andremo ad eleggere dovrà accettare questa sfida. Le prossime elezioni europee saranno un grande momento di democrazia e siamo tutti chiamati a partecipare – come ha detto il presidente Mattarella – per prendere nelle nostre mani il destino della civiltà europea. Oggi festeggiamo l’Europa e pensiamo al futuro con lo stesso coraggio e determinazione di chi la sognò unita, in pace e solidale. (fi)

[Franco Iacucci è vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria]

CATANZARO – L’IC “Don Milani” celebra la Festa dell’Europa

Il 15 maggio, alle 10.30, all’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Catanzaro, gli studenti e i volontari di Intercultura celebrano la Festa dell’Europa, con la piantumazione di un albero donato dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Catanzaro.

Saranno presenti il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Concetta Carrozza.

La Festa dell’Europa è un’occasione per celebrare i valori di solidarietà, fratellanza e dialogo tra i popoli diffusi tra i cittadini europei e che Intercultura condivide e concretizza attraverso i programmi di mobilità internazionale. Nonostante il forte impatto della pandemia, che ha inevitabilmente comportato una chiusura fisica e simbolica, gli studenti e le famiglie del territorio calabrese hanno deciso di continuare ad aprirsi al mondo e promuovere il dialogo tra culture, come dimostra l’esperienza di Demir Poyraz Elçin, uno studente Turco, accolto da una famiglia Lametina e frequentante il Liceo Classico “Francesco Fiorentino” di Lamezia Terme, dove sta svolgendo il suo anno di studio, che durante l’evento avrà modo di ringraziare la cittadinanza per l’accoglienza ricevuta. La voglia di ripartire e costruire un ponte tra culture si evince chiaramente anche dalla scelta di una ventina di studenti calabresi risultati vincitori di un programma Intercultura per l’anno scolastico 2021/2022.

La cerimonia di premiazione, durante la quale saranno consegnati gli attestati agli studenti vincitori delle selezioni Intercultura, si svolgerà al termine di una giornata ricca di attività, che vedrà tra i protagonisti non solo gli studenti e i volontari di Intercultura ma anche il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo e il Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo “Don Milani Sala”, Cinzia Emanuela De Luca, che già nel mese di aprile ha aperto le porte a due laboratori didattici proposti dai volontari di Intercultura per i suoi studenti.

«È stata un’esperienza nuova per i nostri alunni – ha detto De Luca – che sono rimasti affascinati dalle testimonianze dei ragazzi che hanno svolto un soggiorno studio all’estero e dal racconto di Poyraz che ha preso parte ai laboratori. Gli alunni hanno seguito con interesse tutte le attività proposte e hanno interagito in maniera attiva ponendo ai volontari interessanti domande sui temi trattati». (rcz)